Alexis Saelemaekers

Djerry

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Se partiamo dal presupposto che bisogna dare due anni a tutti, allora forza Alexis e buon lavoro.
Però poi c'è una base di osservazione ed un dato certificato di scouting nel presente, ed io ancora faccio un po' fatica a capire cosa ci hanno visto perché anche in Belgio francamente era difficile andare oltre il discreto mestierante.

Corre e si impegna, ma poi davvero trovare qualcosa di speciale ad oggi diventa faticoso.

Sbaglia regolarmente le scelte chiave di passaggio appena c'è da pensarci un po' ed è davvero intermittente al cross (bravo invece quando deve fare il filtrante d'istinto verso la punta); ha dribbling e uno contro uno assenti (inquietante per un esterno offensivo), anzi talvolta perde del tutto coordinazione sul pallone in modo francamente goffo e soffre tantissimo i contatti e la fisicità addosso; perde troppi palloni banali, è inaffidabile non appena arretra o si trova nel traffico, non risolve ricezioni critiche con tecnica e precisione; non ha le basi di concentrazione e posizione per applicarsi a lungo in difesa, è impensabile ad oggi come terzino a 4 (non che Conti e Calabria...) e rischia clamorosamente l'effetto né carne né pesce nel 4231.

Insomma, se ci si vuole ricavare fuori una buona riserva tappabuchi un po' alla Brocchi dei bei tempi, io non criticherò mai un profilo del genere per costi, ingaggio ed età.
Però lo scouting di qualità è pensato per prendere a quel prezzo anche possibili mandrakate.
 
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In italia di giocatori cosi se ne trovano a centinaia, non serve andare in belgio e far passare il suo acquisto per una grandiosa operazione di scouting.
Il ragazzo ha un cambio di passo notevole e grande resistenza ma non gli riconosco grandissimi mezzi tecnici.
Si sa però muovere sul fronte offensivo e ha i tempi per chiudere sul secondo palo e sul lato debole.
Quando l'azione parte dalla corsia mancina è sempre ben posizionato in area.
Non credo sarà mai un terzino ma può diventare un giocatore alla lazzari, per ora lo vedo cosi.
Poi chissà....
Dico alla lazzari e non alla candreva perchè l'interista ha sempre avuto un tiro formidabile .
 

Djerry

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In italia di giocatori cosi se ne trovano a centinaia, non serve andare in belgio e far passare il suo acquisto per una grandiosa operazione di scouting.
Il ragazzo ha un cambio di passo notevole e grande resistenza ma non gli riconosco grandissimi mezzi tecnici.
Si sa però muovere sul fronte offensivo e ha i tempi per chiudere sul secondo palo e sul lato debole.
Quando l'azione parte dalla corsia mancina è sempre ben posizionato in area.
Non credo sarà mai un terzino ma può diventare un giocatore alla lazzari, per ora lo vedo cosi.
Poi chissà....
Dico alla lazzari e non alla candreva perchè l'interista ha sempre avuto un tiro formidabile .

Concordo, solo sulla sua pericolosità in area e negli ultimi metri offensivi io ancora devo convincermi.

Solo ieri per la prima volta gli ho visto fare un taglio deciso verso centro area, pur tuttavia massacrando con coordinazione inaccettabile una piccola gemma di Leao.

E qui c'è un tema tattico su cui porre l'attenzione: nella nostra attuale configurazione il nostro esterno destro, se sa lavorare senza palla ed ha feeling con la porta, ha un potenziale di 10 gol sbadigliando.

Rebic o Leao che fanno casino e creano situazioni dall'altra parte, Theo che arriva al cross o persino interno, Ibra che crea lo spazio e l'area libera, il trequartista che ribalta per il filtrante in corsa...
Se ci fosse uno con gamba sui 40 metri, magari un pizzico di uno contro uno in più e feeling negli ultimi 15 metri avremmo fatto bingo.

E' uno zozzone imperiale, fa tanti errori ed ancora un gran casino nelle scelte, ma per capirci un profilo più "canaglia" alla Orsolini da alternare a Saele o Castillejo a seconda delle partite ci darebbe davvero un potenziale definitivo davanti.
 
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Concordo, solo sulla sua pericolosità in area e negli ultimi metri offensivi io ancora devo convincermi.

Solo ieri per la prima volta gli ho visto fare un taglio deciso verso centro area, pur tuttavia massacrando con coordinazione inaccettabile una piccola gemma di Leao.

E qui c'è un tema tattico su cui porre l'attenzione: nella nostra attuale configurazione il nostro esterno destro, se sa lavorare senza palla ed ha feeling con la porta, ha un potenziale di 10 gol sbadigliando.

Rebic o Leao che fanno casino e creano situazioni dall'altra parte, Theo che arriva al cross o persino interno, Ibra che crea lo spazio e l'area libera, il trequartista che ribalta per il filtrante in corsa...
Se ci fosse uno con gamba sui 40 metri, magari un pizzico di uno contro uno in più e feeling negli ultimi 15 metri avremmo fatto bingo.

E' uno zozzone imperiale, fa tanti errori ed ancora un gran casino nelle scelte, ma per capirci un profilo più "canaglia" alla Orsolini da alternare a Saele o Castillejo a seconda delle partite ci darebbe davvero un potenziale definitivo davanti.

