L'inter cerca l'ottava vittoria consecutiva in campionato sul campo dell'Atalanta. Dopo il successo esterno del Napoli a Genova, i nerazzurri proveranno ad agguantare gli azzurri al secondo posto.
Dove guardare Atalanta-Inter?
La gara sarà trasmessa da DAZN a partire dalle 12:30 di domenica 11 Novembre.
L'anno scorso, dopo il loro pareggio a Torino da primi in classifica (inizio dicembre), venne qua sopra uno di questi spocchiosi trinariciuti (Amala! Triplete! Mai stati in B) con l'intento di sbeffeggiare un po' gli astanti. Gli scrissi che l'Inter si sarebbe giocata il quarto posto nello scontro diretto con la Lazio all'ultima giornata. Io azzeccai, questo trinariciuto non si è più fatto vivo.
Ora, è da qualche giorno che dico che il Milan ha tutte le possibilità di terminare il campionato davanti ai profughi abusivi di San Siro, ma non raccolgo gran successo qui. Magari dalle 14:25 di oggi,un po' di più...
Il punto è che non viene considerata la realtà oggettiva delle cose, quella fattuale, bensì quella inventata dai media conpiacenti. Ergo per cui, mestieranti come Brozovic e Gagliardini diventano fuorclasse del centrocampo secondo costoro, Skriniar il più grande centrale al mondo, Politano e Perisic due ali di livello mondiale. Ma per favore...
E qui interviene la realtà fattuale: abbiamo da una parte un club che ha iniziato un progetto da tre anni, che ha avuto a disposizione tutta l'estate per costruire la nuova squadra, con l'entusiasmo alle stelle per il fortunoso ingresso in Champions.
Dall'altra, un club sull'orlo del fallimento (pare) solo ad inizio estate, con una compagine manageriale e una campagna trasferimenti messe insieme in meno di un mese.
Di là, nemmeno un raffreddore. Di qua, una strage di giocatori più o meno importanti.
Di là, un derby vinto al novantaduesimo. Di qua, un derby perso al novantaduesimo.
Di là, il racconto di una squadra che pare essere l'erede dell'Inter di Mourinho.
Di qua, tristezza, polemiche dilanianti, un allenatore in bilico.
Risultato? Quattro punti di differenza (con una partita giocata in più) quasi a fine girone d'andata, il semplice frutto del risultato dello scontro diretto.
Quattro punti (magari meno, chissa) e la raccontano come fossero quindici. Così funziona il lavaggio del cervello mediatico, ma i nodi vengono al pettine prima o dopo.
In sintesi, se fossi un tifoso interista sarei ESTREMAMENTE deluso. Ma come, ci raccontate una società e squadra di fenomeni, e poi ci ritroviamo a novembre con soli quattro punti (magari meno, chissà) su quegli scappati di casa mezzi falliti?
Ci vediamo a maggio, vediamo se azzecco anche stavolta.