La scarsezza del calcio italiano. Parte 2.

Rivera10

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mandraghe;2327827 ha scritto:
Infatti ho scritto che Baresi venne preso in considerazione dopo l'avvento di Sacchi al Milan, cioè nel 1987.

Prima di allora vantava una manciata di presenze nonostante fosse nel giro della nazionale da oltre 5 anni. Ed appunto giocò anche gli europei dell'88 da titolare con Ferri e Bergomi. Si provò a sostituire Scirea con Tricella ma Vicini capì che non era all'altezza. Infatti l'ex capitano del Verona poi non venne nemmeno convocato per l'europeo dell'88 dove andò invece Cravero. Ma a spazzare via tutto fu appunto l'arrivo di Sacchi al Milan che aprì gli occhi a tutti su chi era veramente Baresi.

Viceversa Tassotti, ma anche Mussi o Benarrivo, per esordire in nazionale dovettero attendere l'arrivo di Sacchi come ct nel 92.

Avevo capito Sacchi in nazionale, pardonez moi. Per il resto sono un po' in disaccordo quando dici che fu l' arrivo di Sacchi al Milan ad aprire gli occhi sul suo vero valore. Che fosse il difensore più forte del campionato lo sapevano e lo dicevano tutti gli addetti ai lavori, dagli avversari ( Platini, Rumenigge, Maradona) ai giornalisti. Il problema in Nazionale era rappresentato da Bearzot che per non togliere Scirea integrato nel blocco Juve, penalizzò Baresi lasciandolo fuori tra le critiche dell' opinione pubblica e quando il friulano volle dare il contentino alla critica lo fece giocare ma a centrocampo.
 

mandraghe

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Rivera10;2327832 ha scritto:
Avevo capito Sacchi in nazionale, pardonez moi. Per il resto sono un po' in disaccordo quando dici che fu l' arrivo di Sacchi al Milan ad aprire gli occhi sul suo vero valore. Che fosse il difensore più forte del campionato lo sapevano e lo dicevano tutti gli addetti ai lavori, dagli avversari ( Platini, Rumenigge, Maradona) ai giornalisti. Il problema in Nazionale era rappresentato da Bearzot che per non togliere Scirea integrato nel blocco Juve, penalizzò Baresi lasciandolo fuori tra le critiche dell' opinione pubblica e quando il friulano volle dare il contentino alla critica lo fece giocare ma a centrocampo.

Anche questo è corretto.

Ma appunto il fatto che uno come Baresi dovette aspettare fino a 27 anni (!!!) per diventare un pilastro della nazionale la dice lunga sulla qualità dei giocatori che c'erano in quegli anni. Oggi si devono convocare ancora Chiellini e Bonucci perché dietro di loro ci sono difensori mediocri come Rugani o Romagnoli. Il che è tutto dire.

Vediamo cosa diventerà Bastoni. Ma temo che anche lui abbia oveperformato grazie al sistema difensivo di Conte.
 

Tsitsipas

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mandraghe;2327698 ha scritto:
Faccio un paio di esempi di giocatori italiani, per far capire cos’era la serie A e la nazionale.

Pruzzo 3 volte capocannoniere, vanta ben 6 presenze in nazionale: leggere di gente che si spippetta per Immobile e Belotti perciò non può non far sorridere.

Di Bartolomei addirittura nessuna presenza in nazionale.

Tassotti vanta ben 7 presenze. E solo perché c’era Sacchi.

Perfino Baresi prima dell’avvento di Sacchi al Milan non era titolare in nazionale dove mi pare non raggiungesse le 20 presenze. E stiamo parlando di Baresi.

Non è quindi un caso che dall’82 al 2006 abbiamo due mondiali vinti, un secondo ed un terzo posto, più la sconfitta immeritata ai rigori con la Francia e l’assurdo Moreno in Corea.

Ok che oggi la competizione è aumentata ed è tutto più complicato. Ma chissà se riusciremo mai a rivedere un campionato come quella serie A. Penso di no, oggi sarebbe impossibile. Perfino le squadre medie inglesi, seppur ricche di soldi, non riescono ad accedere ai pezzi da 90 come invece facevano le squadre italiane, grandi, medie ed in certi casi anche piccole, in quegli anni.

Ragazzi calma con ste statistiche. All'epoca c'era Bearzot che non convocava Pruzzo, Di Bartolomei e Beccalossi per dei discorsi particolari basati sul gruppo e le gelosie e il fare ombra ai titolari, ma portava ai mondiali Selvaggi che è diventato campione del mondo ma oggi non giocherebbe manco nello Spezia.

Franco Selvaggi è stato attaccante dell'Italia a Spagna 82. e l'alternativa nella testa di Bearzot era Hubert Pircher
 

mandraghe

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Tsitsipas;2327844 ha scritto:
Ragazzi calma con ste statistiche. All'epoca c'era Bearzot che non convocava Pruzzo, Di Bartolomei e Beccalossi per dei discorsi particolari basati sul gruppo e le gelosie e il fare ombra ai titolari, ma portava ai mondiali Selvaggi che è diventato campione del mondo ma oggi non giocherebbe manco nello Spezia.

Franco Selvaggi è stato attaccante dell'Italia a Spagna 82. e l'alternativa nella testa di Bearzot era Hubert Pircher

Se è per quello convocò Rossi che tornava dalla squalifica e non appunto Pruzzo che era capocannoniere. Lo fece, come dici, per non creare casini nel gruppo. Infatti invece del romanista convocò Altobelli.

Tuttavia il punto è che se per ipotesi Scirea si fosse rotto c'erano comunque altri giocatori molto validi su cui scegliere, idem per centrocampo o attacco.

Mancini in nazionale floppava sempre e stiamo parlando di Mancini eh. Eppure dietro Mancini c'erano Vialli, Altobelli, Baggio, Serena, poi arrivarono Signori, Zola, Del Piero, ecc.

Oggi se mancano Immobile o Belotti si deve ripiegare su Caputo...


Ancora andiamo in giro con Chiellini strabollito, con Bernardeschi, con Insigne, ecc. E addirittura dobbiamo sperare che non si rompano perché dietro di loro c'è il deserto.
 
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