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Sacchi dice cose intelligenti che in pochi capiscono.
Sacchi ha rivoluzionato e inventato calcio.
Portiamo per favore rispetto e studiamo prima di parlare, almeno facciamolo noi milanisti.

Ché io qualche corso da allenatore l'ho fatto e le linee e il pressing di Sacchi si studiano ancora oggi, più di 30 anni dopo.
C'è il calcio prima di Sacchi e il calcio dopo.

Ci sono motivazioni tecnico/tattiche profonde dietro questi 5 derby persi di fila e ci sarebbero da fare analisi ancora più profonde.
Sicuramente Sacchi è il padre del calcio moderno e per questo va rispettato. Però mi sembra che spesso si dimentichi che il calcio non è filosofia e che poi le teorie vanno trasportate sul campo e che per fare questo passaggio servono i calciatori adattati. Lui ha rivoluzionato il calcio avendo in rosa almeno 10 giocatori che, nei rispettivi ruoli, sono a tutt’oggi nella top 10 della Storia del calcio, almeno tre o quattro paio nella top 10 assoluta.
Le sue esperienze da allenatore senza questi sono state tutt’altro che entusiasmanti.
 
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Sicuramente Sacchi è il padre del calcio moderno e per questo va rispettato. Però mi sembra che spesso si dimentichi che il calcio non è filosofia e che poi le teorie vanno trasportate sul campo e che per fare questo passaggio servono i calciatori adattati. Lui ha rivoluzionato il calcio avendo in rosa almeno 10 giocatori che, nei rispettivi ruoli, sono a tutt’oggi nella top 10 della Storia del calcio, almeno tre o quattro paio nella top 10 assoluta.
Le sue esperienze da allenatore senza questi sono state tutt’altro che entusiasmanti.
Si ho capito ma se io ho dei pennarelli e una tela e li do a un bambino mi fa uno scarabocchio, se li do a Michelangelo mi realizza un'opera d'arte.
Sempre un disegno è ma il divario è imbarazzante.
Cogli l'allegoria.

Questa storia del materiale tecnico a disposizione di Sacchi ha senso nella stessa misura per cui hanno senso solo i risultati.
Sacchi ha deciso di vincere azzannando la partita su ogni campo ma è chiaro con quei giocatori avrebbe vinto pure trapattoni di ripartenza.

In cosa sta la grandezza di Sacchi?
Nell'aver trovato tempi , spazi e modo di produrre calcio senza subire e senza aspettare in tempi nei quali fuori casa si andava solo a difendere.
Alla fine il calcio è un equilibrio tra freno ed acceleratore.
A frenare son tutti buoni, il difficile è accelerare senza andare fuori strada.
Sacchi ha rotto stereotipi tutti italiani.
Un rivoluzionario.
Poi vabbe se parliamo di metodologia e come si muoveva il suo milan...
Il fuorigioco chiamato da baresi era da intelligenza artificiale.

Un milanista che sminuisce sacchi per me è da ban del patentino.
Senza offesa.
 
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Wetter

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Che dire Ragazzi, non ci sono veramente parole per commentare lo scempio visto ieri.
Fin quando Pioli siederà sulla nostra panchina partiremo con 6 punti di svantaggio sull'Inter ad OGNI Campionato.
Era l'ennesima tragedia annunciata, con il (povero) Kjaer lasciato in balia di giocatori veloci e contropiedisti. Poi la ciliegina sulla torta è stata l'impostazione di Calabria in mezzo al campo, una mossa arrogante e che non porta rispetto all'avversario ed al suo modo di attaccare. Poi anche le dichiarazioni post partita del nostro allenatore, arroganti anch'esse.
Oggi è uno dei giorni peggiori per essere Milanisti.
 
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Ho parlato di strategia e tatticismo, se mi capisci bene altrimenti son stato troppo tecnico.
Ma per favore non facciamo passare geni per fessi.
Sacchi ha inventato calcio, ripeto. Cristo santo.

Trapattoni era il numero uno sulle transizioni e il suo calcio in ripartenza era bellissimo.
È un'offesa?
È una identità.

Ci manca solo un utente del forum ora snobba sacchi o capello.
Viva l'itaglia.
Ma che vuole dire, scusa?
Allora, Pioli ha esperienza infinita in Italia, una buona esperienza internazionale, ha vinto uno scudetto e allora tu non puoi dire mezza critica e mezza parola su quello che fa e dice perchè a confronto di lui sei 0.
Ma guarda un po'. Ci mancavano solo gli dei intoccabili...
 
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Hai sminuito sacchi.
Ti ho solo detto che sacchi va capito quando parla.
Farlo passare per lo scemo del villaggio sta diventando un malcostume tutto rossonero che non mi piace , tutto qua.
Chi ha vissuto sacchi sa chi è stato sacchi e di certo ne sa più di chi non l'ha vissuto e non ha avuto voglia, modo , pazienza e tempo per studiarlo.

