Albanese choc pro Hamas:"Avete diritto di resistere".

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Il Giornale in edicola riporta un articolo e un video esclusivo sulla vicinanza della special rapporteur dell'ONU, Francesca Albanese, ad esponenti di Hamas, organizzazione considerata terroristica da diversi Paesi. Viene rivelata la sua partecipazione a una videoconferenza del novembre 2022 su Gaza, dove è intervenuta dopo due leader apicali di Hamas, Ghazi Hamad e Bassem Naim. Hamad, in particolare, aveva poi giustificato l'attacco del 7 ottobre come un'azione che ha "aperto gli occhi sulla brutalità di Israele". L'articolo ricorda che già nel 2002 l'Albanese aveva sostenuto il "diritto di resistere a questa occupazione" israeliana, concetto ribadito anche dopo il 7 ottobre. Vengono inoltre menzionate le sanzioni espresse contro l'Albanese dagli Stati Uniti per i suoi tentativi di coinvolgere la Corte Penale Internazionale in indagini su cittadini statunitensi o israeliani senza il consenso dei rispettivi Paesi. In quell'occasione, fu proprio Hamas a difendere pubblicamente la relatrice ONU. La partecipazione all'evento con figure di spicco di Hamas, e la difesa ricevuta da quest'ultima, rappresentino solo la "punta dell'iceberg" di "relazioni pericolose".

 

[Ramza Beoulve]

Il Giornale in edicola riporta un articolo e un video esclusivo sulla vicinanza della special rapporteur dell'ONU, Francesca Albanese, ad esponenti di Hamas, organizzazione considerata terroristica da diversi Paesi. Viene rivelata la sua partecipazione a una videoconferenza del novembre 2022 su Gaza, dove è intervenuta dopo due leader apicali di Hamas, Ghazi Hamad e Bassem Naim. Hamad, in particolare, aveva poi giustificato l'attacco del 7 ottobre come un'azione che ha "aperto gli occhi sulla brutalità di Israele". L'articolo ricorda che già nel 2002 l'Albanese aveva sostenuto il "diritto di resistere a questa occupazione" israeliana, concetto ribadito anche dopo il 7 ottobre. Vengono inoltre menzionate le sanzioni espresse contro l'Albanese dagli Stati Uniti per i suoi tentativi di coinvolgere la Corte Penale Internazionale in indagini su cittadini statunitensi o israeliani senza il consenso dei rispettivi Paesi. In quell'occasione, fu proprio Hamas a difendere pubblicamente la relatrice ONU. La partecipazione all'evento con figure di spicco di Hamas, e la difesa ricevuta da quest'ultima, rappresentino solo la "punta dell'iceberg" di "relazioni pericolose".

Possibile che nessuno indaghi su questa criminale?

La magistratura italiana fa veramente così schifo od è proprio totalmente nelle mani della sinistra?

 

[Andrea Red&Black]

perfetta rappresentante dei pro-palestina

 

[fabri47]

Il marito è pappa e ciccia con Hamas.

 

[gabri65]

Il Giornale in edicola riporta un articolo e un video esclusivo sulla vicinanza della special rapporteur dell'ONU, Francesca Albanese, ad esponenti di Hamas, organizzazione considerata terroristica da diversi Paesi. Viene rivelata la sua partecipazione a una videoconferenza del novembre 2022 su Gaza, dove è intervenuta dopo due leader apicali di Hamas, Ghazi Hamad e Bassem Naim. Hamad, in particolare, aveva poi giustificato l'attacco del 7 ottobre come un'azione che ha "aperto gli occhi sulla brutalità di Israele". L'articolo ricorda che già nel 2002 l'Albanese aveva sostenuto il "diritto di resistere a questa occupazione" israeliana, concetto ribadito anche dopo il 7 ottobre. Vengono inoltre menzionate le sanzioni espresse contro l'Albanese dagli Stati Uniti per i suoi tentativi di coinvolgere la Corte Penale Internazionale in indagini su cittadini statunitensi o israeliani senza il consenso dei rispettivi Paesi. In quell'occasione, fu proprio Hamas a difendere pubblicamente la relatrice ONU. La partecipazione all'evento con figure di spicco di Hamas, e la difesa ricevuta da quest'ultima, rappresentino solo la "punta dell'iceberg" di "relazioni pericolose".

Ma lasciamo perdere 'ste scemenze, occupiamoci delle famiglie nei boschi e del povero ZeroCagare che è circondato dai fascisti alle fiere dei libri.