Royal Air Force, OUT bianchi qualificati IN donne e neri scarsi

7AlePato7

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Ma cosa dici per dio...
Se ci sono concorsi, vanni presi quelli che hanno ottenuto i punteggi maggiori e basta.
Le quote sono vergognose. Non importa chi viene danneggiato o chi viene premiato con quella cosa.
Faccio esempio, se fossi in Africa e ci fosse un concorso dove prendono solo i 100 milgiori ma per le quote devono prendere per forza 40 bianchi e io finissi al 246 posto mi vergognerei ad essere ripescato perché ci sarebbero solo 39 bianchi davanti a me.
Questo andrebbe bene se venissero usati criteri obiettivi nei concorsi, o se non venissero favoriti determinati personaggi. Che l'arma sia stata appannaggio per anni di un gruppo di persone, lo dice il fatto che nell'arma ci sono quasi esclusivamente persone di origini italiane...
Le quote in certi settori vengono istituite proprio per evitare che vi siano favoritismi di sorta.
Poi scusa ma l'esempio che fai riguardo gli atleti non c'entra obiettivamente una mazza....
 

bobbylukr

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Se si mettono delle quote evidentemente c'è una ragione.
Non voglio fare demagogia, ma quanti neri ci sono in polizia in Italia? Quante persone di origini non chiaramente italiane?
Le quote servono a garantire un accesso a persone di altro sesso o etnia che verrebbero altresì escluse.
Questo è quanto... Per me fanno bene.
Se ci sono delle quote evidentemente è perchè in certi ambiti vengono favorite determinate categorie... Altrimenti non ci sarebbe bisogno di quote.

Però a quel punto mi aspetterei, paradossalmente, le quote rosa obbligatorie anche per idraulici,camionisti, minatori, elettricisti, manutentori vari etc.
Se questi lavoratori sparissero per una sola settimana, l'intera società collasserebbe, ma non vedo donzelle impazienti di fare quei lavori. Chissà perché...
Ah e a quel punto ci starebbe pure la leva obbligatoria anche per le donzelle durante una guerra.
Altrimenti sarebbe una discriminazione. E non venitemi a dire che sarebbe una discriminazione creata dal maschio bianco perché fa già ridere solo scriverlo...
 

Toby rosso nero

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Come denunciato nel Regno Unito, l'aviazione britannica stava prendendo la strada del non ritorno e soprattutto mettendo a serio rischio la sicurezza dei cittadini con una politica di "discriminazione positiva"

Già lo scorso agosto si è dimesso il capo del reclutamento, perchè totalmente contrario a questa imposizione secondo cui si vuole a tutti i costi avere almeno il 40% di donne o neri tra gli assunti

Sono stati identificati con certezza già 160 casi in cui maschi bianchi qualificati hanno dovuto cedere il posto a minoranze o donne.


E' stato denunciato peraltro anche da ufficiali femmine, perchè hanno visto il livello scadente del reparto con questa politica

Il primo ministro Sunak già in estate aveva parlato di politica vergognosa e pericolosa.

Ora viene certificato dalla commissione parlamentare Difesa con a guidata da Ellwood, dopo l'audizione con i vertifici della RAF

Perfetta la foto di quei due che brindano.

Se qualcuno da noi non si sveglia a dare una seria frustrata ("il pazzo" copyright @admin) per spazzare via queste cazzate globaliste, insulto alla ragione e all'intelletto, saremo noi stessi occidentali ad autodistruggerci DA SOLI, non servono mica Putin o il mostro giallo.
 

Toby rosso nero

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il solito Gramellini, nella sua rubrica quotidiana di degrado sul Corriere, è favorevole

Ecco, si vuole cominciare a salvare l'occidente? Deportare questa gente in Siberia. In questi caso altro che libertà di stampa... da equiparare al terrorismo, crimini contro l'intelletto umano.
 

Stanis La Rochelle

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Il problema è che troppa gente si sta convincendo sia giusto. Da notare il cambio di paradigma comunque, fino a neanche tanto tempo fa si negavano totalmente certe discriminazioni, nonostante l'evidenza. Ora siamo arrivati a livelli talmente palesi e non nascondibili che si sono inventati le "discriminazioni positive", un ossimoro...


Purtroppo le batterie di polli che hanno allevato si mangiano letteralmente di tutto e pure questa cosa verrà digerita fino a un altro cambio ancora di paradigma.
 

