Legalizzazione cannabis e prostituzione

[Ema2000]

Ti ringrazio.

Ma forse non ci siamo capiti, credo: capisco che la cannabis non uccida, e magari faccia meno male dell' alcool: ma all' alcool ti fermi, non vai oltre se non hai problemi di altra natura. Come ho scritto precedentemente, l' alcoolismo è una roba che raggiungi più per problemi "mentali" che per abuso di alcool, dovresti bere davvero tanto e solo roba davvero forte per diventarlo, diciamo che devi andare a cercartela.

Se ti bevi 3 litri al giorno di birra, tranquillo che alcoolista non lo diventi.

Mentre con la cannabis, almeno la metà delle persone, poi prova la bamba, poi le pastiglie, poi i cartoni... ne ho viste a bizzeffe di persone che hanno seguito questo percorso (tu ragioni da adulto, ma a 14/15/16/17 anni non ragioni cosi)

Guarda, mi hai proprio messo un dito nella piaga,
hai toccato un esempio che riguarda un mio famigliare a cui sono molto legato e da alcuni anni sto lottando con lui,
anche se non fa parte del mio nucleo ristretto,
la cosa ti succede se dai 3 litri abituali poi passi alle Ceres, poi alle superalcoliche,
diciamo che questa persona ha avuto un quadro stabile per una decina di anni e poi è precipitato, e anche in un età non giovane,
ecco l'alcool a differenza delle droghe, colpisce qualsiasi fascia d'età, sono entrato in un mondo fatto anche da casalinghe che da una vita normale perdono tutto, mariti e figli,

Diciamo che con l'alcool finchè bevi anche settimanalmente, ma con gli amici, può andare tutto bene,
ma come per le droghe, anche l'innocua cannabis, se inizi a farne un uso regolare, in solitario e per combattere ansie,
sicuro precipiti in un tunnel dal quale è difficilissimo uscirne.

 

[Ciora]

Esistono ancora persone che paragonano la cannabis alle droghe sintetiche e che credono alla favola che l'alcol in moderazione non crei problemi? E' una cosa che si sapeva da tempo, ma le ultime ricerche scientifiche dicono chiaramente che il mito dell'alcool in moderazione sia appunto un mito e che questo sia collegato ad una buona percentuale di morti premature. Anche in moderazione.

Cosa del tutto assente per quanto riguarda la cannabis. I cui studi sulla complessità di molecole e terpeni (non parlo di erbe industriali con altissime percentuali di THC), ampliano costantemente il ventaglio di benefici per disturbi più o meno gravi. Sono due progressioni opposte: l'alcool è scientificamente riconosciuto come sempre più dannoso, la cannabis come sempre più benefica. Per non parlare delle ricerche sulle sostanze psichedeliche e i loro enormi benefici (anche queste riconosciute non dall'altro ieri ma da millenni)...ma questo è ancora un altro capitolo.

Senza contare tutte le problematiche laterali e di violenza collegate agli eccessi nel privato e nel pubblico. Ho vissuto in olanda per anni e l'educazione su queste materie, dai ragazzi ai signori più in là con l'età, è completamente diversa da quella delle nostre parti. E' facile trovare stranieri che arrivano e creano confusione quasi sempre mischiando alcol e altre sostanze, ed è ancora più facile scoprire che gli autoctoni ne fanno un uso completamente diverso rispetto a dove l'educazione su queste materie è carente o è falsata. Chiedete un po' ai buttafuori olandesi l'identikit del personaggo problematico medio: stranieri, con ettolitri di alcool in corpo. Mai visto uno stoner che cercasse di prendere a pugni un buttafuori perché ha chiesto loro di non stare su una sedia.

Passare dalla cannabis ad altre cose, anche qui è un problema di educazione. Sempre in olanda esistono programmi tv e format su youtube finanziati dallo stato, in cui dei ragazzi testano ogni volta droghe differenti in diretta video mostrandone gli effetti (assistiti da medici e altro personale), educando e spiegando nei dettagli le sostanze prese in esame, le loro problematiche, quanto siano nocive da un punto di vista scientifico ed educando alla riduzione del rischio aka come eventualmente non farsi del male. Una roba del genere è impensabile dalle nostre parti.

Se si finisce male il problema è sempre il solito. Educazione, chiesa, religioni, conservatorismi e ignoranza.

 

[Ema2000]

Esistono ancora persone che paragonano la cannabis alle droghe sintetiche e che credono alla favola che l'alcol in moderazione non crei problemi? E' una cosa che si sapeva da tempo, ma le ultime ricerche scientifiche dicono chiaramente che il mito dell'alcool in moderazione sia appunto un mito e che questo sia collegato ad una buona percentuale di morti premature. Anche in moderazione.

Cosa del tutto assente per quanto riguarda la cannabis. I cui studi sulla complessità di molecole e terpeni (non parlo di erbe industriali con altissime percentuali di THC), ampliano costantemente il ventaglio di benefici per disturbi più o meno gravi. Sono due progressioni opposte: l'alcool è scientificamente riconosciuto come sempre più dannoso, la cannabis come sempre più benefica. Per non parlare delle ricerche sulle sostanze psichedeliche e i loro enormi benefici (anche queste riconosciute non dall'altro ieri ma da millenni)...ma questo è ancora un altro capitolo.

