Parla Gazidis: "Io, Boban e Maldini uniti per il Milan"

Registrato
24 Marzo 2014
Messaggi
21,308
Reaction score
2,436
Intervistato dalla Gazzetta l'AD del Milan finalmente fa sentire la sua voce: "Non ci sono scontri con Maldini e Boban, solo confronti. Insieme per riportare il Milan in alto. Il progetto di Elliott è un Milan sano con talenti e giocatori esperti, ma serve uno stadio nuovo. Non confondiamo il confronto con lo scontro. Se in un club bastasse il pensiero unico di una sola persona, non ci sarebbe bisogno delle altre. Un team di livello è fondamentale per ottenere risultati e noi lo abbiamo. Con Zvone e Paolo ci parliamo tutti i giorni. Torniamo insieme, felici o tristi, dopo ogni partita. Tutto quello che facciamo è insieme. Tutti noi vogliamo la stessa cosa. Ritengo che le decisioni che vengono prese attraverso il dibattito, la discussione e diversi punti di vista, siano le migliori. Non confondiamo il confronto con lo scontro. Il dibattito su chi comanda non conta per me. Chi comanda? Chi è il re? Nessuno. Il re è quello per cui lavoriamo tutti. Il re è il Milan".

Rangnick: “Non parlo di tesserati altrui, ma dico che Pioli sta facendo un lavoro eccellente, è in pole position per il prossimo anno e non stiamo pensando ad altri allenatori adesso. Pioli resta in pole anche per la prossima stagione. La stagione in corso è ancora aperta”.

Lo stadio:"Rispetto la storia mitica di San Siro, ma serve un nuovo impianto di proprietà”.

Vogliamo talenti da far diventare top player con noi. Un mix di giovani e giocatori esperti. Come Ibra, che ha avuto un impatto straordinario anche dal punto di vista della leadership”.

Il progetto Elliott: “Il Milan non è un investimento finanziario, sappiamo tutti che ha un valore sociale. Il Milan è dei milanisti” .

La storia del Milan: “La conosco bene. Vogliamo riportare il club là dove deve stare, ma senza rischiare altre crisi finanziarie ed esclusioni dalle coppe. Step by step, compatibilmente con il FFP. Squadra, struttura, ricavi e investimenti devono crescere insieme”.

L’importanza dei tifosi: “Sono straordinari e non sono stupidi. Sanno cosa stiamo facendo e dove vogliamo arrivare. Servono lavoro, capacità e un po’ di pazienza".


"Una squadra a cui vorrei che il Milan somigliasse? Il Milan avrà la sua storia senza imitare nessuno. Però il Liverpool ha passato nove anni simili a quelli del Milan, schiacciato dai costi. Alla fine è riuscito ad uscirne. Quando Klopp è arrivato disse che avrebbe fatto diventare credenti gli scettici. Nessuno gli ha creduto, poi a piccoli passi..Oggi vedete cos'è il Liverpool. Presto vedrete cosa sarà il Milan".

"I tifosi hanno paura che il Milan sia solo un business per Elliott? Noi sappiamo che il calcio è un'impresa finanziaria ma anche un'istituzione sociale, culturale e pubblica. Il Milan è dei milanisti. Il miglior business che possiamo fare è creare un club da vertice. Non compriamo giocatori per rivedrli. Casomai, se cederemo qualcuno sarà per comprarne altri. Elliott ha un progetto a medio lungo termine chiaro. Faremo tutto ciò che è necessario per riportare il Milan tra i primi club al mondo. Il giorno che si affaccerà una nuova proprietà dovrà essere solidissima. Perchè comprerà un top club in tutti i suoi settori".

Quando non parla critiche perché non parla.
Quando parla critiche perché, ok, tante belle cose, ma sicuramente mente.

Diciamo che...

Se sei brutto.... ti tirano pietre....
Se sei bello ... ti tirano le pietre...

Qualunque cosa fai....
Qualunque cosa sei ...

Per sempre pietre in faccia prenderaiii!!

Andando al contenuto..

