Il Re dell'Est
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L'architetto che ha progettato Casa Milan, Fabio Novembre, ha da poco rilasciato delle dichiarazioni che turberanno non poco il popolo milanista. Ecco le sue parole: 'Stiamo facendo dei ragionamenti sul nuovo logo, so che è difficile staccarsi da quello attuale ma basta guardare il nostro passato e vedere quanti ne sono stati cambiati dalla nascita ad oggi. La tradizione va vista in funzione della modernità, della innovazione, della muta della pelle, come se fosse un movimento continuo. Nel nuovo stemma solo il rosso e il nero devono rimanere, saranno i punti fondanti: due colori che uniti sono elegantissimi e che si trasformeranno nella nostra bandiera, il resto si può cambiare. Lo stesso ragionamento del logo vale anche per la sede: nessuno voleva e poteva pensare di andarsene da Via Turati per tutta una serie di motivi, ma ora con la nuova casa abbiamo spazi nuovi e immensi, 9000 metri quadrati tutti per noi, tutti milanisti.
Barbara e il suo punto di vista femminile non possono che arricchire il mondo del calcio, sono il futuro, non dimentichiamo Galliani però, ha dato tantissimo e rimane una grande risorsa. La coabitazione e la sinergia di Galliani con la Dottoressa Berlusconi è ottima, c'è un rapporto meraviglioso. Lei è cresciuta con l'a.d. rossonero, come può esserci contrasto? È come se fosse uno zio per Barbara. Credo che tra persone intelligenti non si possa non andar d'accordo ed il passaggio di testimone è una cosa naturale, è nell'ordine delle cose ed è un atto*normale della vita. Ho enormi speranze nella potenzialità di sviluppo del brand Milan".
Barbara e il suo punto di vista femminile non possono che arricchire il mondo del calcio, sono il futuro, non dimentichiamo Galliani però, ha dato tantissimo e rimane una grande risorsa. La coabitazione e la sinergia di Galliani con la Dottoressa Berlusconi è ottima, c'è un rapporto meraviglioso. Lei è cresciuta con l'a.d. rossonero, come può esserci contrasto? È come se fosse uno zio per Barbara. Credo che tra persone intelligenti non si possa non andar d'accordo ed il passaggio di testimone è una cosa naturale, è nell'ordine delle cose ed è un atto*normale della vita. Ho enormi speranze nella potenzialità di sviluppo del brand Milan".