Rebic è sempre stato questo, non ci si può sorprendere.
Il primo ricordo che ho di lui è una partita del Mondiale U20 (2013 credo) in coppia con l'ex interista Livaja.
Nel primo tempo ha mandato a quel paese tutti: il suo allenatore, tutta la difesa avversaria, Livaja, i suoi difensori, l'arbitro, il guardalinee e tre gabbiani che svolazzavano a bordo campo.
Sono serio eh, si giocava in Turchia a Bursa, vicino al mare, e ad un certo punto dopo 30 minuti totalmente fuori partita e dopo l'ennesima palla persa è finito fuori dal campo e si è messo a rincorrere questi poveri gabbiani calciando a vuoto come per colpirli (erano distanti non meno di 20 metri) o farli volare via (cosa che puntualmente hanno fatto visto l'andazzo).
Questo è il nostro vice Ibra oggi
Se ci fate caso, addirittura rinuncia a saltare nel duello aereo su palloni da dietro, sorvolando poi sulle visioni mistiche quando prova colpi di tacco che esistono solo nella sua mente.
Ah, in quella partita dei gabbiani, si giocava mi pare contro l'Uruguay, alla prima occasione prese palla e fece un gol bellissimo decidendo la gara, proprio come stava per fare oggi.
Finché non troviamo un'alternativa fisica e moderna, io me lo tengo ancora strettissimo, con tutti i suoi limiti.