Si può parlare di due calciatori completamente differenti quando si parla di lui. Il giovane Pato, precoce campioncino, con tantissime qualità, con ampi margini di miglioramento, con un futuro davanti fantastico.
Poi del secondo Pato, giocatore di cristallo, impaurito, senza grinta, senza cattiveria, senza le qualità che l'avevano contraddistinto al suo arrivo.