Milan: tutto su Taremi. Chukwu lontano. Danjuma e Isaksen...

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

admin

Administrator
Membro dello Staff
Registrato
6 Agosto 2012
Messaggi
205,409
Reaction score
28,246
Tuttosport in edicola: unun mercato dove gli attaccanti sono pezzi pregiati e rarissimi, non deve sorprendere il fatto che il Milan stia andando avanti, con insistenza e fiducia, su Medhi Taremi del Porto. Il centravanti iraniano, che ha il contratto in scadenza il 30 giugno 2024, è un centravanti seriale, uno di quelli che non solo vede la porta ma che sa aprire anche gli spazi per i compagni. I numeri delle sue quattro stagioni in Portogallo parlano chiaro: 18 gol in campionato in 30 partite con la maglia del Rio Ave nella stagione 2019-20 che sono stati il via libera per il passaggio al Porto, che lo ha pagato 5 milioni. Qui ha iniziato a segnare con grande costanza: i 16 gol nella Liga Portoghese nell’annata 2020-21 sono poi diventati 20 nella 2021-22 e 22 lo scorso anno. Nell’ultima stagione, Taremi ha timbrato il cartellino anche per cinque volte in Champions League, oltre ad aver saputo creare spazio per gli inserimenti degli esterni e aver preso diversi falli da posizioni interessati per i calci di punizione e anche qualche rigore. Il centravanti è soprannominato “o bichinho”, l’insetto, soprannome affibbiatogli dal medico dello staff di Carlos Queiroz, ex allenatore della Nazionale iraniana. E proprio come gli insetti, specialmente quelli che pungono, Taremi adora il contatto coi difensori, specie se può “sentirli” alle spalle, se può andare a occupare con visibile senso di urgenza quei 40 centimetri che separano l’avversario dalla palla.

Si tratta di una dote fondamentale per fare il riferimento offensivo del 4-3-3, il modulo che Stefano Pioli ha intenzione di varare nel corso di questa stagione e che è anche il sistema di gioco che sta caratterizzando le scelte sul mercato, con centrocampisti di passo e d’inserimento pronti a riempire ulteriormente l’area di rigore. Con la concorrenza su Alvaro Morata che si sta facendo sempre più forte (Roma e anche Inter si stanno informando approfonditamente sullo status dell’attaccante dell’Atletico Madrid), ecco che il profilo di Taremi diventa ancora più primario per il Milan, che deve chiudere la casella del centravanti prima che sull’iraniano arrivino altri club alla ricerca di una punta. Il Porto, come accade spesso e volentieri, è osso durissimo con il quale trattare. Attorno ai 20 milioni si può trovare la quadratura del cerchio, con Jorge Mendes a fare da regista di questa operazione che necessita di un abbassamento delle pretese da parte della controparte, che non si fa intimorire dal fatto che a Taremi rimanga solo un anno di contratto. È la necessità tecnica del Milan la base sulla quale si fa forte la dirigenza portoghese, ma il giocatore - che compirà 31 anni tra 12 giorni - sa che il treno dei rossoneri può passare solo una volta.


La virata del Milan su di lui è dettata anche dal fatto che per Samuel Chukwueze il Villarreal non molla di un centimetro rispetto alla valutazione da 35 milioni che gli ha messo addosso. Entrambi sono extracomunitari e l’arrivo di uno escluderebbe l’altro dalle scelte milanista. Ma se per l’esterno offensivo ci sono altri profili già in ballo (Isaksen del Midtjylland) per la punta, con queste doti e questi numeri, c’è davvero molto poco in giro. E sempre in tema di punte, il Milan sta procedendo sempre con il Villarreal per arrivare al prestito con diritto di riscatto di Arnaut Danjuma, che arriverebbe come jolly offensivo visto che è in grado di ricoprire diversi ruoli. Sarà una settimana importante per il Milan sul tema del reparto offensivo, con Taremi che si staglia all’orizzonte del mercato milanista

CorSport: su Morata c'è l'Inter, Balogun costa troppo. Allora per Taremi serve una proposta da 20 milioni per convincere il Porto a lasciarlo partire. Il 31enne iraniano non ha passaporto comunitario e così l’eventuale acquisto chiuderebbe definitivamente il discorso Chukwueze. Il Milan quindi è arrivato a un bivio e sceglierà l’attaccante o l’esterno destro del Villarreal (che continua a chiedere 35 milioni).
 

