Sammer è un pallone d'oro che ancora oggi non riesco a spiegarmi. Vinse l'Europeo da capitano (la Champions, purtroppo per noi gobbi, ce l'avrebbe alzata in faccia soltanto sei mesi dopo il pallone d'oro), ma in quella stagione c'era un ventiduenne italiano che si era portato a casa la Champions da protagonista, che aveva ben iniziato la stagione e che aveva segnato il gol decisivo in Intercontinentale (quando era ancora una coppa seria); quel ragazzo era Alessandro Del Piero e per me lo avrebbe strameritato quell'anno.
Owen all'epoca sembrava un fenomeno sul punto di spaccare il mondo e di certo fu meno scandalosa la sua vittoria rispetto a quella del tedesco, ma col senno di poi fu un pallone d'oro dato davvero troppo sulla fiducia.
Modric è diciamo un premio dato ad una stagione comunque ottima, ma anche alla carriera e, forse, per consolazione (qui mi fa tornare in mente quello vinto da Nedved).