Non c'è da sorprendersi, Abate è il somaro n° 1, uno che tiene il braccio largo e teso in bella mostra per mezz'ora quando sai benissimo che te la tirano contro senza problemi e non ha indovinato mezza cosa giusta nel primo tempo, bravi bravi tutti comunque.
Sembra la partita con la Lazio, ora ne prendiamo qualcun altro poi scatto d'orgoglio e fenomeno in panchina confermato, avanti col Miste, si vola.