Il goal dopo 2 minuti ha annullato interamente la preparazione del match e le contromosse non sono state adeguate...in svantaggio Spalletti ci ha astutamente obbligato ad uscire alti a pressare cosa che non sappiamo fare ed il risultato è stato il primo tempo osceno in cui non ci han fatto vedere palla. Buona la reazione nel secondo ma molto confusionaria.
Peccato ma evitiamo catastrofismi, testa fissa all'obiettivo 4°posto e riordiniamo le idee con serenità. Le recenti vittorie in serie ci permettono di assorbire senza conseguenze troppo gravi questa sconfitta.
Il gol non è stato casuale, avevamo permesso comodi cross mai pressati ai nerazzurri fin dai primi minuti, mi sono stupito immediatamente dell'approccio grintoso dell'inter (ma la verita' è che temevo un'imbarcata, troppi complimenti ad un milan secondo me invece fortunello ultimamente mentre troppi insulti ad un'inter che ha cmq sempre creato gioco e pressing, a parte contro i tedeschi) ma non dell'approccio pigro del milan, perchè è il nostro è il nostro dna ormai che siamo troppo blandi nell'affrontare le partite.
Ieri terrificante poi non porre immediatamente rimedio a Vecino che tra le linee ci ha arato completamente per 45 minuti senza che il mister facesse NULLA.
Il finale era evidente sarebbe stato così, loro stanchi per la uefa e per un primo tempo giocato a mille, ma nonostante tutto non ne abbiamo approfittato (nonostante due colossali occasioni da gol per il 3 a 3, abbiamo rischiato tante volte sui loro contropiedi che ci aravano sistematicamente sulla trequarti).
E' vero che non si devono fare devastanti catastrofismi, ma ormai è una triste abitudine giocare i big match in modo pessimo, blando, senza gioco offensivo, senza pressing (gattuso che dice di aver alzato il pressing lol, ma mi faccia piacere), da 8 anni a questa parte abbiamo delle statistiche nei big match che credo neanche il Chievo.
Capisco che il milan stia crescendo e che si passi anche da questo, ma dubito fortemente che rino sia l'uomo giusto per fare lo step superiore.