Giofa

Junior Member
Registrato
12 Settembre 2020
Messaggi
3,898
Reaction score
2,088
Tuttosport in edicola: unun mercato dove gli attaccanti sono pezzi pregiati e rarissimi, non deve sorprendere il fatto che il Milan stia andando avanti, con insistenza e fiducia, su Medhi Taremi del Porto. Il centravanti iraniano, che ha il contratto in scadenza il 30 giugno 2024, è un centravanti seriale, uno di quelli che non solo vede la porta ma che sa aprire anche gli spazi per i compagni. I numeri delle sue quattro stagioni in Portogallo parlano chiaro: 18 gol in campionato in 30 partite con la maglia del Rio Ave nella stagione 2019-20 che sono stati il via libera per il passaggio al Porto, che lo ha pagato 5 milioni. Qui ha iniziato a segnare con grande costanza: i 16 gol nella Liga Portoghese nell’annata 2020-21 sono poi diventati 20 nella 2021-22 e 22 lo scorso anno. Nell’ultima stagione, Taremi ha timbrato il cartellino anche per cinque volte in Champions League, oltre ad aver saputo creare spazio per gli inserimenti degli esterni e aver preso diversi falli da posizioni interessati per i calci di punizione e anche qualche rigore. Il centravanti è soprannominato “o bichinho”, l’insetto, soprannome affibbiatogli dal medico dello staff di Carlos Queiroz, ex allenatore della Nazionale iraniana. E proprio come gli insetti, specialmente quelli che pungono, Taremi adora il contatto coi difensori, specie se può “sentirli” alle spalle, se può andare a occupare con visibile senso di urgenza quei 40 centimetri che separano l’avversario dalla palla.

Si tratta di una dote fondamentale per fare il riferimento offensivo del 4-3-3, il modulo che Stefano Pioli ha intenzione di varare nel corso di questa stagione e che è anche il sistema di gioco che sta caratterizzando le scelte sul mercato, con centrocampisti di passo e d’inserimento pronti a riempire ulteriormente l’area di rigore. Con la concorrenza su Alvaro Morata che si sta facendo sempre più forte (Roma e anche Inter si stanno informando approfonditamente sullo status dell’attaccante dell’Atletico Madrid), ecco che il profilo di Taremi diventa ancora più primario per il Milan, che deve chiudere la casella del centravanti prima che sull’iraniano arrivino altri club alla ricerca di una punta. Il Porto, come accade spesso e volentieri, è osso durissimo con il quale trattare. Attorno ai 20 milioni si può trovare la quadratura del cerchio, con Jorge Mendes a fare da regista di questa operazione che necessita di un abbassamento delle pretese da parte della controparte, che non si fa intimorire dal fatto che a Taremi rimanga solo un anno di contratto. È la necessità tecnica del Milan la base sulla quale si fa forte la dirigenza portoghese, ma il giocatore - che compirà 31 anni tra 12 giorni - sa che il treno dei rossoneri può passare solo una volta.


La virata del Milan su di lui è dettata anche dal fatto che per Samuel Chukwueze il Villarreal non molla di un centimetro rispetto alla valutazione da 35 milioni che gli ha messo addosso. Entrambi sono extracomunitari e l’arrivo di uno escluderebbe l’altro dalle scelte milanista. Ma se per l’esterno offensivo ci sono altri profili già in ballo (Isaksen del Midtjylland) per la punta, con queste doti e questi numeri, c’è davvero molto poco in giro. E sempre in tema di punte, il Milan sta procedendo sempre con il Villarreal per arrivare al prestito con diritto di riscatto di Arnaut Danjuma, che arriverebbe come jolly offensivo visto che è in grado di ricoprire diversi ruoli. Sarà una settimana importante per il Milan sul tema del reparto offensivo, con Taremi che si staglia all’orizzonte del mercato milanista
Vista la pochezza nel mercato delle punte a questo punto ben venga Taremi (20 mi sembra esagerato, non andrei oltre quota 15/17).
Su Danjuma invece non condivido, a questo punto tanto vale dare un'altra chance a Origi spostandolo a destra (o CDK).
Diverso isaksen che non sarebbe un prestito ma un giovane su cui investire
 
