Aisha Romano: "Il velo è libertà. Prima ero un oggetto sessuale."

[Darren Marshall]

Ovviamente in questo caso la sinistra approva.

 

[mabadi]

è quasi pronta a diventare ministro in forza al PD

 

[Andris]

si capiva che sarebbe finita così.
quelli che dicevano "lasciatela stare" avevano paura proprio di sentire questo e vedere rinfacciare i soldi spesi per riprenderla.
spiace per la sua famiglia,ormai è andata nella psiche e la loro cara c'è solo nel corpo

 

[Milanforever26]

Aisha Romano, ex Silvia Romano, rilascia un'intervista a "Luce", portale vicino all'Islam.
Un estratto in cui parla del velo che indossa, e di come si sentiva prima vestita da donna "occidentale":

"Il concetto di libertà è soggettivo e per questo è relativo. Per molti la libertà per la donna è sinonimo di mostrare le forme che ha; nemmeno di vestirsi come vuole, ma come qualcuno desidera. Io pensavo di essere libera prima, ma subivo un'imposizione da parte della società e questo si è rivelato nel momento in cui sono apparsa vestita diversamente e sono stata fatta oggetto di attacchi ed offese molto pesanti. C'è qualcosa di molto sbagliato se l'unico ambito di libertà della donna sta nello scoprire il proprio corpo. Per me il mio velo è un simbolo di libertà, perché sento dentro che Dio mi chiede di indossare il velo per elevare la mia dignità e il mio onore, perché coprendo il mio corpo so che una persona potrà vedere la mia anima. Per me la libertà è non venire mercificata, non venire considerata un oggetto sessuale."

Testina di pisello ste cose le dici qui dove sei libera di fare come ti pare..chiediti se invece una donna mussulmana volesse girare in minigonna in arabia saudita se ha la stessa libertà o se viene lapidata

E poi vestiti come ti pare chi se ne frega, il problema è che la tua "libertà" è costata qualche milionata anche delle MIE tasse..quindi porta rispetto TU..che se era per quei liberali di islamici senza i soldi stavi ancora in gabbia

 

[vota DC]

Ma alla fine come mai insiste su questi aspetti così irrilevanti? Tira fuori la storia che si sente libera perché può coprirsi quando in realtà poteva coprirsi anche prima lo stesso, anzi adesso che è islamica possiamo benissimo pure mettere in dubbio che voglia veramente coprirsi dato che non è più scelta ma obbligo.
Che poi è laureata, ma persino Balotelli fa pensieri più profondi qui siamo a livello intellettuale dei coniugi Cassano.

 

[gabri65]

Aisha Romano, ex Silvia Romano, rilascia un'intervista a "Luce", portale vicino all'Islam.
Un estratto in cui parla del velo che indossa, e di come si sentiva prima vestita da donna "occidentale":

"Il concetto di libertà è soggettivo e per questo è relativo. Per molti la libertà per la donna è sinonimo di mostrare le forme che ha; nemmeno di vestirsi come vuole, ma come qualcuno desidera. Io pensavo di essere libera prima, ma subivo un'imposizione da parte della società e questo si è rivelato nel momento in cui sono apparsa vestita diversamente e sono stata fatta oggetto di attacchi ed offese molto pesanti. C'è qualcosa di molto sbagliato se l'unico ambito di libertà della donna sta nello scoprire il proprio corpo. Per me il mio velo è un simbolo di libertà, perché sento dentro che Dio mi chiede di indossare il velo per elevare la mia dignità e il mio onore, perché coprendo il mio corpo so che una persona potrà vedere la mia anima. Per me la libertà è non venire mercificata, non venire considerata un oggetto sessuale."

Devo dire che mi sento sollevato. Il lungo silenzio stava cominciando a preoccuparmi, temevo l'avessero rapita di nuovo.

 

[Clarenzio]

Aisha Romano, ex Silvia Romano, rilascia un'intervista a "Luce", portale vicino all'Islam.
Un estratto in cui parla del velo che indossa, e di come si sentiva prima vestita da donna "occidentale":

"Il concetto di libertà è soggettivo e per questo è relativo. Per molti la libertà per la donna è sinonimo di mostrare le forme che ha; nemmeno di vestirsi come vuole, ma come qualcuno desidera. Io pensavo di essere libera prima, ma subivo un'imposizione da parte della società e questo si è rivelato nel momento in cui sono apparsa vestita diversamente e sono stata fatta oggetto di attacchi ed offese molto pesanti. C'è qualcosa di molto sbagliato se l'unico ambito di libertà della donna sta nello scoprire il proprio corpo. Per me il mio velo è un simbolo di libertà, perché sento dentro che Dio mi chiede di indossare il velo per elevare la mia dignità e il mio onore, perché coprendo il mio corpo so che una persona potrà vedere la mia anima. Per me la libertà è non venire mercificata, non venire considerata un oggetto sessuale."

Che fanatica squilibrata

 

[Djici]

Mi chiedo sempre cosa pensino le nazi-femministe di questa cosa. Quelle che si mettono con le poppe al vento per dimostrare la loro libertà. O le femministe lesbiche, visto che è risaputo quanto siano liberi gli omosessuali in questi paesi. Sono liberi dopo essere buttati giù dai palazzi, o lapidati.

Sulle barbarie che subiscono le donne e i gay nei paesi islamici, quasi sempre le nazi-femministe dei vari movimenti LGBT, BLM, Gretini & co stanno zitte. L'obiettivo sono sempre i cattivi occidentali e i maschioni bianchi sessisti. Chissà perché.

Perche sono molto meno fesse di quel che pare.
Sanno a chi possono andare a rompere le palle e con chi devono rimanere mute.

 

[Ringhio8]

Ma alla fine come mai insiste su questi aspetti così irrilevanti? Tira fuori la storia che si sente libera perché può coprirsi quando in realtà poteva coprirsi anche prima lo stesso, anzi adesso che è islamica possiamo benissimo pure mettere in dubbio che voglia veramente coprirsi dato che non è più scelta ma obbligo.
Che poi è laureata, ma persino Balotelli fa pensieri più profondi qui siamo a livello intellettuale dei coniugi Cassano.

Perche sono i discorsi che fanno presa sui cervelli da gallina come il suo. Poi ditemi quello che volete ma nessuno mi toglie dalla testa che questa s'è fatta una vacanza sessuale tipo quelli che vanno in Thailandia... Ah idem per le altre 2 scrofe che son tornate dalla Siria qualche anno fa.

 

[Now i'm here]

Aisha Romano, ex Silvia Romano, rilascia un'intervista a "Luce", portale vicino all'Islam.
Un estratto in cui parla del velo che indossa, e di come si sentiva prima vestita da donna "occidentale":

"Il concetto di libertà è soggettivo e per questo è relativo. Per molti la libertà per la donna è sinonimo di mostrare le forme che ha; nemmeno di vestirsi come vuole, ma come qualcuno desidera. Io pensavo di essere libera prima, ma subivo un'imposizione da parte della società e questo si è rivelato nel momento in cui sono apparsa vestita diversamente e sono stata fatta oggetto di attacchi ed offese molto pesanti. C'è qualcosa di molto sbagliato se l'unico ambito di libertà della donna sta nello scoprire il proprio corpo. Per me il mio velo è un simbolo di libertà, perché sento dentro che Dio mi chiede di indossare il velo per elevare la mia dignità e il mio onore, perché coprendo il mio corpo so che una persona potrà vedere la mia anima. Per me la libertà è non venire mercificata, non venire considerata un oggetto sessuale."

e c'era bisogno di convertirsi all'islam ? poteva farsi suora a sto punto.