Senza contare tutte le problematiche laterali e di violenza collegate agli eccessi nel privato e nel pubblico. Ho vissuto in olanda per anni e l'educazione su queste materie, dai ragazzi ai signori più in là con l'età, è completamente diversa da quella delle nostre parti. E' facile trovare stranieri che arrivano e creano confusione quasi sempre mischiando alcol e altre sostanze, ed è ancora più facile scoprire che gli autoctoni ne fanno un uso completamente diverso rispetto a dove l'educazione su queste materie è carente o è falsata. Chiedete un po' ai buttafuori olandesi l'identikit del personaggo problematico medio: stranieri, con ettolitri di alcool in corpo. Mai visto uno stoner che cercasse di prendere a pugni un buttafuori perché ha chiesto loro di non stare su una sedia.

Passare dalla cannabis ad altre cose, anche qui è un problema di educazione. Sempre in olanda esistono programmi tv e format su youtube finanziati dallo stato, in cui dei ragazzi testano ogni volta droghe differenti in diretta video mostrandone gli effetti (assistiti da medici e altro personale), educando e spiegando nei dettagli le sostanze prese in esame, le loro problematiche, quanto siano nocive da un punto di vista scientifico ed educando alla riduzione del rischio aka come eventualmente non farsi del male. Una roba del genere è impensabile dalle nostre parti.

Se si finisce male il problema è sempre il solito. Educazione, chiesa, religioni, conservatorismi e ignoranza.

Quoto tutto

 

[Andrea89]

A favore della legalizzazione di entrambe.

 

[pazzomania]

Guarda, mi hai proprio messo un dito nella piaga,
hai toccato un esempio che riguarda un mio famigliare a cui sono molto legato e da alcuni anni sto lottando con lui,
anche se non fa parte del mio nucleo ristretto,
la cosa ti succede se dai 3 litri abituali poi passi alle Ceres, poi alle superalcoliche,
diciamo che questa persona ha avuto un quadro stabile per una decina di anni e poi è precipitato, e anche in un età non giovane,
ecco l'alcool a differenza delle droghe, colpisce qualsiasi fascia d'età, sono entrato in un mondo fatto anche da casalinghe che da una vita normale perdono tutto, mariti e figli,

Diciamo che con l'alcool finchè bevi anche settimanalmente, ma con gli amici, può andare tutto bene,
ma come per le droghe, anche l'innocua cannabis, se inizi a farne un uso regolare, in solitario e per combattere ansie,
sicuro precipiti in un tunnel dal quale è difficilissimo uscirne.

Hai centrato il punto: contagia chi lo usa per "problemi psicologici", come ho scritto 3/4 volte sopra.

Non è l' alcool di per sè che distrugge le persone, ma le persone che sono deboli e credono di sfuggire alla realtà assumendolo.

Se ti bevi dell' alcool anche ogni giorno, ma per divertimento, non diventi "alcoolizzato".

Con la droga, quelle pesanti, invece hai dipendenza psicologica (cocaina) e fisica (eroina) molto molto velocemente.

 

[sunburn]

Hai centrato il punto: contagia chi lo usa per "problemi psicologici", come ho scritto 3/4 volte sopra.

Non è l' alcool di per sè che distrugge le persone, ma le persone che sono deboli e credono di sfuggire alla realtà assumendolo.

Se ti bevi dell' alcool anche ogni giorno, ma per divertimento, non diventi "alcoolizzato".

Con la droga, quelle pesanti, invece hai dipendenza psicologica (cocaina) e fisica (eroina) molto molto velocemente.

Ma il problema dell'alcol non è solo l'alcolismo come dipendenza. E' scientificamente provato da innumerevoli studi che un consumo anche moderato di alcol protratto nel tempo causa seri danni al cervello anticipando di diversi anni il decadimento cognitivo.
Chi beve tre litri di birra al giorno magari non sviluppa dipendenza, ma ha maggiori probabiltà sia di avere malattie neurodegenerative sia di averle precocemente rispetto alla media. E questo giusto per fermarsi ai problemi legati al cervello.

 

[juventino]

Ma quelli che sono contro la cannabis lo sanno che legalizzandola quella cloaca di +Europa perderebbe tipo il 90% degli elettori?
Pensateci, che ne vale la pena.

 

[sunburn]

Mentre con la cannabis, almeno la metà delle persone, poi prova la bamba, poi le pastiglie, poi i cartoni... ne ho viste a bizzeffe di persone che hanno seguito questo percorso (tu ragioni da adulto, ma a 14/15/16/17 anni non ragioni cosi)

In realtà non è così. La teoria della cannabis come "droga" di passaggio è stata smentita da decenni. Si tratta di un equivoco nato dal fatto che chi fa uso di droghe pesante in passato abbia fumato spinelli. Ma chi fuma droghe pesanti ha sicuramente fumato sigarette e bevuto latte materno... Dobbiamo dedurre che chi fuma sigarette e/o ha bevuto latte materno finisce con l'iniettarsi eroina in vena? (si tratta ovviamente di un paradosso).