- Registrato
- 6 Agosto 2012
- Messaggi
- 204,882
- Reaction score
- 28,036
Massimiliano Allegri in conferenza:"Sarebbe stato bello anche andare avanti in Champions, facciamo un passo alla volta. Domani abbiamo il Bologna, abbiamo 6 partite da qui alla fine del campionato di cui le ultime due con le squadre che stanno dietro di noi. Tra l’altro, la Fiorentina ha il calendario migliore rispetto a quello che stanno dietro di noi. Bisogna fare attenzione, fare tanti punti, ce ne servono ancora 10 minimo per entrare dentro la Champions. Alla partita di Coppa Italia ci penseremo da dopodomani».
"Italiane fuori dall'Europa? Vuol dire tanto e non vuol dire niente. Noi siamo passati da un momento di esaltazione dopo la vittoria dell’Europeo e sembrava che tutti i problemi fossero risolti. Un conto è vedere la realtà delle cose, che non è solo una roba tecnica, ma una cosa generale: basta vedere gli introiti del campionato italiano confronto a quello inglese. Dietro a questo ci sono i soliti discorsi. Quando le squadre italiane vanno fuori dall’Europa o l’Italia non va al Mondiale vengono fuori i problemi, che non è che vengono fuori in un giorno. I problemi ci sono sempre, ma in Italia si tende a mettere la testa sotto e nascondere i problemi per cercare delle soluzioni, che non è detto siano giuste o sbagliate. Finché non prendiamo una strada non possiamo sapere se è giusta o sbagliata, ma in Italia non ci piace tanto farlo. Quindi si tende a vivacchiare. Poi dopo noi italiani siamo bravi ad arrangiarci. Dispiace per l’Atalanta che è uscita, sono contento per la Roma, quando le italiane vanno avanti è sempre un bene per il calcio italiano. Il prossimo anno cercheremo di fare meglio assolutamente, ma non c’è un solo problema":
"Italiane fuori dall'Europa? Vuol dire tanto e non vuol dire niente. Noi siamo passati da un momento di esaltazione dopo la vittoria dell’Europeo e sembrava che tutti i problemi fossero risolti. Un conto è vedere la realtà delle cose, che non è solo una roba tecnica, ma una cosa generale: basta vedere gli introiti del campionato italiano confronto a quello inglese. Dietro a questo ci sono i soliti discorsi. Quando le squadre italiane vanno fuori dall’Europa o l’Italia non va al Mondiale vengono fuori i problemi, che non è che vengono fuori in un giorno. I problemi ci sono sempre, ma in Italia si tende a mettere la testa sotto e nascondere i problemi per cercare delle soluzioni, che non è detto siano giuste o sbagliate. Finché non prendiamo una strada non possiamo sapere se è giusta o sbagliata, ma in Italia non ci piace tanto farlo. Quindi si tende a vivacchiare. Poi dopo noi italiani siamo bravi ad arrangiarci. Dispiace per l’Atalanta che è uscita, sono contento per la Roma, quando le italiane vanno avanti è sempre un bene per il calcio italiano. Il prossimo anno cercheremo di fare meglio assolutamente, ma non c’è un solo problema":