Ti do atto che se forse la persona più positiva qua dentro nel covo della "Negatività, depressione ecc"
Però ao Trumpscò, io mi tocco lo stesso alle tue parole. Preferisco essere catastrofico e sbagliare che positivo e prendermi l'atomica in testa
Guarda, io chiaramente non ho la verità in tasca come non l'avevano Kissinger e Waltz (ne tantomeno voglio paragonarmi a questi giganti, per carità).
Però diciamo che questo tipo di analisi comunque le baso su tanti anni di studi e su diverse discussioni che ho avuto nel corso del tempo con grossi luminari del settore, quindi diciamo che è una ricostruzione che sicuramente ha delle basi.
Poi non posso prevedere il futuro (anche perchè nel caso giocherei le schedine, altro che geopolitica

) però per come sono messe ora le carte in tavola io credo si possa stare ragionevolmente tranquilli.
Il rischio esiste? Certo, come è esistito ogni giorno da quando Oppenheimer ha inventato questi terribili/meravigliose armi.
Ma, esattamente come sempre, il rischio dell'annichilimento nucleare globale è molto, molto ridotto.
Il mondo è governato e controllato dai ricchi e dai potenti, non giriamoci intorno.
Nessuno, neppure il dittatore piu potente, governa da sè e per sè.
E se c'è una cosa che ricchi e potenti non vogliono, è perdere ricchezza e influenza.
La guerra atomica è una guerra che non ha vincitori, e che non conviene ai ricchi come non conviene ai poveri.
Vogliamo essere tranquilli? Pensiamo che se non la vogliono i ricchi, quelli che contano davvero, è molto molto improbabile che accada
