Sulle mascherine hai ragione, vengo spesso lì per trovare i miei nipoti e, a parte sull'autobus, vedo che nessuna la indossa più.
Però mi riferivo alla povertà che si respira e si vede per strada. E' reale, non solo distortamente percepita. Milano ha vialoni pieni di senzatetto. Un Corso storico come Buenos Aires, un tempo pieno di negozi di moda ora chiusi, la notte diventa una mini-baraccopoli piena di disperati che dormono sui cartoni. E non sono tutti stranieri.
Ma si figurati, io non dubito ci sia veramente gente senza più un euro.
Ma, per prima cosa vorrei i numeri, scommetto saranno irrisori rispetto alla popolazione.
Oh, nella mia cerchia di conoscenze sia dirette che indirette, non c'è manco una persona che sta con le pezze al sedere, nella tua?
Detto questo, guarda, nel nostro settore ( carpenteria, metallurgia) non si trovano manco i manovali, non si trovano saldatori, non si trovano assemblatori, piegatori, tutti se li rubano a vicenda.
Tutti preferirebbero asssumere italiani, non servono ne particolari qualifiche per tante mansioni, basta la terza media e voglia di fare, a malapena serve il cervello.
Mi credi che non se ne trova uno di italiano? E gli stipendi sono buoni, anche quelli più bassi.
Se piuttosto che lavorare preferiscono mettersi in fila alla Caritas.... capisco al sud, ma al nord non c'è carenza di offerta di lavoro, manco fosse specializzata.