1) nessuna rottura con la parte tecnica, ci si confronta
2) il progetto non é solo giovani,mé anche guide esperte, lkeffetto Ibra é andato oltre le mie aspettative e questo no va ignorato.
3) Elliott resterá a lungo (come sempre detto), il Milan sará venduto quando sará al top in tutti i settori: tecnico, economico, stadio,tifosi. Quindi mettetevi comodi e seguite il percorso.
4) sappiamo che il Milan non é solo un’impresa. I risultati sono centrali ma vanno perseguiti, come fatto dal Liverpool, con un percorso finanziariamente corretto.
5) Dell’allenatore non parliamo, chiaramente al momento tutto sosteniamo Pioli, perché fino a giugno gli va dato il massimo supporto senza alimentare voci. A giugno si vedrá, ma non sentirete mai dirigenti parlare di scelte per la sua sostituzione. Delegittimare l’allenatore in carica é da folli.
 

A.C Milan 1899

Bannato
Registrato
7 Aprile 2019
Messaggi
21,708
Reaction score
1,445
Quando non parla critiche perché non parla.
Quando parla critiche perché, ok, tante belle cose, ma sicuramente mente.

Diciamo che...

Se sei brutto.... ti tirano pietre....
Se sei bello ... ti tirano le pietre...

Qualunque cosa fai....
Qualunque cosa sei ...

Per sempre pietre in faccia prenderaiii!!

Andando al contenuto..

1) nessuna rottura con la parte tecnica, ci si confronta
2) il progetto non é solo giovani,mé anche guide esperte, lkeffetto Ibra é andato oltre le mie aspettative e questo no va ignorato.
3) Elliott resterá a lungo (come sempre detto), il Milan sará venduto quando sará al top in tutti i settori: tecnico, economico, stadio,tifosi. Quindi mettetevi comodi e seguite il percorso.
4) sappiamo che il Milan non é solo un’impresa. I risultati sono centrali ma vanno perseguiti, come fatto dal Liverpool, con un percorso finanziariamente corretto.
5) Dell’allenatore non parliamo, chiaramente al momento tutto sosteniamo Pioli, perché fino a giugno gli va dato il massimo supporto senza alimentare voci. A giugno si vedrá, ma non sentirete mai dirigenti parlare di scelte per la sua sostituzione. Delegittimare l’allenatore in carica é da folli.

Il Milan verrà venduto quando avremo l’approvazione per lo stadio anche perché allora le offerte congrue alla cifra richiesta da Shylock non mancheranno.

Elliott non porterà MAI il Milan al top come non l’avrebbe fatto Thohir. Non ne hanno le capacità, e anzi il Milan di Elliott ha anche una potenza di fuoco notevolmente inferiore rispetto a quella dell’Inda di Thohir, che ebbe la forza di prendere Mancini (mica l’ultimo dei pisquani) e fargli una campagna acquisti faraonica (con la quale l’Inda arrivò quarta, solo che all’epoca non c’era il quarto posto CL), mentre per il Milan di Elliott anche Spalletti è un sogno alla Guardiola.

Se REALMENTE fosse come dici tu, cioè che il Milan necessiti di tornare al TOP per essere venduto, sarebbe finita.
 

Jino

Senior Member
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
56,541
Reaction score
4,333
Intervistato dalla Gazzetta l'AD del Milan finalmente fa sentire la sua voce: "Non ci sono scontri con Maldini e Boban, solo confronti. Insieme per riportare il Milan in alto. Il progetto di Elliott è un Milan sano con talenti e giocatori esperti, ma serve uno stadio nuovo. Non confondiamo il confronto con lo scontro. Se in un club bastasse il pensiero unico di una sola persona, non ci sarebbe bisogno delle altre. Un team di livello è fondamentale per ottenere risultati e noi lo abbiamo. Con Zvone e Paolo ci parliamo tutti i giorni. Torniamo insieme, felici o tristi, dopo ogni partita. Tutto quello che facciamo è insieme. Tutti noi vogliamo la stessa cosa. Ritengo che le decisioni che vengono prese attraverso il dibattito, la discussione e diversi punti di vista, siano le migliori. Non confondiamo il confronto con lo scontro. Il dibattito su chi comanda non conta per me. Chi comanda? Chi è il re? Nessuno. Il re è quello per cui lavoriamo tutti. Il re è il Milan".

