Ante Rebic

[Raryof]

C'è ancora qualcosa che non mi convince, probabilmente sono i gol troppo semplici che sta segnando, in cui la palla sembra che gli arrivi come per magia e che non possono ricapitare tutte le stagioni, o forse qualche controllo sbagliato di troppo, però, ragazzi, questo ci ha letteralmente stravolto la fase offensiva. Gol a parte, ma l'azione che ha fatto poco prima del 2-0 in cui Skorupski ha parato il tiro di sinistro di Calhanoglu? Taglio da sinistra a portar via un centrale, in un millesimo di secondo si è girato col piede debole e ha pennellato una palla fantastica per il turco, e la stessa cosa l'aveva fatta a Napoli sul gol di Theo Hernandez. Ha proprio i tempi dell'attacco alla difesa avversaria in velocità.
Ti dà un'infinità di soluzioni poi.

Offensivamente è il giocatore più difficile da marcare in questa serie A perché può svariare e cambiare di ruolo a partita in corso senza problemi, è di fatto un esterno, seconda punta e all'occorrenza un falso nueve che sa fare a sportellate come una prima punta.
Alcuni dicono che senza Ibra potrebbe normalizzarsi io invece penso che Ibra con il solo Castillejo/Leao avrebbe dominato molto meno perché per caratteristiche Rebic o lo stesso Saele (corsa e garra) sono perfetti per il suo gioco da fermo, "piantato", togli Rebic e Ibra si trova a giocare con Calha che copre più o meno la sua stessa zona di campo oppure col terzino, molto importante ovviamente l'apporto di Theo che si sposa a perfezione col gioco del croato.
Sono chiaramente giocatori di valore ma si può fare molto meglio inserendo più fisicità a centrocampo (e qualità tipo l'ungherese) e soprattutto in difesa dove né Conti né Calabria né i centrali hanno quella strapotenza fisica o velocità per supportare un attacco che invece queste caratteristiche le usa per stradominare.

 

[Lambro]

Appena arrivato tentava giocate da Eintracht, veloci di prima con sovrapposizioni ed appoggio continuo al gioco, me lo ricordo benissimo, poi ha dovuto adeguarsi al ribasso visto che tutto il nostro gioco offensivo era volto a mettere er mattonella in condizioni di fare il suo mirabolante tiro a giro. Uscito Suso entrato Ibra tutto é cambiato, lo svedese ragiona ed applica Calcio, quello vero. Ma il croato era ed é titolarissimo della Croazia, non poteva essere quello dell'epoca susana. Suso e chi ha deciso dovesse essere il nostro faro ci ha rovinato.

 

[Chrissonero]

Comunque, lo dicono i numeri e la storia: Rebic, senza Ibra, zero gol. Con Ibra, undici gol. È sempre la storia ha detto chiaramente ed incontrovertibilmente che Ibra in carriera ne ha miracolato parecchi.

Il Rebic della seconda parte di stagione sembra davvero forte. Ma vorrei vederlo senza Ibra in squadra per un giudizio definitivo.

Esatto!

Poi basta vedere i numeri del centro campo Kessie/Bennacer/Calhanoglu... assolutamente fondamentale nell'economia del gioco di questa squadra... Tutto questo non e casualitá..

 

[LukeLike]

Ma chi era che lo paragonava a Piattolek?

Ma come si fa a paragonare uno che ha giocato una semifinale mondiale con uno che a 24 anni giocava nella Serie B Polacca?

Ma soprattutto come si fa a paragonare uno che non esulterebbe manco se segnasse in finale di Champions con uno che dopo un rigore segnato al Verona dopo mesi e mesi dove non ne aveva strusciata una, si mette ad ammutolire tutti?

 

[FiglioDelDioOdino]

Io ero uno dei pochi a ripetere che era forte a costo di risultare ridicolo o incompetente agli utenti del forum. Ma la storia mi ha dato ragione.

 

[diavoloINme]

Io ero uno dei pochi a ripetere che era forte a costo di risultare ridicolo o incompetente agli utenti del forum. Ma la storia mi ha dato ragione.

Confermo.
Con tanto di video di giocate con la nazionale.

 

[Clarenzio]

Io ero uno dei pochi a ripetere che era forte a costo di risultare ridicolo o incompetente agli utenti del forum. Ma la storia mi ha dato ragione.

Più che altro era impensabile che fosse il brocco sovrappeso visto all'inizio.

ormai ogni squadra di serie A deve tremare di fronte alla nostra fascia Sx (Theo+Ante), indipendentemente dalla questione lockdown.

 

[Molenko]

Offensivamente è il giocatore più difficile da marcare in questa serie A perché può svariare e cambiare di ruolo a partita in corso senza problemi, è di fatto un esterno, seconda punta e all'occorrenza un falso nueve che sa fare a sportellate come una prima punta.
Alcuni dicono che senza Ibra potrebbe normalizzarsi io invece penso che Ibra con il solo Castillejo/Leao avrebbe dominato molto meno perché per caratteristiche Rebic o lo stesso Saele (corsa e garra) sono perfetti per il suo gioco da fermo, "piantato", togli Rebic e Ibra si trova a giocare con Calha che copre più o meno la sua stessa zona di campo oppure col terzino, molto importante ovviamente l'apporto di Theo che si sposa a perfezione col gioco del croato.
Sono chiaramente giocatori di valore ma si può fare molto meglio inserendo più fisicità a centrocampo (e qualità tipo l'ungherese) e soprattutto in difesa dove né Conti né Calabria né i centrali hanno quella strapotenza fisica o velocità per supportare un attacco che invece queste caratteristiche le usa per stradominare.

Esatto, domina le partite fisicamente e mentalmente. Resta il fatto che non riesco a fidarmi ciecamente su di lui, aspetto l'anno prossimo per dare giudizi definitivi.

 

[diavoloINme]

La sua fisicità lo rende un giocatore unico.
Ha gamba per fare la fascia, tecnica a sufficienza per tenere palla e giocarla e in area si fa valere come un centravanti.
Mesi fa, quando tutti lo davano per brocco, l'ho paragonato a boateng per questa sua capacità di mettere forza , fisicità e tecnica.
Tra le linee è devastante come il miglior boa.

Questo è il calcio degli insigne in fascia o dei piccoletti sotto punta, un profilo come rebic porta grattacapi nuovi e diversi alle difese.

 

[A.C Milan 1899]

Ma chi era che lo paragonava a Piattolek?

Ma come si fa a paragonare uno che ha giocato una semifinale mondiale con uno che a 24 anni giocava nella Serie B Polacca?

Ma soprattutto come si fa a paragonare uno che non esulterebbe manco se segnasse in finale di Champions con uno che dopo un rigore segnato al Verona dopo mesi e mesi dove non ne aveva strusciata una, si mette ad ammutolire tutti?

Una finale mondiale da titolarissimo ha fatto, Rebic.

Il paragone col Pitalek infatti è fuori dal mondo.