Allegri:"L'Inter la più forte. Noi in un momento particolare".

[admin]

Allegri commenta la sconfitta contro l'Udinese. Ecco le dichiarazioni

"Il momento è un po' particolare, abbiamo fatto un punto in tre partite e siamo dispiaciuti. Dobbiamo rimanere sereni perché l'obiettivo è quello di andare in Champions. Dobbiamo tornare a vincere, nonostante 15 giorni non bellissimi, con il pareggio con l'Empoli un po' balordo e oggi l'Udinese che non ha mai tirato in porta. In questi momenti si cresce, ti fortifichi. Dobbiamo continuare a lavorare".

Cosa non ha funzionato?
"Potevamo fare meglio. Nel primo tempo abbiamo fatto una buona partita tecnicamente, quando hai l'occasione però devi fare gol. Poi abbiamo preso l'1-0 su palla inattiva con diversi errori e non siamo riusciti a creare tante altre occazioni".

Stasera la Juve ha dato l'impressione di essere stanca.
"Ci sono stati pochi inserimenti, abbiamo crossato tanto dalla trequarti. Nel primo tempo avevamo più pazienza ma se non la sblocchi e prendi gol si complica tutto. L'Udinese fuori casa aveva perso solo quattro volte, peccato aver perso l'imbattibilità in all'Allianz. L'ambizione di stare dietro all'Inter era importante, ma i nerazzurri sono stati costruiti per fare la splendida stagione che stanno facendo. La Juventus da due anni ha iniziato un percorso diverso e l'obiettivo primario è quello di tornare in Champions".

Quanti meriti ha Simone Inzaghi all'Inter?
"Sta facendo un grandissimo lavoro, ma ci sono dei valori nel calcio, ci sono giocatori che hanno valore. Quando abbiamo vinto 9 scudetti eravamo la squadra più forte, era normale vincere. Per l'Inter è lo stesso, anche se fare 60 punti con una partita in meno è straordinario. Noi facciamo un percorso diverso, l'ho sempre detto. Poi i media è normale che vogliano tenere vivo il discorso, ma noi dobbiamo lavorare e restare sereni. 53 punti sono tanti, sono contento".

Per fare il gradino in più manca più un qualcosa a livello di rosa o la mentalità vincente e la maturità?
"I giovani devono crescere, è normale. Ci sono momenti in cui sembrano straordinari, altri in cui non li riconosci. Devono fare questo percorso, a Milano siamo rimasti in partita fino all'ultimo. Oggi è un incidente di percorso e con l'Empoli siamo rimasti in dieci. L'obiettivo Champions non è ancora centrato e tutto può diventare pericoloso".

Inter all'altezza dell big d'Europa?
"L'anno scorso ha giocato la finale di Champions, è cresciuta in autostima e a livello generale. Dobbiamo fare loro i complimenti, ma faccio i complimenti anche ai miei".

Alcaraz poteva entrare?
"Nelle ultime tre settimane quelli che non hanno giocato sono quelli che dovevo far entrare. Ho preferito altro stasera. Se siamo a 7 punti con una partita in più ci meritiamo questa classifica. Stiamo facendo di più di quello che ci aspettavamo, dobbiamo essere realisti nella vita. alla lunga i valore escono fuori".

 

[Crazy rossonero 90]

Allegri commenta la sconfitta contro l'Udinese. Ecco le dichiarazioni

"Il momento è un po' particolare, abbiamo fatto un punto in tre partite e siamo dispiaciuti. Dobbiamo rimanere sereni perché l'obiettivo è quello di andare in Champions. Dobbiamo tornare a vincere, nonostante 15 giorni non bellissimi, con il pareggio con l'Empoli un po' balordo e oggi l'Udinese che non ha mai tirato in porta. In questi momenti si cresce, ti fortifichi. Dobbiamo continuare a lavorare".

Cosa non ha funzionato?
"Potevamo fare meglio. Nel primo tempo abbiamo fatto una buona partita tecnicamente, quando hai l'occasione però devi fare gol. Poi abbiamo preso l'1-0 su palla inattiva con diversi errori e non siamo riusciti a creare tante altre occazioni".