Rangnick: “Non parlo di tesserati altrui, ma dico che Pioli sta facendo un lavoro eccellente, è in pole position per il prossimo anno e non stiamo pensando ad altri allenatori adesso. Pioli resta in pole anche per la prossima stagione. La stagione in corso è ancora aperta”.

Lo stadio:"Rispetto la storia mitica di San Siro, ma serve un nuovo impianto di proprietà”.

Vogliamo talenti da far diventare top player con noi. Un mix di giovani e giocatori esperti. Come Ibra, che ha avuto un impatto straordinario anche dal punto di vista della leadership”.

Il progetto Elliott: “Il Milan non è un investimento finanziario, sappiamo tutti che ha un valore sociale. Il Milan è dei milanisti” .

La storia del Milan: “La conosco bene. Vogliamo riportare il club là dove deve stare, ma senza rischiare altre crisi finanziarie ed esclusioni dalle coppe. Step by step, compatibilmente con il FFP. Squadra, struttura, ricavi e investimenti devono crescere insieme”.

L’importanza dei tifosi: “Sono straordinari e non sono stupidi. Sanno cosa stiamo facendo e dove vogliamo arrivare. Servono lavoro, capacità e un po’ di pazienza".


"Una squadra a cui vorrei che il Milan somigliasse? Il Milan avrà la sua storia senza imitare nessuno. Però il Liverpool ha passato nove anni simili a quelli del Milan, schiacciato dai costi. Alla fine è riuscito ad uscirne. Quando Klopp è arrivato disse che avrebbe fatto diventare credenti gli scettici. Nessuno gli ha creduto, poi a piccoli passi..Oggi vedete cos'è il Liverpool. Presto vedrete cosa sarà il Milan".

"I tifosi hanno paura che il Milan sia solo un business per Elliott? Noi sappiamo che il calcio è un'impresa finanziaria ma anche un'istituzione sociale, culturale e pubblica. Il Milan è dei milanisti. Il miglior business che possiamo fare è creare un club da vertice. Non compriamo giocatori per rivedrli. Casomai, se cederemo qualcuno sarà per comprarne altri. Elliott ha un progetto a medio lungo termine chiaro. Faremo tutto ciò che è necessario per riportare il Milan tra i primi club al mondo. Il giorno che si affaccerà una nuova proprietà dovrà essere solidissima. Perchè comprerà un top club in tutti i suoi settori".

Intervista politica per provare a portare un pò si serenità per completare la stagione. La verità è che a giugno in molti se ne andranno, ancora, per la seconda estate.
 
Registrato
24 Marzo 2014
Messaggi
21,308
Reaction score
2,436
Il Milan verrà venduto quando avremo l’approvazione per lo stadio anche perché allora le offerte congrue alla cifra richiesta da Shylock non mancheranno.

Il mio é un commento all’intervista.
Li dice chiaramente che il Milan sará venduto quando sará come il Liverpool adesso, al top in tutti i settori (noi un pó meglio con lo stadio). Non é una mia considerazione o pensiero, é una sintesi di cosa dice.
Poi tu sottolinei che l’hanno scorso parlava di E.L. e quindi non gli credi... ok.
Ma da quello che dice Elliott resta almeno 3-4 anni.

Abbiamo discusso nei giorni scorsi, come il transitorio per rientrare nei conti sará pesante, ma poi ci sará margine per crescere. Io mi focalizzerei su come (bene o male) venga fatto questo percorso chiaramente indicato, non a sperare in altri percorsi che (almeno nei prossimi anni) non ci saranno o a sperare in improvvise faide interne che eliminino l’AD per pruomuovere politiche “spendi-vinci-guadagna”.

Il percorso (cercato) sará “risparmia-spendi bene-competi”.

Lo so che é noioso esaltarsi per il fatto che il tuo mediano di riserva aveva 34 anni valeva 4 e costava 13 e adesso ne hai uno che ha 21 anni vale 6 e costa 2. Ma é con tanti step cosí affiancati che genereremo le risorse per prendere chi ci fará salire tecnicamente.
 

