Non ci vuole la tessera del Mensa per rendersi conto del fatto che i veri mafiosi non sono nè a Palermo nè a Messina. Sono a Roma. E il primo della lista, è il quello che ci fa la predica (di frasi fatte) ogni santissimo giorno.
state sopravvalutando la politica e sottovalutando la criminalità
la politica (corrotta) e la malavita vanno a braccetto e hanno sempre bisogno uno dell'altro
la 'Ndrangheta è fatta da personaggi poco colti (non stupidi) e "alla buona" ma continua a dettare legge ed è una delle organizzazioni piu potenti al mondo
nessuno vuole morire o rischiare di morire..avere a che fare con certa gente non è piacevole nemmeno per i potenti
quando Totò Riina fece la sua ascesa disse che i rapporti con i politici sarebbero cambiato e tanto per iniziare dovevano scendere loro a Palermo piu spesso..la politica all'inizio lo snobbò ma quando si rese conto che erano davvero pronti alla guerra evitarono e dovettero cedere
i politici hanno paura di tutto..sono ricattabili..un giorno di galera per loro sarebbe un incubo e vivono per l'immagine..il mafioso se ne fotte dell'immagine..mette in conto il carcere e anche la morte
non si parla degli Spada o di una banda di Magrebini..a nessuno fa piacere aver paura ogni volta che esci dalla macchina o stare con il pensiero ogni volta che esce di casa tuo figlio se sai che c'è gente che non abbaia ma morde sul serio..gente che se si mette in testa di farti del male sta dalla mattina alla sera a pensare come fare e prima o poi il modo lo trova
anche viceversa si capisce
diciamo che sono 2 ali entrambe necessarie affinchè il crimine voli...