Si chiama realismo e maturità... ci sono dentro probabilmente da quasi 20 anni.
Per me il grande milan è finito irrimediabilmente con la cessione di Shevchenko al Chelsea, prima di allora non eravamo mai scesi a patti con nessuno per i nostri top.
Poi certo, qualche campione è arrivato (Pato, Ibrahimovic, Robinho, in un certo senso Higuain seppur abbia floppato, la follia Bonucci che in quel periodo era al top, Thiago che si rivelò un fenomeno...) ma è probabilmente dall'estate 2010 che non trattiamo un vero campione affermato per infiammare la piazza.
Certo, i tempi sono cambiati, ma sicuramente quei tempi in cui prendevi il Nesta, il Rui Costa, lo Shevchenko o l'Inzaghi di turno (per tacer di ben altri nomi negli 80-90...) erano qualcosa di magico.
Non torneranno, e non è colpa di nessuno.