A.C Milan 1899

Bannato
Registrato
7 Aprile 2019
Messaggi
21,708
Reaction score
1,445
Il mio é un commento all’intervista.
Li dice chiaramente che il Milan sará venduto quando sará come il Liverpool adesso, al top in tutti i settori (noi un pó meglio con lo stadio). Non é una mia considerazione o pensiero, é una sintesi di cosa dice.
Poi tu sottolinei che l’hanno scorso parlava di E.L. e quindi non gli credi... ok.
Ma da quello che dice Elliott resta almeno 3-4 anni.

Abbiamo discusso nei giorni scorsi, come il transitorio per rientrare nei conti sará pesante, ma poi ci sará margine per crescere. Io mi focalizzerei su come (bene o male) venga fatto questo percorso chiaramente indicato, non a sperare in altri percorsi che (almeno nei prossimi anni) non ci saranno o a sperare in improvvise faide interne che eliminino l’AD per pruomuovere politiche “spendi-vinci-guadagna”.

Il percorso (cercato) sará “risparmia-spendi bene-competi”.

Lo so che é noioso esaltarsi per il fatto che il tuo mediano di riserva aveva 34 anni valeva 4 e costava 13 e adesso ne hai uno che ha 21 anni vale 6 e costa 2. Ma é con tanti step cosí affiancati che genereremo le risorse per prendere chi ci fará salire tecnicamente.

E cosa vuoi che dica, siamo qui per farvi mangiare mer.da e vendere il prima possibile?

Il Milan non ha le possibilità di arrivare ai livelli del Liverpool con questi qui, non scherziamo. Manca proprio la materia prima. Ti ho pure mostrato che questo Milan ha una potenza di fuoco inferiore alla ridicola Inter di Thohir, la peggiore Inter di sempre, che altro serve?

E tra parentesi, se Idiott vendesse quando lo stadio sarà già stato costruito, non saremo comunque al livello del Liverpool. O pensi che con uno stadio inaugurato nel 2024 arriveremo ai livelli dei Reds nella medesima annata? Al massimo potremo lambire certi livelli, cioè da poter competere realmente e non come outsiders per scudetto e CL, nel 2027/2028 (probabilmente per lo scudetto basteranno meno anni). Credi davvero che un Milan con stadio (anche solo approvato) non sia in grado di attrarre compratori che offrano ad Idiott il mitologico 1 miliardo e 2 che vuole per vendere?
 
Registrato
24 Marzo 2014
Messaggi
21,308
Reaction score
2,436
E cosa vuoi che dica, siamo qui per farvi mangiare mer.da e vendere il prima possibile?

Il Milan non ha le possibilità di arrivare ai livelli del Liverpool con questi qui, non scherziamo. Manca proprio la materia prima. Ti ho pure mostrato che questo Milan ha una potenza di fuoco inferiore alla ridicola Inter di Thohir, la peggiore Inter di sempre, che altro serve?

E tra parentesi, se Idiott vendesse quando lo stadio sarà già stato costruito, non saremo comunque al livello del Liverpool. O pensi che con uno stadio inaugurato nel 2024 arriveremo ai livelli dei Reds nella medesima annata? Al massimo potremo lambire certi livelli, cioè da poter competere realmente e non come outsiders per scudetto e CL, nel 2027/2028 (probabilmente per lo scudetto basteranno meno anni). Credi davvero che un Milan con stadio (anche solo approvato) non sia in grado di attrarre compratori che offrano ad Idiott il mitologico 1 miliardo e 2 che vuole per vendere?

Io sono convinto di questo:

1) Con il budget per La Rosa che ci permette il nostro fatturato (115-120 piú l e plusvalenze) possiamo costruire una rosa piú competitiva di Lazio, Atalanta, Napoli e anche Roma e tornare in champions, senza squalifiche e poi senza multe.
2) con i ricavi e l’esposizione della champions possiamo consolidare la nostra posizione e attirare giocatori di livello.
3) Con lo stadio nuovo chiuderemmo il cerchio e come ricavi potremmo costruire una squadra per competere al top.
4) con la crescita del Milan che segue quella di Juve e Inter e quella della Roma (nuovo stadio e nuova proprietá) la,Serie A tornerá ad avere campioni ed esposizione importante aumentando ulteriormente ricavi e competitivitá.

