D'accordo su tutto tranne che sulla questione riguardante il margine d'errore. Maldini e Massara vanno coi piedi di piombo sul mercato puntando forte sui prestiti, che sono indubbiamente la modalità più sicura di fare acquisti (non ci vuole un genio a elaborare una strategia di questo tipo), ma che ovviamente precludono diverse opportunità.
Ora, delle due l'una:
- Elliott dopo le batoste prese con Piatek e Paquetà ha dato direttive chiare in materia di spesa sul cartellino dei giocatori: prima di procedere occorre valutare l'impatto in squadra. In questo caso, però, dovendo seguire condizioni tanto stringenti, penso ben pochi dirigenti di livello sceglierebbero di stare in sella. Sopratutto se son talmente così bravi (come dicono alcuni qui) e ambìti. Stesso discorso ovviamente per Pioli.
- Elliott non ha dato direttive riguardo la preferenza al prestito prima di acquistare. In tal caso il timore dei dirigenti di spendere cifre importanti alla cieca, elimina una fetta consistente di mercato, come scritto prima. Direi che questa opzione sia paradossalmente quella più preoccupante.
In entrambi i casi, usando la logica, penso sia facile dedurre come Maldini non sia di certo un paladino della giustizia rossonera, quanto piuttosto un professionista ambizioso retribuito per il lavoro che fa e rispettoso del proprio datore di lavoro. Come è giusto che sia nel mondo del lavoro. Un professionista che, visto l'ambiente in cui opera, è legittimo sia soggetto a critiche di ogni tipo.
Anche questa può essere una chiave di lettura. Bisognerebbe conoscere ruoli e funzioni interne per poter giudicare più correttamente.
Sul fatto che Maldini debba essere soggetto a critiche è normale sia così. E l’ha ammesso anche lui che fare il dirigente è complicato ed è un ruolo in cui deve imparare tanto. Essere stato un grande giocatore ed una bandiera non significa automaticamente essere un grande dirigente o un grande allenatore, anzi spesso accade il contrario. Se si rivelasse incapace di fare il dirigente operativo spero lo capisca e si ritiri, come fece in illo tempore Baresi.