Ultima modifica:
Registrato
30 Agosto 2017
Messaggi
15,038
Reaction score
10,534
Se chiedono 30 per taremi e 35 per chuck, entrambi in scadenza, non arriva nessuno dei due.
Direi pure giustamente,per Chukwueze il Villareal sta' aspettando qualche folle dalla Premier,penso che in agosto verrebbe via pure per 25.Per Taremi,31 anni e scade tra 1 anno,giusto 30 mln in soldi del Monopoli se li vogliono.
 

jumpy65

Junior Member
Registrato
27 Settembre 2014
Messaggi
3,287
Reaction score
1,071
Direi pure giustamente,per Chukwueze il Villareal sta' aspettando qualche folle dalla Premier,penso che in agosto verrebbe via pure per 25.Per Taremi,31 anni e scade tra 1 anno,giusto 30 mln in soldi del Monopoli se li vogliono.
si certo, sono cifre fuori da ogni logica. Il problema è che non possiamo aspettare fine agosto e qualcosa sulla punta e sull'esterno destro si dovrà fare. Vedremo. Comunque sulla punta anche se Taremi è forte preferirei un profilo più di prospettiva, quindi forse tutti mali non ve nono per nuocere. Chuck mi sarebbe piaciuto
 

admin

Administrator
Membro dello Staff
Registrato
6 Agosto 2012
Messaggi
205,409
Reaction score
28,246
Tuttosport in edicola: unun mercato dove gli attaccanti sono pezzi pregiati e rarissimi, non deve sorprendere il fatto che il Milan stia andando avanti, con insistenza e fiducia, su Medhi Taremi del Porto. Il centravanti iraniano, che ha il contratto in scadenza il 30 giugno 2024, è un centravanti seriale, uno di quelli che non solo vede la porta ma che sa aprire anche gli spazi per i compagni. I numeri delle sue quattro stagioni in Portogallo parlano chiaro: 18 gol in campionato in 30 partite con la maglia del Rio Ave nella stagione 2019-20 che sono stati il via libera per il passaggio al Porto, che lo ha pagato 5 milioni. Qui ha iniziato a segnare con grande costanza: i 16 gol nella Liga Portoghese nell’annata 2020-21 sono poi diventati 20 nella 2021-22 e 22 lo scorso anno. Nell’ultima stagione, Taremi ha timbrato il cartellino anche per cinque volte in Champions League, oltre ad aver saputo creare spazio per gli inserimenti degli esterni e aver preso diversi falli da posizioni interessati per i calci di punizione e anche qualche rigore. Il centravanti è soprannominato “o bichinho”, l’insetto, soprannome affibbiatogli dal medico dello staff di Carlos Queiroz, ex allenatore della Nazionale iraniana. E proprio come gli insetti, specialmente quelli che pungono, Taremi adora il contatto coi difensori, specie se può “sentirli” alle spalle, se può andare a occupare con visibile senso di urgenza quei 40 centimetri che separano l’avversario dalla palla.

Si tratta di una dote fondamentale per fare il riferimento offensivo del 4-3-3, il modulo che Stefano Pioli ha intenzione di varare nel corso di questa stagione e che è anche il sistema di gioco che sta caratterizzando le scelte sul mercato, con centrocampisti di passo e d’inserimento pronti a riempire ulteriormente l’area di rigore. Con la concorrenza su Alvaro Morata che si sta facendo sempre più forte (Roma e anche Inter si stanno informando approfonditamente sullo status dell’attaccante dell’Atletico Madrid), ecco che il profilo di Taremi diventa ancora più primario per il Milan, che deve chiudere la casella del centravanti prima che sull’iraniano arrivino altri club alla ricerca di una punta. Il Porto, come accade spesso e volentieri, è osso durissimo con il quale trattare. Attorno ai 20 milioni si può trovare la quadratura del cerchio, con Jorge Mendes a fare da regista di questa operazione che necessita di un abbassamento delle pretese da parte della controparte, che non si fa intimorire dal fatto che a Taremi rimanga solo un anno di contratto. È la necessità tecnica del Milan la base sulla quale si fa forte la dirigenza portoghese, ma il giocatore - che compirà 31 anni tra 12 giorni - sa che il treno dei rossoneri può passare solo una volta.