Andris

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Il problema è che troppa gente si sta convincendo sia giusto. Da notare il cambio di paradigma comunque, fino a neanche tanto tempo fa si negavano totalmente certe discriminazioni, nonostante l'evidenza. Ora siamo arrivati a livelli talmente palesi e non nascondibili che si sono inventati le "discriminazioni positive", un ossimoro...


Purtroppo le batterie di polli che hanno allevato si mangiano letteralmente di tutto e pure questa cosa verrà digerita fino a un altro cambio ancora di paradigma.
hanno iniziato negli Stati Uniti con le quote di neri molto tempo fa, in Europa invece il fenomeno è sempre stato in sordina miniritario (a parte qualche paese del nord) ma negli ultimi anni è esploso parecchio
e qui è persino più pericoloso, perchè non c'è il dogma di toccare solo l'ambito pubblico come negli USA ma si cerca di imporre anche nelle imprese private (per esempio da un bel po' c'è il cda con tot. % donne per chi è quotato in Borsa etc)
 

gabri65

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Come denunciato nel Regno Unito, l'aviazione britannica stava prendendo la strada del non ritorno e soprattutto mettendo a serio rischio la sicurezza dei cittadini con una politica di "discriminazione positiva"

Già lo scorso agosto si è dimesso il capo del reclutamento, perchè totalmente contrario a questa imposizione secondo cui si vuole a tutti i costi avere almeno il 40% di donne o neri tra gli assunti

Sono stati identificati con certezza già 160 casi in cui maschi bianchi qualificati hanno dovuto cedere il posto a minoranze o donne.


E' stato denunciato peraltro anche da ufficiali femmine, perchè hanno visto il livello scadente del reparto con questa politica

Il primo ministro Sunak già in estate aveva parlato di politica vergognosa e pericolosa.

Ora viene certificato dalla commissione parlamentare Difesa con a guidata da Ellwood, dopo l'audizione con i vertifici della RAF

I soliti gombloddisdih. Va tutto bene.

E poi dicono che pure i fratelli Wright fossero neri, uno era una donna addirittura, non fidatevi delle foto dell'epoca, ritoccate per la solita propaganda razziale.
 

Maurizio91

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Ma cosa dici per dio...
Se ci sono concorsi, vanni presi quelli che hanno ottenuto i punteggi maggiori e basta.
Le quote sono vergognose. Non importa chi viene danneggiato o chi viene premiato con quella cosa.
Faccio esempio, se fossi in Africa e ci fosse un concorso dove prendono solo i 100 milgiori ma per le quote devono prendere per forza 40 bianchi e io finissi al 246 posto mi vergognerei ad essere ripescato perché ci sarebbero solo 39 bianchi davanti a me.
Forse il fenomeno delle quote non va visto necessariamente da un punto di vista qualitativo (ovvero o le metti, o le togli del tutto), ma quantitativo: con una piccola fetta non intaccheresti la base di gente che vince per merito, e allo stesso tempo favoriresti l'inserimento delle minoranze che, nel giro di 50 anni, finirebbero in ogni caso per vincere, stavolta per merito.

Nelle facoltà universitarie a numero chiuso c'è sempre una piccolissima quota di posti riservati a extra-europei o simili, oltre chiaramente ai posti per disabili/mutilati di guerra etc.
Ragionando sul fatto che vanno presi i migliori punteggi e basta, terresti fuori gli stranieri che vogliono studiare in Italia e, se applicato anche altrove, gli italiani che vogliono studiare in Cina etc hanno zero possibilità.
 

Andris

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Forse il fenomeno delle quote non va visto necessariamente da un punto di vista qualitativo (ovvero o le metti, o le togli del tutto), ma quantitativo: con una piccola fetta non intaccheresti la base di gente che vince per merito, e allo stesso tempo favoriresti l'inserimento delle minoranze che, nel giro di 50 anni, finirebbero in ogni caso per vincere, stavolta per merito.

Nelle facoltà universitarie a numero chiuso c'è sempre una piccolissima quota di posti riservati a extra-europei o simili, oltre chiaramente ai posti per disabili/mutilati di guerra etc.
Ragionando sul fatto che vanno presi i migliori punteggi e basta, terresti fuori gli stranieri che vogliono studiare in Italia e, se applicato anche altrove, gli italiani che vogliono studiare in Cina etc hanno zero possibilità.
il 40% volevano qua
e non sono postini ma quelli che devono difendere un regno dai cieli...
 
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