- Registrato
- 6 Agosto 2012
- Messaggi
- 249,232
- Reaction score
- 48,076
Ancora Chivu, in conferenza pre Champions, sul KO col Milan:"Cosa manca all'Inter negli scontri diretti? Mi prendo l'atteggiamento, la maturità e la qualità che ho visto. La voglia di essere propositivi con la palla o senza, la crescita è evidente. Abbiamo raccolto quasi nulla negli scontri diretti ma sono fiducioso. Contro il Milan abbiamo fatto una gara solida e mi fa riflettere questa sconfitta. Non è bastato aggiungere qualcosa in più, allora lavoreremo per rompere il tabù degli scontri diretti. La squadra è viva e ha voglia di tornare in alto. Assomiglia alla sfida fatta contro il Milan, noi dovremo essere propositivi ed essere attenti nelle preventive. Dovremo essere più incisivi davanti alla porta. Simeone? Trasmette sempre le sue idee, 14 anni in un club non sono pochi. L'ho affrontato quando allenava il Catania, lo ammiravo e mi è sempre piaciuto. In Libia (in occasione dell'amichevole disputata a ottobre, ndr) abbiamo scambiato due battute, spero di fare una carriera importante come lui.
Lautaro:"Meritavamo di più nel derby ma abbiamo voltato pagina. L'Atletico è un avversario di grande valore, sappiamo quanto sia importante questa partita dopo domenica. Cosa cambia per me tra campionato e Champions? Prima si diceva che segnavo solo in campionato e non in Champions, adesso dicono il contrario. Io sono tranquillo con me stesso, lavoro per dare gioie ai tifosi. Sono convinto che questa squadra stia bene e sia forte. Siamo pronti e proveremo a portare i punti in Italia perché è molto importante farlo per noi. In quest'ultimo periodo ci sta mancando qualcosa, questo ci fa preoccupare un po' perché la prestazione c'è sempre. Nei momenti difficili la squadra viene fuori, dovremo prestare attenzione ai dettagli che fanno sempre la differenza nelle partite difficili".
Lautaro:"Meritavamo di più nel derby ma abbiamo voltato pagina. L'Atletico è un avversario di grande valore, sappiamo quanto sia importante questa partita dopo domenica. Cosa cambia per me tra campionato e Champions? Prima si diceva che segnavo solo in campionato e non in Champions, adesso dicono il contrario. Io sono tranquillo con me stesso, lavoro per dare gioie ai tifosi. Sono convinto che questa squadra stia bene e sia forte. Siamo pronti e proveremo a portare i punti in Italia perché è molto importante farlo per noi. In quest'ultimo periodo ci sta mancando qualcosa, questo ci fa preoccupare un po' perché la prestazione c'è sempre. Nei momenti difficili la squadra viene fuori, dovremo prestare attenzione ai dettagli che fanno sempre la differenza nelle partite difficili".