Militare USA di Aviano uccide ragazzo di 15 anni

Andris

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Julia Bravo, soldato americano dell'aeronautica di stanza ad Aviano, ha ucciso un ragazzo di 15 anni mentre era alla guida della sua auto con un tasso alcolemico quattro volte superiore alla legge come hanno rivelato le analisi del sangue.

E' ai domiciliari adesso con varie accuse, tra cui la più pesante è l'omicidio stradale.

E' emerso un testimone dell'accaduto con il soldato talmente ubriaco da andare a zig zag per poi addirittura accelerare ad una rotatoria colpendo in pieno l'adolescente veneto che è finito ad una decina di metri per il forte impatto.


Miracolosamente i due amici amici insieme non sono stati coinvolti.


La madre è molto preoccupata, perchè è venuta a conoscenza dal suo legale dei precedenti di militari NATO e USA in particolare coinvolti in processi.

Puntualmente vengono esonerati dai tribunali italiani e vengono curiosamente sempre assolti da quelli del paese di origine.

Il comandante della base USAF di Aviano è andato di persona dalla famiglia, ma questo non significa che il militare verrà giudicato in Italia

"Sappiamo tutti i precedenti che hanno coinvolto militari americani in gravissimi incidenti in Italia
la verità è che, in queste zone, fanno quello che vogliono e restano impuniti.
Chiedo alle autorità che neghino l'autorizzazione allo spostamento di giurisdizione negli Usa, anche se so che in quel paese per questi reati le pene sono anche più severe.
Ma noi vogliamo seguire il processo e che venga condannata in Italia al massimo della pena


Non potrò mai perdonarla
tutti, a 20 anni, abbiamo fatto le nostre sciocchezze, ma come si fa a bere così tanto prima di mettersi in auto?
Nessuno ci restituirà il nostro Giovanni".


Today.it
 
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Andris

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e qui sarà utile il buon Mario, tra un po' arriva la chiamata di Sleepy Joe per portare a casa la criminale
così come stanno provando a prelevare quella detenuta in Russia e condannata per droga
non lasciano mai i loro cittadini in circolazione, figuriamoci i militari
 
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tra tre giorni sarà in USA dove costateranno che i test non sono legalmente accettabili nel processo. Tutto apppossstoooo.
 

peo74

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Julia Bravo, soldato americano dell'aeronautica di stanza ad Aviano, ha ucciso un ragazzo di 15 anni mentre era alla guida della sua auto con un tasso alcolemico quattro volte superiore alla legge come hanno rivelato le analisi del sangue.

E' ai domiciliari adesso con varie accuse, tra cui la più pesante è l'omicidio stradale.

E' emerso un testimone dell'accaduto con il soldato talmente ubriaco da andare a zig zag per poi addirittura accelerare ad una rotatoria colpendo in pieno l'adolescente veneto che è finito ad una decina di metri per il forte impatto.


Miracolosamente i due amici amici insieme non sono stati coinvolti.


La madre è molto preoccupata, perchè è venuta a conoscenza dal suo legale dei precedenti di militari NATO e USA in particolare coinvolti in processi.

Puntualmente vengono esonerati dai tribunali italiani e vengono curiosamente sempre assolti da quelli del paese di origine.

Il comandante della base USAF di Aviano è andato di persona dalla famiglia, ma questo non significa che il militare verrà giudicato in Italia

"Sappiamo tutti i precedenti che hanno coinvolto militari americani in gravissimi incidenti in Italia
la verità è che, in queste zone, fanno quello che vogliono e restano impuniti.
Chiedo alle autorità che neghino l'autorizzazione allo spostamento di giurisdizione negli Usa, anche se so che in quel paese per questi reati le pene sono anche più severe.
Ma noi vogliamo seguire il processo e che venga condannata in Italia al massimo della pena


Non potrò mai perdonarla
tutti, a 20 anni, abbiamo fatto le nostre sciocchezze, ma come si fa a bere così tanto prima di mettersi in auto?
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Beh.. se i prodi piloti del Cermis sono stati assolti per omicidio preterintenzionale e per punizione solo congedati dal corpo.. con questa gentildonna faranno altrettanto con buona pace di Giovanni, dei suoi appena quindici anni, degli amori che non vissuto, dei figli che non avrà mai e dell'incoscenza adolescenziale che gli è stata scippata prima ancora di iniziare
 
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Julia Bravo, soldato americano dell'aeronautica di stanza ad Aviano, ha ucciso un ragazzo di 15 anni mentre era alla guida della sua auto con un tasso alcolemico quattro volte superiore alla legge come hanno rivelato le analisi del sangue.