Stasera la Juve ha dato l'impressione di essere stanca.
"Ci sono stati pochi inserimenti, abbiamo crossato tanto dalla trequarti. Nel primo tempo avevamo più pazienza ma se non la sblocchi e prendi gol si complica tutto. L'Udinese fuori casa aveva perso solo quattro volte, peccato aver perso l'imbattibilità in all'Allianz. L'ambizione di stare dietro all'Inter era importante, ma i nerazzurri sono stati costruiti per fare la splendida stagione che stanno facendo. La Juventus da due anni ha iniziato un percorso diverso e l'obiettivo primario è quello di tornare in Champions".

Quanti meriti ha Simone Inzaghi all'Inter?
"Sta facendo un grandissimo lavoro, ma ci sono dei valori nel calcio, ci sono giocatori che hanno valore. Quando abbiamo vinto 9 scudetti eravamo la squadra più forte, era normale vincere. Per l'Inter è lo stesso, anche se fare 60 punti con una partita in meno è straordinario. Noi facciamo un percorso diverso, l'ho sempre detto. Poi i media è normale che vogliano tenere vivo il discorso, ma noi dobbiamo lavorare e restare sereni. 53 punti sono tanti, sono contento".

Per fare il gradino in più manca più un qualcosa a livello di rosa o la mentalità vincente e la maturità?
"I giovani devono crescere, è normale. Ci sono momenti in cui sembrano straordinari, altri in cui non li riconosci. Devono fare questo percorso, a Milano siamo rimasti in partita fino all'ultimo. Oggi è un incidente di percorso e con l'Empoli siamo rimasti in dieci. L'obiettivo Champions non è ancora centrato e tutto può diventare pericoloso".

Inter all'altezza dell big d'Europa?
"L'anno scorso ha giocato la finale di Champions, è cresciuta in autostima e a livello generale. Dobbiamo fare loro i complimenti, ma faccio i complimenti anche ai miei".

Alcaraz poteva entrare?
"Nelle ultime tre settimane quelli che non hanno giocato sono quelli che dovevo far entrare. Ho preferito altro stasera. Se siamo a 7 punti con una partita in più ci meritiamo questa classifica. Stiamo facendo di più di quello che ci aspettavamo, dobbiamo essere realisti nella vita. alla lunga i valore escono fuori".

bene ! Visto che il tuo è zero

 

[RickyB83]

Onesto dai

 

[Crazy rossonero 90]

Almeno la pensiamo uguale..
La fortuna prima o poi finisce..
e raccoglie quello che si semina..
Nel suo caso il nulla dopo la sorte
e i giochi da fermo

 

[admin]

up

 

[pazzomania]

Onesto dai

Come sempre, senza troppi segoni mentali.

 

[diavoloINme]

Allegri commenta la sconfitta contro l'Udinese. Ecco le dichiarazioni

"Il momento è un po' particolare, abbiamo fatto un punto in tre partite e siamo dispiaciuti. Dobbiamo rimanere sereni perché l'obiettivo è quello di andare in Champions. Dobbiamo tornare a vincere, nonostante 15 giorni non bellissimi, con il pareggio con l'Empoli un po' balordo e oggi l'Udinese che non ha mai tirato in porta. In questi momenti si cresce, ti fortifichi. Dobbiamo continuare a lavorare".

Cosa non ha funzionato?
"Potevamo fare meglio. Nel primo tempo abbiamo fatto una buona partita tecnicamente, quando hai l'occasione però devi fare gol. Poi abbiamo preso l'1-0 su palla inattiva con diversi errori e non siamo riusciti a creare tante altre occazioni".

Stasera la Juve ha dato l'impressione di essere stanca.
"Ci sono stati pochi inserimenti, abbiamo crossato tanto dalla trequarti. Nel primo tempo avevamo più pazienza ma se non la sblocchi e prendi gol si complica tutto. L'Udinese fuori casa aveva perso solo quattro volte, peccato aver perso l'imbattibilità in all'Allianz. L'ambizione di stare dietro all'Inter era importante, ma i nerazzurri sono stati costruiti per fare la splendida stagione che stanno facendo. La Juventus da due anni ha iniziato un percorso diverso e l'obiettivo primario è quello di tornare in Champions".

