Buon punto, pessimo gioco. Non c'è nulla da dire: questa partita è stata un passo indietro rispetto a quella di sabato, mi sembra che diversi giocatori (su tutti Suso e Bonaventura) siano alla frutta; tra l'altro secondo me abbiamo pagato la sconfitta di sabato anche da un punto di vista psicologico.
Comunque il punto è buono ed io me lo tengo stretto: perdere avrebbe innescato una spirale negativa simile a quella cominciata dopo la Sampdoria nel girone d'andata, cavarsela, seppure a fatica, è indubbiamente una buona cosa, considerando poi che domenica giochiamo col Sassuolo, contro il quale DOBBIAMO vincere. Perchè, mi chiederete voi? Che obiettivi abbiamo? La Coppa Italia, innanzitutto. Poi, più in generale, i giocatori devono dimostrare di non essere bravi solo quando le gambe girano e tutto va bene, ma di essere capaci di rialzarsi quando le cose non girano benissimo.
Chiusura sull'Inter: l'ho scritto, lo riscrivo: è una squadra isterica, che può vincere e perdere contro chiunque. Io, ad esempio, penso che adesso potrebbe battere anche la Juventus, sono in un momento di forma eccezionale.