Tutte le tue tesi cosí certe e sicure sono basate sul rigore non concesso in Juve Milan al 35esimo del primo tempo sullo 0 a 0,gara poi finita 2 a 1 e sul rigore su Suso al 7 minuto della ripresa sull'1 a 1. Nulla può dire con la tua estrema certezza che sarebbero stati assolutissimamente 6 punti, non si era al 90esimo eh. Io non sono un tifoso scaduto, un 2.0,essere tifosi non deve per forza dire esser sempre faziosi a prescindere, l'atalanta ha avuto episodi fortunati ma sta di fatto che se l'empoli non faceva palo al 90 ci saremmo andati noi, noi che per inciso rispetto alle prime 4 avevamo fatto mediamente un calcio indecente.
Non ci siamo capiti Lambro, il rigore di Kolarov e quello allo Stadium sono solo gli esempi più eclatanti, ma avrei potuto tirarne fuori molti altri. Sarebbe bastato che ne mancasse uno di tutti quelli per farci avere uno o più punti in più che ci servivano per andare in CL. Pur lasciando tutti gli altri errori ai nostri danni.
Per inciso, l’Inda lo scorso anno non è che facesse un gioco molto migliore del nostro eh, ma sta di fatto che se non fossero andati in CL sarebbe stato un bagno di sangue la scorsa estate, altroché Conte, Lukaku, Barella ed Eriksen.
Io non mi lamento dell’Inda lo scorso anno perché vincere con l’Empoli a San Siro (diversamente dal 2017/2018, con la partita a Roma con la Lazio che è una vergogna vera) con Handa che fa miracoli su miracoli e l’Empoli che prende due traverse a tempo scaduto è fortuna, ma quello è un altro discorso, la fortuna ci sta, se l’arbitro avesse regalato la vittoria all’Inda sarebbe ben diverso.
P.s: io non sono fazioso, tanto è vero che ho scritto poi volte che la qualificazione CL del 2012/2013 è stata favorita dagli arbitri di brutto. Non essere faziosi non significa riconoscere quando si viene favoriti e glissare quando lo si prende in ****. Quello è essere involontariamente servi del sistema. Basti vedere la differenza nella partita a San Siro con la gobba pochi giorni fa, la differenza tra la reazione di Pioli è quella di Maldini che mi ha deluso molto in quel frangente.
L’anno scorso noi e il Toro con rispettivamente cinque e sette punti in meno a causa degli errori arbitrali siamo stati la squadra più danneggiata in Serie A, al terzo posto il Napoli col suo -4, se poi dobbiamo dire che non conta ricevere torti arbitrali perché tanto magari non avremmo vinto comunque quelle partite allora diciamo pure che nel 2012/2013 non ricevemmo nessun aiuto o che pur ricevendoli furono ininfluenti perchè tanto saremmo andati in CL anche senza quei rigori e avremmo fatto lo stesso 42 punti nel girone di ritorno. Solo che se lo dici ad un tifoso della Viola giustamente si incacchia parecchio.
Anche il concetto di catenaccio va rivisto. Esiste il catenaccio fatto bene, con contropiedi, esiste il catenaccio necessario (vedi inter-barcellona del triplete), esiste il difendersi e basta, il calcio nostro dello scorso anno, dove la fase offensiva non esisteva, il gioco non esisteva, la difesa esisteva ogni tanto ed eravamo dove eravamo in virtù di un filotto in parte fortunoso, che ci ha semplicemente illuso.
Ma ci sarebbe anche il 2017/2018, dove da quando arrivò Rino a Dicembre fino a fine campionato tenemmo un ritmo da terzo posto. In ogni caso anche la fortuna ha un ruolo, vedi la vittoria dell’Inter lo scorso anno con l’Empoli o il polpaccio di Abbiati all’85’ contro Kallon nell’euroderby di ritorno del 2003 (partita dopo la quale la mia età biologica è stata sempre almeno 25 anni superiore a quella anagrafica

).
La fortuna è una delle componenti, essere sistematicamente falciati dai signori in maglia gialla va oltre questo. Poi ripeto, se un giorno a chi gioca bene e vince daranno 4 punti e a chi vince e basta ne daranno 3 allora le cose cambieranno, ma i punti dello scorso anno, pur essendo arrivati con un gioco osceno, orripilante, erano genuini. Chiaramente andando in CL sarebbe stato necessario un cambiamento dell’allenatore e di diversi giocatori, ma il punto rimane.
Altrimenti chiediamo che ci venga restituita la CL del 2005, giocata vergognosamente dal Liverpool che a parte quei dieci minuti per il resto fu annichilito sotto ogni aspetto sia prima che dopo, e se Sheva nei supplementari non fosse stato posseduto dallo spirito di Egidio Calloni l’avremmo portata a casa lo stesso.
Invece in quel caso diciamo (giustamente) che siamo stati puniti per essere rientrati in campo con sufficienza. Cosa successa anche ad Eindhoven peraltro, eh, dove fummo fortunati che Ambro segnò un goal che valeva oro in quanto in trasferta, ma ci spanarono il didietro di brutto. Anche lì partita affrontata con sufficienza dopo il 2-0 dell’andata, contro una squadra molto meno forte di quel Milan che non aveva rivali, ma contro la quale rischiammo alla grande di uscire.
L’anno scorso dovevamo esserci noi in CL, fine, poi sia chiaro, il rimpianto è acquito dalla consapevolezza di quanto sarebbe stato importante (per ragioni tecniche ed economiche) centrare quel traguardo.
Quello che mi da fastidio non è che l’Atalanta sia arrivata in CL, ma il come e il perché ci è arrivata. L’Inter l’anno precedente, nel 2017/2018, la meritò ancora meno, e quella partita con De Vrij è da ufficio inchieste veramente, una roba che se l’avessimo fatta noi ce la farebbero pesare per 20 anni minimo. Quell’anno strameritava la Lazio di andare in CL, infatti spero che quest’anno vinca contro Ndranghetisti e cartonati.