Portafoglio vs Progetto

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Se la obbiettivo è quello di tornare a vincere la Champions, servono soldi soldi e soldi per tanti anni. Ci vuole un progetto e competenze certo, ma quando vedi un giovane potenziale fenomeno devi poterlo prendere e quando ti serve un veterano che alzi immediatamente il livello della rosa devi poterlo prendere. Senza tantissimi soldi si fa poco
 

Jino

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Il portafoglio è il presupposto, il progetto è fondamentale per arrivare poi a vincere.

Prendete il Madrid, nella formazione di ieri c'erano in campo gente come Ramos, Marcelo, Benzema che sono giocatori presi un decennio fa quando non erano altro che giovani promesse, mica campioni....poi ci sono i più recenti Varane, Casemiro, Isco e vale lo stesso discorso fatto sopra.

Di quelli in campo ieri Ronaldo è stato di fatto l'unico pagato una follia e preso quand'era a tutti gli effetti un fenomeno fatto e finito.

Servono i soldi, servono gli investimenti, serve del tempo. Per questo mi girano quando il tifoso milanista medio non ha un minimo di pazienza con gente come Andrè Silva, che si vede siano palesemente giocatori dal grandissimo futuro ma non li si vuole aspettare.

Ogni anno servono investimenti, serve del tempo ed un percorso di crescita, stop.
 

Djici

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Senza un investimento davvero ingente alla base direi che è quasi impossibile. A volte credo si sia portati a pensare che avere potenza economica significhi solamente poter acquistare i migliori giocatori degli altri club ma in realtà significa soprattutto saperli trattenere. Lo scouting è fondamentale ma se l'obiettivo è vincere, e non realizzare ingenti plusvalenze, allora non basta scoprire ed allevare talenti ma bisogna essere abbastanza credibili e "ricchi" da poter mantenere in rosa i futuri CR7, Suarez e Modric. Esempio: se l'anno prossimo Andre Silva esplode e batte il record di gol di Higuain in serie A (esagero volutamente), secondo voi che accadrebbe? A stagione ancora in corso arriverebbero al Milan offerte da 120-130 milioni di euro e contratti faraonici al giocatore dai top club europei. A quel punto per trattenerlo devi: a) garantirgli uno stipendio di livello simile e b) assicurargli che il Milan non si limiterà a disputare i gironi di Champions ma migliorerà ulteriormente sul mercato. Certo vendere i talenti a cifre esagerate può aiutarti a migliorare la squadra nel suo complesso ma le vicende di Atletico e Borussia ci insegnano che a volte il ricambio ti può andare bene (Falcao/Diego Costa) ma a volte anche male ed allora come puoi sperare di competere con chi ogni estate va a caccia dei prezzi pregiati dei migliori club del continente?

Senza dubbio!
Hai ragionissima.
 

Djici

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Il portafoglio è il presupposto, il progetto è fondamentale per arrivare poi a vincere.

Prendete il Madrid, nella formazione di ieri c'erano in campo gente come Ramos, Marcelo, Benzema che sono giocatori presi un decennio fa quando non erano altro che giovani promesse, mica campioni....poi ci sono i più recenti Varane, Casemiro, Isco e vale lo stesso discorso fatto sopra.

Di quelli in campo ieri Ronaldo è stato di fatto l'unico pagato una follia e preso quand'era a tutti gli effetti un fenomeno fatto e finito.

Servono i soldi, servono gli investimenti, serve del tempo. Per questo mi girano quando il tifoso milanista medio non ha un minimo di pazienza con gente come Andrè Silva, che si vede siano palesemente giocatori dal grandissimo futuro ma non li si vuole aspettare.

Ogni anno servono investimenti, serve del tempo ed un percorso di crescita, stop.

Pure tu hai ragione. Ma i giovani li puoi fare crescere tranquillamente quando hai giocatori top in squadra.
Marcelo e cresciuto sotto un certo Roberto Carlos per esempio.
Da noi il vuoto assoluto e poi il giovane da valorizzare... ma con l obbligo di centrare l'obiettivo del 4 posto.
E tutto troppo poco coerente.

O hai un Ibra e un thiago Silva che ti fanno metà squadra e quindi puoi pure metterci qualche giovane o allora il rischio di non arrivare al risultato previsto e abbastanza grande.
 

Splendidi Incisivi

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Senza un investimento davvero ingente alla base direi che è quasi impossibile. A volte credo si sia portati a pensare che avere potenza economica significhi solamente poter acquistare i migliori giocatori degli altri club ma in realtà significa soprattutto saperli trattenere. Lo scouting è fondamentale ma se l'obiettivo è vincere, e non realizzare ingenti plusvalenze, allora non basta scoprire ed allevare talenti ma bisogna essere abbastanza credibili e "ricchi" da poter mantenere in rosa i futuri CR7, Suarez e Modric. Esempio: se l'anno prossimo Andre Silva esplode e batte il record di gol di Higuain in serie A (esagero volutamente), secondo voi che accadrebbe? A stagione ancora in corso arriverebbero al Milan offerte da 120-130 milioni di euro e contratti faraonici al giocatore dai top club europei. A quel punto per trattenerlo devi: a) garantirgli uno stipendio di livello simile e b) assicurargli che il Milan non si limiterà a disputare i gironi di Champions ma migliorerà ulteriormente sul mercato. Certo vendere i talenti a cifre esagerate può aiutarti a migliorare la squadra nel suo complesso ma le vicende di Atletico e Borussia ci insegnano che a volte il ricambio ti può andare bene (Falcao/Diego Costa) ma a volte anche male ed allora come puoi sperare di competere con chi ogni estate va a caccia dei prezzi pregiati dei migliori club del continente?
È esattamente questo il problema.
 
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