USA: "Pace in Europa a rischio." Russia: "La guerra la volete voi."

[Toby rosso nero]

Toni non distensivi tra USA e Russia, nelle rispettive conferenze stampe.

Conferenza stampa del segretario di stato USA, Blinken:
"«La stabilità dell’Europa è in bilico e la pace è stata messa in pericolo dall’invasione dell’Ucraina da parte della Russia.
Noi cercheremo di abbassare l'esclation rinunciando alla no fly zone.
Non ci sarà colloquio tra Biden e Putin. Rischierebbe di aumentare l'escalation."

Risponde immediatamente il ministero della difesa russo, Shoigu:

"L'Occidente ci ha dichiarato guerra, sono loro a volere una guerra.
I negoziati per una soluzione pacifica del conflitto in Ucraina non sono andati oltre il punto di partenza.
Washington e i Paesi occidentali, invece di costringere il regime di Kiev a fermare il genocidio contro la popolazione del sud-est del loro Paese, hanno iniziato a rifornirlo di armi e munizioni, preparandosi a risolvere il conflitto con la forza."

Nel frattempo, la Russia bandisce Facebook e Twitter.
La NATO smentisce che la Polonia voglia un coinvolgimento più diretto nel conflitto, fornendo aerei agli ucraini.

E i carri armati russi sono lontani 20 km da Kiev. Questa sera le esplosioni si sentono più vicine alla piazza della capitale.

 

[Toby rosso nero]

La Russia bandisce anche Twitter dopo Facebook.

 

[Albijol]

LA NARUSOVA E' LA PRIMA PARLAMENTARE A AMMETTERE PESANTI PERDITE TRA I RUSSI: "DI UNA UNITA' MILITARE DI 100 SOLDATI NE SONO MORTI 96"

 

[pazzomania]

La Russia bandisce anche Twitter dopo Facebook.

Questi hanno modus operandi da secolo scorso cmq

 

[Lorenzo 89]

La Russia bandisce anche Twitter dopo Facebook.

L' unica cosa positiva di sta guerra.

 

[pazzomania]

**riporto da altro topic che @Toby rosso nero mi ha chiuso appena ho scritto il mio papiro serale ahahah

Bah, purtroppo è difficile analizzare la situazione dal punto di vista logico, siamo tutti giustamente psicologicamente coinvolti.
Queste cose risvegliano i nostri istinti e paure primordiali.

Ma ci provo: ad occhio l'escalation è già realta, se Putin non decide di smettere di rompere, il trend è evidentissimo e si concluderà con un conflitto.
Basta vedere da come siamo partiti, con gli Usa che citavano la terza guerra mondiale.

Poi dopo un periodo di denuncie pubbliche e indegnamento dei vari governanti europei, si è passati alla fornitura di armi.
Poi si inizia a parlare (negandola per ora), di no fly zone, però la Polonia è andata oltre le armi, siamo vicini alla fornitura di Aerei da guerra.
Le sanzioni aumentano, i crimini di guerra aumentano, aumenta tutto, piano piano aumenta.

Vogliamo imporre le sanzioni alla Russia, ma per queste sanzioni soffriremo lacrime e sangue per tanti anni anche noi.

Dal fronte Russo idem, da esercitazioni siamo passati ad invasioni del Donbass, dall'invasione del Donbass siamo passati all'invasione di tutta l'Ucraina.

Da avvertimenti di starne fuori agli altri paesi, sono passati direttamente alla minaccia nucleare, dai bombardamenti siamo passati alla distruzione totale e a giocare alla guerra di fronte alle centrali nucleari.

Dall'Ucraina siamo passati a minacce dirette a Svezia e Finlandia.

L'escalation è netta,speriamo bene, va.

Vediamo quale sarà il prossimo passo.

Per me, chi comanda sa già parecchio di quanto avverrà

 

[Andris]

Putin si è stancato di Macron e ora parla al telefono con Scholtz

il terzo incontro non sarà lunedì, ma questo fine settimana

 

[Blu71]

Toni non distensivi tra USA e Russia, nelle rispettive conferenze stampe.

Conferenza stampa del segretario di stato USA, Blinken:
"«La stabilità dell’Europa è in bilico e la pace è stata messa in pericolo dall’invasione dell’Ucraina da parte della Russia.
Noi cercheremo di abbassare l'esclation rinunciando alla no fly zone.
Non ci sarà colloquio tra Biden e Putin. Rischierebbe di aumentare l'escalation."

Risponde immediatamente il ministero della difesa russo, Shoigu:

"L'Occidente ci ha dichiarato guerra, sono loro a volere una guerra.
I negoziati per una soluzione pacifica del conflitto in Ucraina non sono andati oltre il punto di partenza.
Washington e i Paesi occidentali, invece di costringere il regime di Kiev a fermare il genocidio contro la popolazione del sud-est del loro Paese, hanno iniziato a rifornirlo di armi e munizioni, preparandosi a risolvere il conflitto con la forza."

Nel frattempo, la Russia bandisce Facebook e Twitter.
La NATO smentisce che la Polonia voglia un coinvolgimento più diretto nel conflitto, fornendo aerei agli ucraini.

E i carri armati russi sono lontani 20 km da Kiev. Questa sera le esplosioni si sentono più vicine alla piazza della capitale.

Quanta bella gente che governa il Mondo.

 

[claudiop77]

A me sembra quasi più un problema tra Russia e Usa, con gli stati europei messi nel mezzo (anche per vicinanza geografica).

 

[Toby rosso nero]

Ma questo Shoigu con quel nome è per caso un samurai o un ninja?