L'ultima parte poi della tua riflessione diciamo che è un discorso un po delicato: noi siamo pur sempre tifosi e loro sono professionisti.
Ovvio che da tifosi possiamo parlare di tutto e criticare tutto ma pensare che quel che vediamo noi non lo vedano i protagonisti, perdonami, ma mi pare un tantino arrogante.
Di sicuro non meno arrogante dell'atteggiamento ieri tattico di pioli.
Adesso non voglio andare OT troppo e mi limito per l'ultima volta a ripetere per ribadire il concetto. Se Sacchi è intoccabile, da "ignoranti ed inesperti" del mestiere come noi tifosi, diventa intoccabile pure uno come Pioli che ne sa 500mila volte più di noi. Così come non si può criticare Calabria perchè nessuno di noi ha mai giocato al livello che ha giocato lui.
Sacchi lo conosciamo tutti, da allenatore è stato un grande non solo del Milan, ma della storia del calcio, ma questo non lo esenta da critiche. Se una squadra come l'Inter quasi sempre miglior attacco della serie A o quasi, squadra che ad esempio l'anno scorso ha subito gol a raffica, squadra che gioca con due punte, con 3 centrocampisti di cui due sono trequartisti (uno schierato come mediano), con due fluidificanti che sanno principalmente fare tutto tranne che difendere, con 3 difensori centrali di cui uno è un terzino e un altro, Bastoni, ha piedi da centrocapista, li etichetti come squadra che pensa difendersi, ripeto per l'ennesima volta, dici una castroneria. Che la dica io, che la dici tu, che la dica Sacchi.
Se reputi il gioco di Pioli moderno ed europeo, primo devi specificare cosa voglia dire. Come il barcellona? Come il bayern? Come il liverpool? Come il city (ahahahah)?
E poi... ma cosa stai dicendo? Ma chi in Europa ad esempio ha giocato come noi l'anno scorso? Si riduce per caso tutto a solo un discorso di schieramenti tattici? Perché secondo me, il buon vecchio Arrigo odia la difesa a 3 e tutto ciò che è difesa a 3 è brutto. Mentre ciò che è a 4 è buono e giusto.

Ps ho usato il "tu" per esprimermi per semplificarmi il discorso in italiano, ma non è che mi riferisco a te personalmente.
 
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Adesso non voglio andare OT troppo e mi limito per l'ultima volta a ripetere per ribadire il concetto. Se Sacchi è intoccabile, da "ignoranti ed inesperti" del mestiere come noi tifosi, diventa intoccabile pure uno come Pioli che ne sa 500mila volte più di noi. Così come non si può criticare Calabria perchè nessuno di noi ha mai giocato al livello che ha giocato lui.
Sacchi lo conosciamo tutti, da allenatore è stato un grande non solo del Milan, ma della storia del calcio, ma questo non lo esenta da critiche. Se una squadra come l'Inter quasi sempre miglior attacco della serie A o quasi, squadra che ad esempio l'anno scorso ha subito gol a raffica, squadra che gioca con due punte, con 3 centrocampisti di cui due sono trequartisti (uno schierato come mediano), con due fluidificanti che sanno principalmente fare tutto tranne che difendere, con 3 difensori centrali di cui uno è un terzino e un altro, Bastoni, ha piedi da centrocapista, li etichetti come squadra che pensa difendersi, ripeto per l'ennesima volta, dici una castroneria. Che la dica io, che la dici tu, che la dica Sacchi.
Se reputi il gioco di Pioli moderno ed europeo, primo devi specificare cosa voglia dire. Come il barcellona? Come il bayern? Come il liverpool? Come il city (ahahahah)?
E poi... ma cosa stai dicendo? Ma chi in Europa ad esempio ha giocato come noi l'anno scorso? Si riduce per caso tutto a solo un discorso di schieramenti tattici? Perché secondo me, il buon vecchio Arrigo odia la difesa a 3 e tutto ciò che è difesa a 3 è brutto. Mentre ciò che è a 4 è buono e giusto.

Ps ho usato il "tu" per esprimermi per semplificarmi il discorso in italiano, ma non è che mi riferisco a te personalmente.
È un discorso complesso che i termini di stratega e tattico racchiudono alla perfezione.
Anche io , come sacchi, credo che inzaghi sia più un tattico che uno stratega ma questo non vuol dire che non sia un bravo allenatore, anzi.

In Italia dovremmo tornare ad essere strateghi e meno tattici in tutte le categorie, a partire dai piu piccini soprattutto, perché quando la fase creativa cede il passo a quella distruttiva tu stai mettendo il destino in mano di altri.
Cosa che magari ti farà vincere la battaglia, mai la guerra.
Non è un caso se non esce più un totti o un del Piero.
Non è la qualità che metti in campo a decretare se sei tattico o stratega ma la voglia di essere padroni del proprio destino in modo creativo e non speculativo.
Inzaghi ha sempre giocato sull'avversario.
È un'offesa, no una dimensione.
Non so se puoi capirmi...
 
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