Antognoni: "Sconcerti fenomeno senza palle, invidioso."

[Toby rosso nero]

Clamoroso attacco di Antognoni a Mario Sconcerti (tra i due non scorre buon sangue dai tempi di Cecchi Gori).
Le sue dure parole a una radio di Firenze:

"Volevo rispondere a Sconcerti, anche se non ne varrebbe la pena. Voglio far capire al 'fenomeno' che negli ultimi cinque anni e mezzo ho lavorato come club manager, ogni giorno presente tra allenamenti, partite e ritiri. Voglio far capire al signor Mario Sconcerti che non sono solo una bandiera, lavoro anche. E voglio anche dirgli che mentre lui si sciacquava le palle, sempre che le abbia ancora, io ero presente per la Fiorentina. Lo stadio lo intestino a lui, io sono ancora attivo. Gli stadi di solito li intitolano ai morti, lui è più vicino di me. L'invidia è una brutta bestia."

 

[DMZtheRockBear]

Clamoroso attacco di Antognoni a Mario Sconcerti (tra i due non scorre buon sangue dai tempi di Cecchi Gori).
Le sue dure parole a una radio di Firenze:

"Volevo rispondere a Sconcerti, anche se non ne varrebbe la pena. Voglio far capire al 'fenomeno' che negli ultimi cinque anni e mezzo ho lavorato come club manager, ogni giorno presente tra allenamenti, partite e ritiri. Voglio far capire al signor Mario Sconcerti che non sono solo una bandiera, lavoro anche. E voglio anche dirgli che mentre lui si sciacquava le palle, sempre che le abbia ancora, io ero presente per la Fiorentina. Lo stadio lo intestino a lui, io sono ancora attivo. Gli stadi di solito li intitolano ai morti, lui è più vicino di me. L'invidia è una brutta bestia."

Grandissimo

 

[iceman.]

Clamoroso attacco di Antognoni a Mario Sconcerti (tra i due non scorre buon sangue dai tempi di Cecchi Gori).
Le sue dure parole a una radio di Firenze:

"Volevo rispondere a Sconcerti, anche se non ne varrebbe la pena. Voglio far capire al 'fenomeno' che negli ultimi cinque anni e mezzo ho lavorato come club manager, ogni giorno presente tra allenamenti, partite e ritiri. Voglio far capire al signor Mario Sconcerti che non sono solo una bandiera, lavoro anche. E voglio anche dirgli che mentre lui si sciacquava le palle, sempre che le abbia ancora, io ero presente per la Fiorentina. Lo stadio lo intestino a lui, io sono ancora attivo. Gli stadi di solito li intitolano ai morti, lui è più vicino di me. L'invidia è una brutta bestia."

Leggerino....
Comunque sono pochi i giornalisti obiettivi e che ascolto con piacere, su tutti Biasin, Condo' e Buffa.

 

[diavoloINme]

Clamoroso attacco di Antognoni a Mario Sconcerti (tra i due non scorre buon sangue dai tempi di Cecchi Gori).
Le sue dure parole a una radio di Firenze:

"Volevo rispondere a Sconcerti, anche se non ne varrebbe la pena. Voglio far capire al 'fenomeno' che negli ultimi cinque anni e mezzo ho lavorato come club manager, ogni giorno presente tra allenamenti, partite e ritiri. Voglio far capire al signor Mario Sconcerti che non sono solo una bandiera, lavoro anche. E voglio anche dirgli che mentre lui si sciacquava le palle, sempre che le abbia ancora, io ero presente per la Fiorentina. Lo stadio lo intestino a lui, io sono ancora attivo. Gli stadi di solito li intitolano ai morti, lui è più vicino di me. L'invidia è una brutta bestia."

Grandissimo.


Trai due non scorre buon sangue dai tempi del mundial 82.

 

[sacchino]

Clamoroso attacco di Antognoni a Mario Sconcerti (tra i due non scorre buon sangue dai tempi di Cecchi Gori).
Le sue dure parole a una radio di Firenze:

"Volevo rispondere a Sconcerti, anche se non ne varrebbe la pena. Voglio far capire al 'fenomeno' che negli ultimi cinque anni e mezzo ho lavorato come club manager, ogni giorno presente tra allenamenti, partite e ritiri. Voglio far capire al signor Mario Sconcerti che non sono solo una bandiera, lavoro anche. E voglio anche dirgli che mentre lui si sciacquava le palle, sempre che le abbia ancora, io ero presente per la Fiorentina. Lo stadio lo intestino a lui, io sono ancora attivo. Gli stadi di solito li intitolano ai morti, lui è più vicino di me. L'invidia è una brutta bestia."

Antognoni un mito.......la diatriba va avanti dal mondiale 82.

 

[enigmistic02]

Clamoroso attacco di Antognoni a Mario Sconcerti (tra i due non scorre buon sangue dai tempi di Cecchi Gori).
Le sue dure parole a una radio di Firenze:

"Volevo rispondere a Sconcerti, anche se non ne varrebbe la pena. Voglio far capire al 'fenomeno' che negli ultimi cinque anni e mezzo ho lavorato come club manager, ogni giorno presente tra allenamenti, partite e ritiri. Voglio far capire al signor Mario Sconcerti che non sono solo una bandiera, lavoro anche. E voglio anche dirgli che mentre lui si sciacquava le palle, sempre che le abbia ancora, io ero presente per la Fiorentina. Lo stadio lo intestino a lui, io sono ancora attivo. Gli stadi di solito li intitolano ai morti, lui è più vicino di me. L'invidia è una brutta bestia."

Non che mi interessi molto, ma per me quella di Antognoni è una pessima caduta di stile, per i modi.

 

[Djici]

Antognoni un mito.......la diatriba va avanti dal mondiale 82.

dovrebbe essere un record... 39 anni che dura

 

[Oronzo Cana]

Clamoroso attacco di Antognoni a Mario Sconcerti (tra i due non scorre buon sangue dai tempi di Cecchi Gori).
Le sue dure parole a una radio di Firenze:

"Volevo rispondere a Sconcerti, anche se non ne varrebbe la pena. Voglio far capire al 'fenomeno' che negli ultimi cinque anni e mezzo ho lavorato come club manager, ogni giorno presente tra allenamenti, partite e ritiri. Voglio far capire al signor Mario Sconcerti che non sono solo una bandiera, lavoro anche. E voglio anche dirgli che mentre lui si sciacquava le palle, sempre che le abbia ancora, io ero presente per la Fiorentina. Lo stadio lo intestino a lui, io sono ancora attivo. Gli stadi di solito li intitolano ai morti, lui è più vicino di me. L'invidia è una brutta bestia."

la tocca piano

 

[Oronzo Cana]

Grandissimo.


Trai due non scorre buon sangue dai tempi del mundial 82.

ma per quale motivo di preciso?

 

[diavoloINme]

ma per quale motivo di preciso?

Sconcerti all'epoca era il più giovane tra i giornalisti inviati per seguire la nostra nazionale ma era anche il più cattivo, aspro nelle critiche che spesso sfociavano nella sfera personale e nulla avevano a che fare col calcio.

La nostra nazionale si chiuse nel silenzio stampa perchè la situazione era diventata intollerabile.
Quella coppa del mondo fu alzata anche in faccia a sconcerti e colleghi.