Per me non solo ci rinforziamo "nonostante" la cessione di Bonucci, ma addirittura "tramite" essa, perché avremo più disponibilità da ripartire meglio a completare ciò di cui abbiamo bisogno, valorizzando ulteriormente Romagnoli (per poi venderlo l'estate prossima

).
Siamo troppo ossessionati dai simboli a mio avviso, e perdiamo di vista la sostanza.
E la sostanza è la gomitata in Milan-Genoa nel momento più critico dell'anno (leadership?), gli errori strutturali nella partita con la Lazio che ha subito svoltato la stagione, gli errori enormi nella partita più importante della stagione (derby), gli errori decisivi contro il Napoli all'andata (ma al ritorno, senza di lui, non abbiamo preso gol e pochissimi tiri subiti, giocando una signora partita), le 7 pere prese in due partite contro la Juve (l'unica volta che ne abbiamo presi solo 2 lui non c'era), l'errore invasivo a Firenze sul gol scherzato da Simeone, la partita tremenda di Verona, l'errore surreale con l'Austria Vienna, il modo piatto in cui tiene in gioco Iemmello contro il Benevento, il modo in cui marca Politano sul gol del Sassuolo, la palla persa che porta al gol della Fiorentina a San Siro. E chissà cosa dimentico.
Di questa cosa qua, facendo parlare il campo, possiamo fare a meno tranquillamente a mio parere. E l'azione da dietro la impostano Romagnoli, Badelj, Biglia ed i nuovi centrocampisti di qualità che anche grazie alla cessione di Bonucci possiamo comprare, non è che muore il Milan senza i lanci di Leo.
Ps: talmente hai ragione sul ps che avevo già corretto i modi ed i tempi verbali