Secondo me comunque fissarsi con la storia dei "15 gol" è un po' una follia. A me interessa relativamente quanti gol segna. O meglio, più gol fa e più sono contento. Però non vedo il motivo per cui ossessionarsi con questa quota gol che va per forza raggiunta. Nel calcio di oggi ci sono squadre che possono giocare bene e vincere anche senza avere un attaccante da 30 gol. L'anno dello scudetto nessuno dei nostri attaccanti è arrivato a quota 15. Stiamo diventando sempre più una squadra in cui possono segnare tutti: Andrè Silva, Suso dall'esterno, gli inserimenti di Kessie e Bonaventura, Conti (se arriva) che si propone sulla destra ecc. Abbiamo tante opzioni offensive quest'anno.