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Le pagelle dei quotidiani in edicola dopo la vittoria del Milan sul Sassuolo
GDS - CorSera - CorSport - Tuttosport
Maignan 7 Si riscatta dopo le ultime prestazioni negative. Prima strappa applausi deviando in angolo il tiro di Berardi (33' st) poi è un mostro di sicurezza su Laurienté. In mezzo tante altre buone cose, pure con i piedi.
Calabria 6 Laurienté si annulla da sé.
Kjaer 6.5 La stampella su cui si appoggia Theo, che tutto è fuorché un difensore centrale, è solidissima. Guida la difesa col piglio del lider maximo. Simic (37' st) ng .
Theo Hernandez 6.5 Gli avversari non caricano esattamente a testa bassa, però il suo compito lo svolge da bravo soldatino.
Florenzi 6 Berardi non è quello che aveva matato l’Inter a fine settembre, però resta pericoloso come un cobra. E lui è bravo a limitare i disagi al minimo sindacale.
Loftus-Cheek 5.5 Procede a corrente alternata ed è un problema perché con la sua fisicità, quando entra nel vivo del gioco, crea scompiglio nel centrocampo avversario. Zeroli (29' st) ng .
Bennacer 7 Nonostante sia ancora in rodaggio, è ugualmente la dinamo del Milan come prova pure l’assist al bacio per Pulisic sul gol. La sua partenza per la Coppa d’Africa è una notizia nefasta per Pioli. Adli (16' st) 6 Entra per addormentare il gioco.
Reijnders 6 In avvio è il più pericoloso del Milan al tiro. Poi si affloscia, come prova il tiro-mozzarella che centra Giroud a inizio ripresa da buonissima posizione.
Pulisic 6.5 Il gol dà una bella mano di bianchetto a una prestazione alquanto scolastica.
Giroud 5.5 Lavora ai fianchi i centrali avversari ma dalle parti di Consigli non si vede mai. Jovic (16' st) 5.5 Pure lui non ingrana.
Leao 5 La minestra è sempre la stessa: qualche spunto, molte pause e la solita indolenza di fondo. Quando esce, piovono anche fischi: il caso è aperto. Chukwueze (37' st) ng .
All. Pioli 6 Chiude l’anno con una vittoria. Il che, in tempi di carestia, è la cosa più importante.
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Maignan 7 Si riscatta dopo le ultime prestazioni negative. Prima strappa applausi deviando in angolo il tiro di Berardi (33' st) poi è un mostro di sicurezza su Laurienté. In mezzo tante altre buone cose, pure con i piedi.
Calabria 6 Laurienté si annulla da sé.
Kjaer 6.5 La stampella su cui si appoggia Theo, che tutto è fuorché un difensore centrale, è solidissima. Guida la difesa col piglio del lider maximo. Simic (37' st) ng .
Theo Hernandez 6.5 Gli avversari non caricano esattamente a testa bassa, però il suo compito lo svolge da bravo soldatino.
Florenzi 6 Berardi non è quello che aveva matato l’Inter a fine settembre, però resta pericoloso come un cobra. E lui è bravo a limitare i disagi al minimo sindacale.
Loftus-Cheek 5.5 Procede a corrente alternata ed è un problema perché con la sua fisicità, quando entra nel vivo del gioco, crea scompiglio nel centrocampo avversario. Zeroli (29' st) ng .
Bennacer 7 Nonostante sia ancora in rodaggio, è ugualmente la dinamo del Milan come prova pure l’assist al bacio per Pulisic sul gol. La sua partenza per la Coppa d’Africa è una notizia nefasta per Pioli. Adli (16' st) 6 Entra per addormentare il gioco.
Reijnders 6 In avvio è il più pericoloso del Milan al tiro. Poi si affloscia, come prova il tiro-mozzarella che centra Giroud a inizio ripresa da buonissima posizione.
Pulisic 6.5 Il gol dà una bella mano di bianchetto a una prestazione alquanto scolastica.
Giroud 5.5 Lavora ai fianchi i centrali avversari ma dalle parti di Consigli non si vede mai. Jovic (16' st) 5.5 Pure lui non ingrana.
Leao 5 La minestra è sempre la stessa: qualche spunto, molte pause e la solita indolenza di fondo. Quando esce, piovono anche fischi: il caso è aperto. Chukwueze (37' st) ng .
All. Pioli 6 Chiude l’anno con una vittoria. Il che, in tempi di carestia, è la cosa più importante.