Uno step alla volta. Io, come sai, ci credo. Credo che questo sia il percorso, ma che serva competenza per percorrerlo. Spendere 38 milioni su Biglia in 3 anni o rinnovare Montolivo con un quinquennale da 27 milioni complessivi é il contrario della competenza.
 

Tifo'o

Moderatore
Membro dello Staff
Registrato
6 Agosto 2012
Messaggi
36,790
Reaction score
5,626
Intervistato dalla Gazzetta l'AD del Milan finalmente fa sentire la sua voce: "Non ci sono scontri con Maldini e Boban, solo confronti. Insieme per riportare il Milan in alto. Il progetto di Elliott è un Milan sano con talenti e giocatori esperti, ma serve uno stadio nuovo. Non confondiamo il confronto con lo scontro. Se in un club bastasse il pensiero unico di una sola persona, non ci sarebbe bisogno delle altre. Un team di livello è fondamentale per ottenere risultati e noi lo abbiamo. Con Zvone e Paolo ci parliamo tutti i giorni. Torniamo insieme, felici o tristi, dopo ogni partita. Tutto quello che facciamo è insieme. Tutti noi vogliamo la stessa cosa. Ritengo che le decisioni che vengono prese attraverso il dibattito, la discussione e diversi punti di vista, siano le migliori. Non confondiamo il confronto con lo scontro. Il dibattito su chi comanda non conta per me. Chi comanda? Chi è il re? Nessuno. Il re è quello per cui lavoriamo tutti. Il re è il Milan".

Rangnick: “Non parlo di tesserati altrui, ma dico che Pioli sta facendo un lavoro eccellente, è in pole position per il prossimo anno e non stiamo pensando ad altri allenatori adesso. Pioli resta in pole anche per la prossima stagione. La stagione in corso è ancora aperta”.

Lo stadio:"Rispetto la storia mitica di San Siro, ma serve un nuovo impianto di proprietà”.

Vogliamo talenti da far diventare top player con noi. Un mix di giovani e giocatori esperti. Come Ibra, che ha avuto un impatto straordinario anche dal punto di vista della leadership”.

Il progetto Elliott: “Il Milan non è un investimento finanziario, sappiamo tutti che ha un valore sociale. Il Milan è dei milanisti” .

La storia del Milan: “La conosco bene. Vogliamo riportare il club là dove deve stare, ma senza rischiare altre crisi finanziarie ed esclusioni dalle coppe. Step by step, compatibilmente con il FFP. Squadra, struttura, ricavi e investimenti devono crescere insieme”.

L’importanza dei tifosi: “Sono straordinari e non sono stupidi. Sanno cosa stiamo facendo e dove vogliamo arrivare. Servono lavoro, capacità e un po’ di pazienza".


"Una squadra a cui vorrei che il Milan somigliasse? Il Milan avrà la sua storia senza imitare nessuno. Però il Liverpool ha passato nove anni simili a quelli del Milan, schiacciato dai costi. Alla fine è riuscito ad uscirne. Quando Klopp è arrivato disse che avrebbe fatto diventare credenti gli scettici. Nessuno gli ha creduto, poi a piccoli passi..Oggi vedete cos'è il Liverpool. Presto vedrete cosa sarà il Milan".

"I tifosi hanno paura che il Milan sia solo un business per Elliott? Noi sappiamo che il calcio è un'impresa finanziaria ma anche un'istituzione sociale, culturale e pubblica. Il Milan è dei milanisti. Il miglior business che possiamo fare è creare un club da vertice. Non compriamo giocatori per rivedrli. Casomai, se cederemo qualcuno sarà per comprarne altri. Elliott ha un progetto a medio lungo termine chiaro. Faremo tutto ciò che è necessario per riportare il Milan tra i primi club al mondo. Il giorno che si affaccerà una nuova proprietà dovrà essere solidissima. Perchè comprerà un top club in tutti i suoi settori".