E' ai domiciliari adesso con varie accuse, tra cui la più pesante è l'omicidio stradale.

E' emerso un testimone dell'accaduto con il soldato talmente ubriaco da andare a zig zag per poi addirittura accelerare ad una rotatoria colpendo in pieno l'adolescente veneto che è finito ad una decina di metri per il forte impatto.


Miracolosamente i due amici amici insieme non sono stati coinvolti.


La madre è molto preoccupata, perchè è venuta a conoscenza dal suo legale dei precedenti di militari NATO e USA in particolare coinvolti in processi.

Puntualmente vengono esonerati dai tribunali italiani e vengono curiosamente sempre assolti da quelli del paese di origine.

Il comandante della base USAF di Aviano è andato di persona dalla famiglia, ma questo non significa che il militare verrà giudicato in Italia

"Sappiamo tutti i precedenti che hanno coinvolto militari americani in gravissimi incidenti in Italia
la verità è che, in queste zone, fanno quello che vogliono e restano impuniti.
Chiedo alle autorità che neghino l'autorizzazione allo spostamento di giurisdizione negli Usa, anche se so che in quel paese per questi reati le pene sono anche più severe.
Ma noi vogliamo seguire il processo e che venga condannata in Italia al massimo della pena


Non potrò mai perdonarla
tutti, a 20 anni, abbiamo fatto le nostre sciocchezze, ma come si fa a bere così tanto prima di mettersi in auto?
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Estradizione subito per questa eroina. I nostri salvatori non devono subire l'onta di un processo da parte di una loro colonia! Orsù, Mario-Luigi-Sergio-Marta, sacra quadrimurti delle Istituzioni, all'opera! Non vorrete fare perdere tempo al prezioso protettore nonché alleato americano per quisquilie del genere: non consentiamo che anche solo debbano, a Washington, perdere tempo ad alzare la cornetta per sollecitare un pronto rientro in patria alla soldatess*!
 

Andris

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gli unici due lasciati qua che io ricorsi sono quelli che hanno ucciso il carabiniere nel 2019.
condannati in appello, nonostante la pena ridotta dalla richiesta di ergastolo del procuratore
anche se provarono a fare polemica all'epoca perchè uno fu bendato e volevano piangere a Strasburgo per i diritti umani...
 

Nomaduk

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Julia Bravo, soldato americano dell'aeronautica di stanza ad Aviano, ha ucciso un ragazzo di 15 anni mentre era alla guida della sua auto con un tasso alcolemico quattro volte superiore alla legge come hanno rivelato le analisi del sangue.

E' ai domiciliari adesso con varie accuse, tra cui la più pesante è l'omicidio stradale.

E' emerso un testimone dell'accaduto con il soldato talmente ubriaco da andare a zig zag per poi addirittura accelerare ad una rotatoria colpendo in pieno l'adolescente veneto che è finito ad una decina di metri per il forte impatto.


Miracolosamente i due amici amici insieme non sono stati coinvolti.


La madre è molto preoccupata, perchè è venuta a conoscenza dal suo legale dei precedenti di militari NATO e USA in particolare coinvolti in processi.

Puntualmente vengono esonerati dai tribunali italiani e vengono curiosamente sempre assolti da quelli del paese di origine.

Il comandante della base USAF di Aviano è andato di persona dalla famiglia, ma questo non significa che il militare verrà giudicato in Italia

"Sappiamo tutti i precedenti che hanno coinvolto militari americani in gravissimi incidenti in Italia
la verità è che, in queste zone, fanno quello che vogliono e restano impuniti.
Chiedo alle autorità che neghino l'autorizzazione allo spostamento di giurisdizione negli Usa, anche se so che in quel paese per questi reati le pene sono anche più severe.
Ma noi vogliamo seguire il processo e che venga condannata in Italia al massimo della pena


Non potrò mai perdonarla
tutti, a 20 anni, abbiamo fatto le nostre sciocchezze, ma come si fa a bere così tanto prima di mettersi in auto?
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