Con 120 milioni teoricamente prendevamo sensi barella tenevamo bakayoko e ci stava pure una bella cifra per un attaccante e probabilmente un'ala veloce.
Che disastro ragazzi.
Tutti e 3 acquistabilissimi tra l'altro. Uno da Sassuolo, uno da Cagliari e uno col riscatto già prefissato.
Il mercato bisogna saperlo fare, cè poco da dire. Fra Mirabelli, Leo e il duo di dirigenti apprendisti attuale, tutti e 4 messi assieme non hanno le competenze di un qualsiasi dg/ds di un qualsiasi club di serie A.
Questo è l'errore più grande del Milan. Non puntare sulla competenza dirigenziale.
Si danno le colpe solo all'allenatore o solo sulla proprietà. Poi però vai a vedere che Bee ed Elliott hanno messo più soldi sul piatto rispetto a Inter, Napoli, Roma e Lazio.
Noi spendiamo a caso e non vendiamo. E poi... colpa dell'allenatore o della proprietà che senza incassare 1 euro non spende 400 milioni ad ogni sessione di mercato.
E poi il danno dei bidoni come Piatek e Paquetà è che oltre al lato economico, c'è pure quello tecnico. Sei costretto pure a farli giocare perchè non hai ne alternative ne come giocatori (hai speso per loro e non per altri titolari), ne puoi relegarli in panchina tanto facilmente perchè altrimenti hai la matematica certezza che non recupererai neanche 1 euro dalla loro cessione.
Piatek è ormai arrivato tipo alla ventesima partita del riscatto, quella del "ora o mai più, questa è l'ultima, è giusnto il momento di sbloccarsi". Paquetà è invece dalla prima partita che stiamo provando a dargli un ruolo. E nel frattempo il Milan perde.
Siamo ostaggio dei bidoni.