La virata del Milan su di lui è dettata anche dal fatto che per Samuel Chukwueze il Villarreal non molla di un centimetro rispetto alla valutazione da 35 milioni che gli ha messo addosso. Entrambi sono extracomunitari e l’arrivo di uno escluderebbe l’altro dalle scelte milanista. Ma se per l’esterno offensivo ci sono altri profili già in ballo (Isaksen del Midtjylland) per la punta, con queste doti e questi numeri, c’è davvero molto poco in giro. E sempre in tema di punte, il Milan sta procedendo sempre con il Villarreal per arrivare al prestito con diritto di riscatto di Arnaut Danjuma, che arriverebbe come jolly offensivo visto che è in grado di ricoprire diversi ruoli. Sarà una settimana importante per il Milan sul tema del reparto offensivo, con Taremi che si staglia all’orizzonte del mercato milanista

CorSport: su Morata c'è l'Inter, Balogun costa troppo. Allora per Taremi serve una proposta da 20 milioni per convincere il Porto a lasciarlo partire. Il 31enne iraniano non ha passaporto comunitario e così l’eventuale acquisto chiuderebbe definitivamente il discorso Chukwueze. Il Milan quindi è arrivato a un bivio e sceglierà l’attaccante o l’esterno destro del Villarreal (che continua a chiedere 35 milioni).
 

Lineker10

Senior Member
Registrato
20 Giugno 2017
Messaggi
27,401
Reaction score
11,628
Tuttosport in edicola: unun mercato dove gli attaccanti sono pezzi pregiati e rarissimi, non deve sorprendere il fatto che il Milan stia andando avanti, con insistenza e fiducia, su Medhi Taremi del Porto. Il centravanti iraniano, che ha il contratto in scadenza il 30 giugno 2024, è un centravanti seriale, uno di quelli che non solo vede la porta ma che sa aprire anche gli spazi per i compagni. I numeri delle sue quattro stagioni in Portogallo parlano chiaro: 18 gol in campionato in 30 partite con la maglia del Rio Ave nella stagione 2019-20 che sono stati il via libera per il passaggio al Porto, che lo ha pagato 5 milioni. Qui ha iniziato a segnare con grande costanza: i 16 gol nella Liga Portoghese nell’annata 2020-21 sono poi diventati 20 nella 2021-22 e 22 lo scorso anno. Nell’ultima stagione, Taremi ha timbrato il cartellino anche per cinque volte in Champions League, oltre ad aver saputo creare spazio per gli inserimenti degli esterni e aver preso diversi falli da posizioni interessati per i calci di punizione e anche qualche rigore. Il centravanti è soprannominato “o bichinho”, l’insetto, soprannome affibbiatogli dal medico dello staff di Carlos Queiroz, ex allenatore della Nazionale iraniana. E proprio come gli insetti, specialmente quelli che pungono, Taremi adora il contatto coi difensori, specie se può “sentirli” alle spalle, se può andare a occupare con visibile senso di urgenza quei 40 centimetri che separano l’avversario dalla palla.

Si tratta di una dote fondamentale per fare il riferimento offensivo del 4-3-3, il modulo che Stefano Pioli ha intenzione di varare nel corso di questa stagione e che è anche il sistema di gioco che sta caratterizzando le scelte sul mercato, con centrocampisti di passo e d’inserimento pronti a riempire ulteriormente l’area di rigore. Con la concorrenza su Alvaro Morata che si sta facendo sempre più forte (Roma e anche Inter si stanno informando approfonditamente sullo status dell’attaccante dell’Atletico Madrid), ecco che il profilo di Taremi diventa ancora più primario per il Milan, che deve chiudere la casella del centravanti prima che sull’iraniano arrivino altri club alla ricerca di una punta. Il Porto, come accade spesso e volentieri, è osso durissimo con il quale trattare. Attorno ai 20 milioni si può trovare la quadratura del cerchio, con Jorge Mendes a fare da regista di questa operazione che necessita di un abbassamento delle pretese da parte della controparte, che non si fa intimorire dal fatto che a Taremi rimanga solo un anno di contratto. È la necessità tecnica del Milan la base sulla quale si fa forte la dirigenza portoghese, ma il giocatore - che compirà 31 anni tra 12 giorni - sa che il treno dei rossoneri può passare solo una volta.


