Se Lebron ha perso tante finali è anche colpa sua che, per non venire oscurato, ha tenuto ben lontani altri giocatori decisivi.
Bosh e Wade a Miami hanno accettato la retrocessione, mentre a Cleveland appena Irving ha minacciato il suo regno è stato fatto fuori. Dico fatto fuori perché si sa che nei Cavs il GM e l'allenatore sono racchiusi nella persona di Lebron: per informazioni rivolgersi a Blatt.
Chi non si adatta al suo "sistema" è out. Ovviamente il sistema Lebron è: in campo la palla deve essere mia e se non mi lecchi il deretano nello spogliatoio verrai allontanato.
Cioè ragazzi ma avete visto Lue? Un pupazzo conterebbe di più. Cercatevi il video dell'intervallo dopo la sciagura di JR Smith in gara 1: Lue assente e che non dice nemmeno mezza parola...eh sì che erano ancora in parità con un supplementare da fare.
Tutt'altra cosa i Warriors: il cui sistema Kerr è molto più coinvolgente e studiato. E lo dico non nutrendo nessuna simpatia per i parvenu della Baia.
Da una parte gioca solo uno, con gli altri che si accontentano degli scarichi e della spazzatura; mentre GS gioca di squadra e tutti sanno cosa fare, sia in attacco che in difesa.
Qualcuno ha accennato ad un possibile approdo di Lebron ai Lakers, da tifoso dei lacustri spero proprio di no: con Lebron non costruisci nulla, oltre al fatto che ormai le migliori cartucce le ha già sparate, appena comincerà a cedere fisicamente calerà di brutto anche il suo rendimento.
Ma questo credo che lo sappia anche lui ragion per cui credo che sceglierà un team che gli garantirà le finals fin da subito: Boston no, forse Phila o Houston anche se dubito che Lebron voglia tentare a 35 anni suonati l'avventura nella western che è di tutt'altro livello rispetto all'est.