Bocci:"Fonseca, è sempre più dura. Gioco e spogliatoio...".

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Alessandro Bocci sul CorSera in edicola:"Il Milan pareggia in casa della Lazio e il risultato di per sé non è disprezzabile, ma la strada verso la normalità è lunga e tortuosa. Fonseca, già nel mirino dopo due partite ai confini della realtà, risponde alla crisi con una mossa rumorosa e sorprendente: manda in panchina per 70 minuti Theo Hernandez e Leao, i due migliori. Senza di loro, almeno nel primo tempo, il Diavolo sembra una squadra, non perfetta ma su cui si può lavorare: almeno corre, lotta, pressa. E i giocatori si aiutano. Il gol di Pavlovic, che diventerà in fretta un leader, regala all’inizio qualche certezza in più ai rossoneri e cancella le poche che aveva la Lazio, spostando a favore degli ospiti i fragili equilibri di una partita tra due squadre in difficoltà. Nel secondo tempo però riaffiorano i vecchi errori e la disarmante inconsistenza della difesa milanista. Leao, proprio lui, tira fuori dai guai il suo allenatore. Una sconfitta avrebbe aperto scenari inimmaginabili. Ma lo stesso Rafa e Theo, al momento del cooling break, decidono di dissetarsi dalla parte opposta del campo e anche questa è una scelta forte, tanto quella di lasciarli fuori. Il pari è una piccola ripartenza, ma Fonseca ha molto da lavorare per ritrovare equilibri e normalità anche all’interno dello spogliatoio. E il tempo è davvero poco perché il campionato non aspetta e il derby con l’Inter è vicino".


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Alessandro Bocci sul CorSera in edicola:"Il Milan pareggia in casa della Lazio e il risultato di per sé non è disprezzabile, ma la strada verso la normalità è lunga e tortuosa. Fonseca, già nel mirino dopo due partite ai confini della realtà, risponde alla crisi con una mossa rumorosa e sorprendente: manda in panchina per 70 minuti Theo Hernandez e Leao, i due migliori. Senza di loro, almeno nel primo tempo, il Diavolo sembra una squadra, non perfetta ma su cui si può lavorare: almeno corre, lotta, pressa. E i giocatori si aiutano. Il gol di Pavlovic, che diventerà in fretta un leader, regala all’inizio qualche certezza in più ai rossoneri e cancella le poche che aveva la Lazio, spostando a favore degli ospiti i fragili equilibri di una partita tra due squadre in difficoltà. Nel secondo tempo però riaffiorano i vecchi errori e la disarmante inconsistenza della difesa milanista. Leao, proprio lui, tira fuori dai guai il suo allenatore. Una sconfitta avrebbe aperto scenari inimmaginabili. Ma lo stesso Rafa e Theo, al momento del cooling break, decidono di dissetarsi dalla parte opposta del campo e anche questa è una scelta forte, tanto quella di lasciarli fuori. Il pari è una piccola ripartenza, ma Fonseca ha molto da lavorare per ritrovare equilibri e normalità anche all’interno dello spogliatoio. E il tempo è davvero poco perché il campionato non aspetta e il derby con l’Inter è vicino".


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Penso che dopo Liverpool ed Inter, contro le quali prenderemo due storiche imbarcate, sarà quasi impossibile anche per una dirigenza imbarazzante come la nostra non mandare via Fonsega.

Magari sono capaci di prendere Garcia.
 
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Alessandro Bocci sul CorSera in edicola:"Il Milan pareggia in casa della Lazio e il risultato di per sé non è disprezzabile, ma la strada verso la normalità è lunga e tortuosa. Fonseca, già nel mirino dopo due partite ai confini della realtà, risponde alla crisi con una mossa rumorosa e sorprendente: manda in panchina per 70 minuti Theo Hernandez e Leao, i due migliori. Senza di loro, almeno nel primo tempo, il Diavolo sembra una squadra, non perfetta ma su cui si può lavorare: almeno corre, lotta, pressa. E i giocatori si aiutano. Il gol di Pavlovic, che diventerà in fretta un leader, regala all’inizio qualche certezza in più ai rossoneri e cancella le poche che aveva la Lazio, spostando a favore degli ospiti i fragili equilibri di una partita tra due squadre in difficoltà. Nel secondo tempo però riaffiorano i vecchi errori e la disarmante inconsistenza della difesa milanista. Leao, proprio lui, tira fuori dai guai il suo allenatore. Una sconfitta avrebbe aperto scenari inimmaginabili. Ma lo stesso Rafa e Theo, al momento del cooling break, decidono di dissetarsi dalla parte opposta del campo e anche questa è una scelta forte, tanto quella di lasciarli fuori. Il pari è una piccola ripartenza, ma Fonseca ha molto da lavorare per ritrovare equilibri e normalità anche all’interno dello spogliatoio. E il tempo è davvero poco perché il campionato non aspetta e il derby con l’Inter è vicino".


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La beffa è che se avessero preso conte oggi ci sarebbe il materiale per il 352.
Come mentalità poi avrebbe ribaltato l'ambiente.

E lo dico io che non sono poi un suo ammiratore accanito.
 