In pratica dice che il Liverpool è tornato grazie a Klopp.. allora per quale motivo non prendete un top allenatore invece dei soliti mediocri e Giamburrasca vari???
 

A.C Milan 1899

Bannato
Registrato
7 Aprile 2019
Messaggi
21,708
Reaction score
1,445
Io sono convinto di questo:

1) Con il budget per La Rosa che ci permette il nostro fatturato (115-120 piú l e plusvalenze) possiamo costruire una rosa piú competitiva di Lazio, Atalanta, Napoli e anche Roma e tornare in champions, senza squalifiche e poi senza multe.
2) con i ricavi e l’esposizione della champions possiamo consolidare la nostra posizione e attirare giocatori di livello.
3) Con lo stadio nuovo chiuderemmo il cerchio e come ricavi potremmo costruire una squadra per competere al top.
4) con la crescita del Milan che segue quella di Juve e Inter e quella della Roma (nuovo stadio e nuova proprietá) la,Serie A tornerá ad avere campioni ed esposizione importante aumentando ulteriormente ricavi e competitivitá.

Uno step alla volta. Io, come sai, ci credo. Credo che questo sia il percorso, ma che serva competenza per percorrerlo. Spendere 38 milioni su Biglia in 3 anni o rinnovare Montolivo con un quinquennale da 27 milioni complessivi é il contrario della competenza.

Sull’ultima parte concordo. Ma non credo che tutte queste cose potranno avvenire con Idiott, penso che succederà qualcosa di analogo all’Inter, cioè Idiott inizierà il percorso che verrà portato a termine da un vero proprietario che non è, nè può essere, un fondo sionista.
 
Registrato
24 Marzo 2014
Messaggi
21,308
Reaction score
2,436
In pratica dice che il Liverpool è tornato grazie a Klopp.. allora per quale motivo non prendete un top allenatore invece dei soliti mediocri e Giamburrasca vari???

Non mi sembra dica questo, anche perché il primo anno di Klopp é stato assolutamente mediocre e il secondo cosí cosí.

Dice che serve utilizzare bene le risorse che si hanno a disposizione. Se lo fai il valore del club ti porta in alto
 

MarcoG

Bannato
Registrato
9 Febbraio 2015
Messaggi
2,855
Reaction score
84
Io sono convinto di questo:

1) Con il budget per La Rosa che ci permette il nostro fatturato (115-120 piú l e plusvalenze) possiamo costruire una rosa piú competitiva di Lazio, Atalanta, Napoli e anche Roma e tornare in champions, senza squalifiche e poi senza multe.
2) con i ricavi e l’esposizione della champions possiamo consolidare la nostra posizione e attirare giocatori di livello.
3) Con lo stadio nuovo chiuderemmo il cerchio e come ricavi potremmo costruire una squadra per competere al top.
4) con la crescita del Milan che segue quella di Juve e Inter e quella della Roma (nuovo stadio e nuova proprietá) la,Serie A tornerá ad avere campioni ed esposizione importante aumentando ulteriormente ricavi e competitivitá.

Uno step alla volta. Io, come sai, ci credo. Credo che questo sia il percorso, ma che serva competenza per percorrerlo. Spendere 38 milioni su Biglia in 3 anni o rinnovare Montolivo con un quinquennale da 27 milioni complessivi é il contrario della competenza.

IL percorso sembra stato tracciato con il mercato di gennaio. Non servirà in realtà attendere molto. Se quest'estate si continuerà in quella direzione, con alleggerimento del bilancio con soggetti meno costosi ma di analogo rendimento e magari un puntello qua e là di esperienza senza stravolgere, è chiaro che stanno andando nella direzione giusta.

Converrai però con me che è difficile, a livello di bilancio, ipotizzare un nuovo allenatore (e stipendio), nuovi manager (con ulteriore stipendio pagato a Boban e Maldini). Poi se tutti si dimettono...
 
Alto
head>