Riconosco per ora al ragazzo più che altro doti da riequilibratore tattico nelle due fasi.
Giocando sul suo piede e giocando essenzialmente senza palla concede dalla parte opposta anarchia tattica a rebic , ibra, theo.
Mi pare che in questo milan oggi tatticamente ( non assolutamente tecnicamente ) sia una sorta di callejon dei poveri.
Ieri , ad esempio, senza palla ha fatto un lavoro enorme.

Portandoci un pò avanti coi lavori, e prendendo spunto dalle tue riflessioni tattiche, direi invece che la catena di sinistra funziona alla grande con rebic che viene dentro al campo e lascia la corsia per la spinta di theo.
Dentro l'area cosi spesso godiamo della fisicità e della tecnica del croato+ibra, due mica facili da marcare.

La catena di destra invece va rifondata. Oggi a destra noi equilibriamo il gioco ma non vinciamo le partite di certo.
Un orsolini (con samu prima alternativa)più un terzino di spinta potrebbe regalarci dominio anche sulla fascia destra.
Occhio che orsolini non palleggia solamente ma allunga anche , riempie l'area,chiude sul secondo palo ed è forte sul gioco aereo.
Altro che suso....
 
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Concordo, solo sulla sua pericolosità in area e negli ultimi metri offensivi io ancora devo convincermi.

Solo ieri per la prima volta gli ho visto fare un taglio deciso verso centro area, pur tuttavia massacrando con coordinazione inaccettabile una piccola gemma di Leao.

E qui c'è un tema tattico su cui porre l'attenzione: nella nostra attuale configurazione il nostro esterno destro, se sa lavorare senza palla ed ha feeling con la porta, ha un potenziale di 10 gol sbadigliando.

Rebic o Leao che fanno casino e creano situazioni dall'altra parte, Theo che arriva al cross o persino interno, Ibra che crea lo spazio e l'area libera, il trequartista che ribalta per il filtrante in corsa...
Se ci fosse uno con gamba sui 40 metri, magari un pizzico di uno contro uno in più e feeling negli ultimi 15 metri avremmo fatto bingo.

E' uno zozzone imperiale, fa tanti errori ed ancora un gran casino nelle scelte, ma per capirci un profilo più "canaglia" alla Orsolini da alternare a Saele o Castillejo a seconda delle partite ci darebbe davvero un potenziale definitivo davanti.

ma per me Saele in futuro sarà un terzino di spinta. Ha ottimi numeri in tackles riusciti e intercettazioni, ma per ora è troppo acerbo tatticamente
 

Djerry

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Riconosco per ora al ragazzo più che altro doti da riequilibratore tattico nelle due fasi.
Giocando sul suo piede e giocando essenzialmente senza palla concede dalla parte opposta anarchia tattica a rebic , ibra, theo.
Mi pare che in questo milan oggi tatticamente ( non assolutamente tecnicamente ) sia una sorta di callejon dei poveri.
Ieri , ad esempio, senza palla ha fatto un lavoro enorme.

Portandoci un pò avanti coi lavori, e prendendo spunto dalle tue riflessioni tattiche, direi invece che la catena di sinistra funziona alla grande con rebic che viene dentro al campo e lascia la corsia alla spinta di theo.
Dentro l'area cosi spesso godiamo della fisicità e della tecnica del croato+ibra, due mica facili da marcare.

La catena di destra invece va rifondata. Oggi a destra noi equilibriamo il gioco ma non vinciamo le partite di certo.
Un orsolini più un terzino di spinta potrebbe regalarci dominio anche sulla fascia destra.
Occhio che orsolini non palleggia solamente ma allunga anche , riempie l'area,chiude sul secondo palo ed è forte sul gioco aereo.
Altro che suso....

Perfetto, proprio quello intendevo citando Orsolini, che nel suo gran casino ti arriva anche a seguire il cross sul lato debole con cattiveria selvaggia.

E concordo anche sulla definizione di Callejon dei poveri per Alexis, con la differenza che lo spagnolo ha talmente sincronizzato quel taglio alle spalle della linea da essere andato comodo in doppia cifra credo per 4-5 anni, mentre il nostro sarei davvero molto sorpreso ci arrivasse in carriera.
 

Djerry

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ma per me Saele in futuro sarà un terzino di spinta. Ha ottimi numeri in tackles riusciti e intercettazioni, ma per ora è troppo acerbo tatticamente

Progetto effettivamente da seguire con attenzione, già ieri ad un certo punto si è abbassato come arma tattica per dare un supporto a Calabria, quasi come quinto di destra che per certi aspetti è la sua collocazione giusta attuale, in quel famoso discorso di né carne (esterno offensivo) né pesce (terzino).
 

Theochedeo

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Come estermo dx è abbastanza impresentabile ma considerando la sua versatilità penso potrà essere molto utile nella prossima stagione quando ci sarà una concentrazione di partite impressionante.
 

Djici

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Perfetto, proprio quello intendevo citando Orsolini, che nel suo gran casino ti arriva anche a seguire il cross sul lato debole con cattiveria selvaggia.

E concordo anche sulla definizione di Callejon dei poveri per Alexis, con la differenza che lo spagnolo ha talmente sincronizzato quel taglio alle spalle della linea da essere andato comodo in doppia cifra credo per 4-5 anni, mentre il nostro sarei davvero molto sorpreso ci arrivasse in carriera.

In Belgio veniva criticato proprio per questo : pochi gol e pochi assist.
 
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Credo che se avesse un cognome italiano non godrebbe di tutta la stima che ancora riceve adesso. È ancora giovane vero, ma a me pare proprio scarso.
 
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