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Penso che dopo Liverpool ed Inter, contro le quali prenderemo due storiche imbarcate, sarà quasi impossibile anche per una dirigenza imbarazzante come la nostra non mandare via Fonsega.

Magari sono capaci di prendere Garcia.

Siamo così sicuri che dopo le due imbarcate i nostri corrano al riparo ingaggiando un nuovo tecnico?
Significherebbe ammettere di aver completamente sbagliato scelta e urlare al mondo quanto sono colioni, incompetenti e totalmente inadatti.
 

vicky3464

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Siamo così sicuri che dopo le due imbarcate i nostri corrano al riparo ingaggiando un nuovo tecnico?
Significherebbe ammettere di aver completamente sbagliato scelta e urlare al mondo quanto sono colioni, incompetenti e totalmente inadatti.
Parole da incidere nella pietra. Non lo ammetteranno mai.
 

Ruuddil23

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Alessandro Bocci sul CorSera in edicola:"Il Milan pareggia in casa della Lazio e il risultato di per sé non è disprezzabile, ma la strada verso la normalità è lunga e tortuosa. Fonseca, già nel mirino dopo due partite ai confini della realtà, risponde alla crisi con una mossa rumorosa e sorprendente: manda in panchina per 70 minuti Theo Hernandez e Leao, i due migliori. Senza di loro, almeno nel primo tempo, il Diavolo sembra una squadra, non perfetta ma su cui si può lavorare: almeno corre, lotta, pressa. E i giocatori si aiutano. Il gol di Pavlovic, che diventerà in fretta un leader, regala all’inizio qualche certezza in più ai rossoneri e cancella le poche che aveva la Lazio, spostando a favore degli ospiti i fragili equilibri di una partita tra due squadre in difficoltà. Nel secondo tempo però riaffiorano i vecchi errori e la disarmante inconsistenza della difesa milanista. Leao, proprio lui, tira fuori dai guai il suo allenatore. Una sconfitta avrebbe aperto scenari inimmaginabili. Ma lo stesso Rafa e Theo, al momento del cooling break, decidono di dissetarsi dalla parte opposta del campo e anche questa è una scelta forte, tanto quella di lasciarli fuori. Il pari è una piccola ripartenza, ma Fonseca ha molto da lavorare per ritrovare equilibri e normalità anche all’interno dello spogliatoio. E il tempo è davvero poco perché il campionato non aspetta e il derby con l’Inter è vicino".


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Ma che ha visto 'sto qua nel primo tempo? Pronti via e abbiamo già rischiato l'infilata, poi abbiamo sbloccato episodicamente su calcio piazzato e la Lazio ha accusato il colpo. Il primo tempo è stato poi noiosissimo con errori tecnici da una parte e dall'altra, occasioni zero o quasi, abbiamo fatto un mero calcio di posizione con fraseggi lenti e coprendo il più possibile. con la Lazio che provava a fare qualcosa solo da destra con l'imbarazzante Tchaouna. Unica occasione grossa nostra sprecata dall'altrettanto imbarazzante chuku-chuku. Insomma, la classica coperta corta prevedibilissima, ti copri ma diventi nullo davanti.

Nel secondo tempo è bastato che Baroni facesse un paio di cambi e alzasse il baricentro perché l'architettura costruita da Fonseca e tanto lodata dall'articolista si sgretolasse letteralmente. Contro la peggior Lazio degli ultimi anni messa in piedi anche lei senza DS dal prode Lotirchio (sempre peggio quest'altro e parente stretto di cardinale).

Ma davvero devo leggere questo qui che subdolamente intende che dobbiamo far fuori i due migliori della squadra?
Il Milan sembrava almeno una squadra?? Una squadra di m..... forse!
 

DavMilan

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Penso che dopo Liverpool ed Inter, contro le quali prenderemo due storiche imbarcate, sarà quasi impossibile anche per una dirigenza imbarazzante come la nostra non mandare via Fonsega.

Magari sono capaci di prendere Garcia.
Nel prossimo spezzone tra le 2 soste avremo:
Venezia
Liverpool
Inter
Lecce
Leverkuseen
Fiorentina

C'è la si gioca con Venezia e Lecce ma con le altre prenderemo delle belle piallate.
Per quanto visto ora con Fonsega lotteremo per la salvezza, se alla società va bene così continuiamo pure.

Io tanto ho già perso tutto il mio interesse e le partite non le guardo neanche più .
 
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La beffa è che se avessero preso conte oggi ci sarebbe il materiale per il 352.
Come mentalità poi avrebbe ribaltato l'ambiente.

E lo dico io che non sono poi un suo ammiratore accanito.
Un allenatore con personalità non lo vogliono scentemente, i nostri vogliono in panchina un burattino che dica sempre si e che non rompa le pal...

Immagina cosa sarebbe successo durante il calcio mercato se ci fosse stato Conte.
 
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Un allenatore con personalità non lo vogliono scentemente, i nostri vogliono in panchina un burattino che dica sempre si e che non rompa le pal...

Immagina cosa sarebbe successo durante il calcio mercato se ci fosse stato Conte.
È così.
Lo sappiamo, ahinoi, bene.

Nello squallore del momento ci siamo perfino dimenticati di lopetegui, la prima scelta.
 
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