Io sono un progressista, ma su questa faccenda siamo all'abominio, al delirio, al crimine.
Si è permesso di fatto un episodio di violenza di genere sul ring.
Si è dato il permesso ad un uomo (se de iure o de facto poco importa) di menare una donna.
Non sono d'accordo con chi dice che Carini non doveva scendere sul ring: ha fatto bene a provarci ed è stata saggia a rinunciare perchè alla prima cartella "maschile" ricevuta ha capito che si rischiava la fine di Prichard Colòn e si è tutelata.
Anzi, bene che il mondo abbia visto le conseguenze nefaste di questo lassismo folle che permette certe aberrazioni.
Massimo sostegno per i diritti LGBTQ etc ma sullo sport, specie se di contatto, non è accettabile uno schifo così.
Il sonno della ragione genera mostri.