Dopo aver visto la partita di stasera tra Real Madrid e Juventus, mi sto convincendo sempre di più del fatto che serva la prima cosa del titolo e non tanto la seconda. La Juventus è una società serissima, che progetta, guarda al futuro, lungimirante, capace addirittura di monopolizzare il campionato nazionale e vincerlo per sette anni di fila, come mai era successo nei nostri confini, ma in Europa... non mi dite che si son giocati due finali, perché le finali vanno vinte, non giocate.
Certo, contro il "portafoglio" c'è l'esempio del PSG, ma in Francia penso che sbaglino soltanto nella scelta di alcuni investimenti; infatti, i cugini inglesi del City hanno ingaggiato un tecnico serio come Guardiola e adesso puntano seriamente alla vittoria della Champions, nonostante questo Real Madrid.
Insomma, comincio a pensare che per poter competere a certi livelli ci voglia necessariamente una proprietà stra ricca; anzi, esempi come il PSG o come la maggior parte delle inglesi sono soltanto la prova che avere la proprietà ricca non è condizione sufficiente, ma è sicuramente necessaria; viceversa, puntare sui progetti a lungo termine rischia davvero di non pagare più di tanto.
Con un progetto in stile Borussia e Atletico (che abbiamo lodato per anni) puoi fare la stagione della vita.
Magari riesci pure a fare un secondo anno incredibile...
Ma alla fine non puoi lottare contro chi spende senza problemi.
Devi cedere, devi rimpiazzare e non sempre ti va bene...
Stessa cosa per la Juve.
Avevano Pogba, Vidal, Bonucci... e alla fine li hanno ceduti.
Come ripeto sempre, i campioni li devi aggiungere, non cambiarli.
La Juve ha una politica (per la prima squadra) che assomiglia piu a Atletico e Borussia che al Bayern.
Con il Bayern hanno solo una cosa in comune : essere capaci di prendere tutto quello che esiste di meglio sul territorio nazionale. E di solito questi giovani non giocano nemmeno un minuto con la maglia bianconera, ma sono prestati e alla fine ceduti...
Per il resto il Bayern non ha bisogno di cedere per comprare.
Nel nostro periodo d'oro siamo sempre stati capaci di aggiungere qualita senza cedere nessuno.
Poi e arrivato il caso Shevchenko, seguito da Kaka, Ibra e Thiago.
Ed eravamo pure capaci di andare a prendere Stam solo per non lasciarlo alla concorrenza quando il giocatore non era una necessita.
Si tornera a competere seriamente contro gli squadroni attuali solo quando saremo capaci di migliorare la rosa senza cedere ma allo stesso tempo ci vorra una politica piu intelligente sui giovani interessanti del proprio campionato, come fa la Juve, in modo da trovarsi piccoli campioni per qualche spicciolo e in modo di fare plusvalenze senza cedere quelli buoni.