Stai piegando un po' la realtà all'esigenza di suffragare il tuo pensiero. Un po' perché non sono arrivati e non hanno giocato tutti assieme, i giocatori da te citati, quindi perché alcuni di essi sono arrivati in situazioni differenti, come quella di emergenza specifica nel ruolo tipo Beckham preso e messo in campo per contingenze; e ancora perché spesso giocavamo con l'albero di Natale e Rivaldo prima, così come Kakà dopo, mezzepunte, finivano a giocare con un solo attaccante di riferimento. Alcuni di essi poi in fase calante di carriera o comunque over 30, più in difficoltà ad essere costanti nel doppio impegno.
L'attuale situazione è molto diversa. Senza tirare in ballo i trequartisti, parliamo di due soli posti e di interpreti giovanissimi (20 22 e 24 anni) che reggono tranquillamente il turno infrasettimanale: 3 titolari (più un valido Pobega) sono più che sufficienti. Nello specifico, la pazzia consiste nel prendere un quarto mediano a mio parere tutt'altro che fenomenale a 3 milioni netti d'ingaggio, non di proprietà e che probabilmente nemmeno sarà riscattato e che toglie minuti preziosi ai tuoi che hanno bisogno di giocare quasi sempre, quando piangi miseria ad ogni conferenza stampa e hai ancora almeno due/tre ruoli da dover rinforzare/rimpolpare.
Senza considerare che un allenatore, quando trova la corretta alchimia di squadra, che peraltro è ancora da consolidare, giustamente è difficile che cambi l'asse centrale o chiamiamolo il core composto da difensori centrali e mediani, per loro il turnover deve necessariamente essere minimo.