Leggo tanti commenti che fanno riferimento al cuore, sicuramente c'è stato,
ma non vorrei che chi non ha visto la partita si facesse l'idea che sia stata la solita partita di barricate e perdite di tempo che di solito caratterizzano queste situazioni, magari con beffa finale in contropiede.
Il Milan si è difeso con grande ordine, senza affanno, lasciando solo una grande occasione gol al Bologna,
ma quando aveva palla non perdeva tempo ne rallentava il gioco, voleva vincere, ha battuto parecchi angoli,
prendendo 1 palo da uno di questo e avuto un altra colossale occasione sprecata da Pasalic con Poli e Suso soli davanti alla porta.
A differenza del primo tempo con Bacca, ogni volta che ripartivamo essenzialmente con Diolofece, abbiamo dato l'impressione di poter far male.
Se devo fare un paragone con il passato, mi viene in mente una storica partita contro il como finita 5 a 0,
Milan di Sacchi, nel primo tempo venne espulso mi pare Evani, la squadra continuò a schiacciare imperterrito il Como rifilandogli i 5 sberloni, nonostante la pochezza dell'avversario una delle massime espressioni del Milan Sacchiano.
Ecco la maniera in cui Montella ha fatto tenere il campo alla squadra ieri sera non ha nulla di normale, è evidente che con in mano una rosa stile Juve vedremmo nuovamente un Milan destinato all'eterno olimpo del calcio, nulla a che vedere con un Allegri qualsiasi, ma nemmeno un Conte al top.