Consideriamo inoltre che ha sempre giocato con una fastidiosa sindrome degenerativa all’osso scafoide del piede.
ad oggi Alcaraz lo vedo simile a Nadal a parte l’altezza e il fatto che il maiorchino era mancino, vantaggio non da poco.
Ma anche Alcaraz è una macchina da guerra.
Sinner ha qualcosa di Djokovic, ma se vuole rimanere al numero uno a lungo deve iniziare a variare maggiormente il proprio gioco e puntare a chiudere i punti decisivi con maggior convinzione.
Trovo entrambi comunque più grezzi dei big 3.
Sarà che come tutti gli sport si sta andando verso un atletismo esasperato a discapito della tecnica, ma trovo il tennis di oggi più monotematico.
Ma forse non faccio testo considerato che il mio giocatore preferito era Pat Rafter
bè dai, Alcaraz tecnicamente è una spanna sopra se non due a Nadal. Poi che Nadal sia stato un campione, uno dei migliori di sempre, perchè comunque il tennis non è solo come tieni in mano la racchetta, questo non si discute.
Alcaraz, tecnicamente, secondo me, è il migliore del circuito, senza se e senza ma. E' una macchina da highlights quando tutto gli gira alla perfezione. Secondo me, è più vicino a Federer che a Nadal come estetica (non come colpi o modo di giocare) e tecnica pura. Il suo limite è che appunto giocando un punto spettacolare dietro l'altro, un vincente dietro l'altro, se tutto non gira alla perfezione a volte gli capita di perdere contro giocatori ben inferiori a lui.
Mentre Sinner è più come Djokovic, come dici tu, anche se secondo me, è un po' più coraggioso e avventato del serbo, soprattutto dell'ultimo Djokovic (vincente) più maturo, robonole. E' uno in parte regolarista che raramente perde con chi gli è inferiore, però rispetto al serbo picchia molto di più e quindi può capitargli ogni tanto di andare fuori giri. A volte secondo me, dovrebbe imparare a palleggiare un po' di più.