La virata del Milan su di lui è dettata anche dal fatto che per Samuel Chukwueze il Villarreal non molla di un centimetro rispetto alla valutazione da 35 milioni che gli ha messo addosso. Entrambi sono extracomunitari e l’arrivo di uno escluderebbe l’altro dalle scelte milanista. Ma se per l’esterno offensivo ci sono altri profili già in ballo (Isaksen del Midtjylland) per la punta, con queste doti e questi numeri, c’è davvero molto poco in giro. E sempre in tema di punte, il Milan sta procedendo sempre con il Villarreal per arrivare al prestito con diritto di riscatto di Arnaut Danjuma, che arriverebbe come jolly offensivo visto che è in grado di ricoprire diversi ruoli. Sarà una settimana importante per il Milan sul tema del reparto offensivo, con Taremi che si staglia all’orizzonte del mercato milanista

CorSport: su Morata c'è l'Inter, Balogun costa troppo. Allora per Taremi serve una proposta da 20 milioni per convincere il Porto a lasciarlo partire. Il 31enne iraniano non ha passaporto comunitario e così l’eventuale acquisto chiuderebbe definitivamente il discorso Chukwueze. Il Milan quindi è arrivato a un bivio e sceglierà l’attaccante o l’esterno destro del Villarreal (che continua a chiedere 35 milioni).
Mi ricorda tanto il mercato di Mirabelli.

Mille sewe mentali sulle idee dell'allenatore da assecondare, acquisti funzionali, schema ancora da definire...

Infine manca la punta, allora come ora, e i nomi che si leggono sono imbarazzanti. Kalinic allora, Taremi oggi.
Manca l'esterno e ci si spippetta sul sogno irrealizzabile (cesso): oggi Chukwu, allora Keita.

L'unica differenza, sostanziale, è che stavolta costruiamo su un ciclo vincente di tre anni, dove abbiamo investito nei giovani che oggi sono campioni e certezze, questo spero ci salvi.
 
Ultima modifica:

Gekyn

Member
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
4,083
Reaction score
424
Mi ricorda tanto il mercato di Mirabelli.

Mille sewe mentali sulle idee dell'allenatore da assecondare, acquisti funzionali, schema ancora da definire...

Infine manca la punta, allora come ora, e i nomi che si leggono sono imbarazzanti. Kalinic allora, Taremi oggi.

L'unica differenza, sostanziale, è che stavolta costruiamo su un ciclo vincente di tre anni, dove abbiamo investito nei giovani che oggi sono campioni e certezze, questo spero ci salvi.
Hai detto niente......
 
Registrato
30 Agosto 2017
Messaggi
15,038
Reaction score
10,534
si certo, sono cifre fuori da ogni logica. Il problema è che non possiamo aspettare fine agosto e qualcosa sulla punta e sull'esterno destro si dovrà fare. Vedremo. Comunque sulla punta anche se Taremi è forte preferirei un profilo più di prospettiva, quindi forse tutti mali non ve nono per nuocere. Chuck mi sarebbe piaciuto
Sono d'accordo con te,specie su Chuku,sulla punta purtroppo i profili di prospettiva appena alzi il telefono ti sparano da 50 mln in su,credo per quest'anno,a meno di miracolose cessioni che portino entrate insperate,si andrà su un profilo come Taremi,rimandando alla prossima estate l'investimento forte sulla punta quando anche Giroud dovrà arrendersi all'età, a quel punto non ci saranno più scuse.
 

kipstar

Senior Member
Registrato
14 Luglio 2016
Messaggi
15,046
Reaction score
1,208
taremi a me non convince. i costi sono eccessivi per l'età...e scade 2024.....spero in qualche nome non ancora fatto....
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Alto
head>