La storia di quest'uomo parla chiaro, non è mai riuscito con un'ottima rosa a portare al quarto posto la Fiorentina in un momento storico di caduta libera delle milanesi, cosi giusto per ricordarlo nell'ultimo decennio ai preliminari ci sono andate realtà simili come Udinese e Lazio.
A Genova seppur con l'alibi dell'esser subentrato ha rischiato fino all'ultimo di sprofondare in serie B nonostante una rosa da salvezza tranquilla che lo stesso predecessore Zenga (!!!!!) stava facendo un campionato dignitoso da metà classifica.
Arrivato a Milano ha fatto un girone di andata super, oltre ogni aspettativa, forse Montella è maturato...no al ritorno decide di voler fare il suo calcio e credo che il Milan abbia finito il ritorno tipo oltre la decima posizione, arrivando al preliminare di EL più per demeriti degli avversari che per meriti propri.
Il resto è storia recente, manco ve la descrivo.
Questo qui antepone il bel gioco a tutto quanto, che poi si potrebbe sindacare sul fatto che il possesso palla sterile sia un bel gioco, ad ogni modo il verbo vincere a lui non interessa, a lui interessa solo questo dannata possesso palla, questo di cosa serva per allenare una grande squadra non ci ha capito proprio nulla.
Questa in una big è la sua prima ed ultima esperienza se non cambia modo di vedere il calcio, è un allenatore da calcio di provincia dopo alla gente basta divertirsi allo stadio ed una metà classifica tranquilla, sapete dove lo vedo bene? A Sassuolo, senza offesa per loro, non voglio augurar male, ma li potrebbe fare il suo calcio senza il bisogno dei tre punti ad ogni santa domenica che lo ricordo ancora una volta, in una grande piazza è un obbligo.