Quanti meriti ha Simone Inzaghi all'Inter?
"Sta facendo un grandissimo lavoro, ma ci sono dei valori nel calcio, ci sono giocatori che hanno valore. Quando abbiamo vinto 9 scudetti eravamo la squadra più forte, era normale vincere. Per l'Inter è lo stesso, anche se fare 60 punti con una partita in meno è straordinario. Noi facciamo un percorso diverso, l'ho sempre detto. Poi i media è normale che vogliano tenere vivo il discorso, ma noi dobbiamo lavorare e restare sereni. 53 punti sono tanti, sono contento".

Per fare il gradino in più manca più un qualcosa a livello di rosa o la mentalità vincente e la maturità?
"I giovani devono crescere, è normale. Ci sono momenti in cui sembrano straordinari, altri in cui non li riconosci. Devono fare questo percorso, a Milano siamo rimasti in partita fino all'ultimo. Oggi è un incidente di percorso e con l'Empoli siamo rimasti in dieci. L'obiettivo Champions non è ancora centrato e tutto può diventare pericoloso".

Inter all'altezza dell big d'Europa?
"L'anno scorso ha giocato la finale di Champions, è cresciuta in autostima e a livello generale. Dobbiamo fare loro i complimenti, ma faccio i complimenti anche ai miei".

Alcaraz poteva entrare?
"Nelle ultime tre settimane quelli che non hanno giocato sono quelli che dovevo far entrare. Ho preferito altro stasera. Se siamo a 7 punti con una partita in più ci meritiamo questa classifica. Stiamo facendo di più di quello che ci aspettavamo, dobbiamo essere realisti nella vita. alla lunga i valore escono fuori".

Non fosse che la juve per le sue stelle spende più dell'inter quindi o chi compra compra male o chi allena allena male.
Oppure entrambe.

 

[Milanlove]

Non fosse che la juve per le sue stelle spende più dell'inter quindi o chi compra compra male o chi allena allena male.
Oppure entrambe.

infatti Allegri è un altro che ha il codazzo di lecchini in sala stampa.

Anche perchè dando per assodata e veritiera la bugia che la juve è un umile squadra di operai pagati due fagiolini e quindi non può fare niente perchè nel calcio contano solo i calciatori, un giornalista con le palle gli avrebbe dovuto chiedere: "giusto mister, ma come mai allora lei prende 9 milioni di euro all'anno se contano solo i giocatori?".

 

[diavoloINme]

infatti Allegri è un altro che ha il codazzo di lecchini in sala stampa.

Anche perchè dando per assodata e veritiera la bugia che la juve è un umile squadra di operai pagati due fagiolini e quindi non può fare niente perchè nel calcio contano solo i calciatori, un giornalista con le palle gli avrebbe dovuto chiedere: "giusto mister, ma come mai allora lei prende 9 milioni di euro all'anno se contano solo i giocatori?".

Ad onor del vero stanno provando a ricostruire qualcosa ma sono ostaggio dei contratti che hanno riconosciuto.
Gente come Alex Sandro guadagna uno sproposito e l'apporto è praticamente nullo.

A me tutto sommato pare la juve la si stia spremendo come un limone per ciò che concerne i risultati ma fatico a vedere la crescita di gente come chiesa, vlahovic, locatelli.

Una squadra non può giocare i 90' come se fossero sempre una finale.
Bisogna fare un percorso se si vuole tirare fuori il meglio da tutti altrimenti si resta o col risultato o col nulla.
Allegri quest'anno è stato costretto a lavorare con tanti giovani, viste le sopracitate difficoltà a bilancio, ognuno si faccia la propria idea se lo reputa valido o meno questo lavoro.

Le critiche di adani bisogna capirle prima di schierarsi, mio modesto parere.
E capirle non significa essere paladini di un calcio effimero a discapito di uno pratico, vuol dire semplicemente credere che sul campo si possa lavorare per migliorare tutti .
Il calciatore forte sa fare tante cose , il calciatore forte rende la squadra forte.
Su Allegri si è comunque spaccati : c'è chi crede stia facendo un miracolo con una banda di scappati, c'è chi crede sia tenuto a vincere per i valori a disposizione.
Io credo che con chiesa, vlahovic, Locatelli si potrebbe proporre e produrre di piú.
La juve è una squadra triste, arida.

 

[Andris]

vedremo se lascerete vincere anche altri in casa vostra...spero che l'udinese retroceda comunque
chissà se anche contro di noi sarete in un momento particolare...