Certo che sono soggetti a rating, soltanto la grande parte del debito che il Giappone emette viene comprata dalla Bank of Japan. È il quantitative easing che ha fatto anche la BCE, è un modo per tenere bassi i tassi ed evitare che il debito esploda.
Non sono soggetti alle fluttazioni del rating internazionale perché non esiste alcun mercato di titoli giapponesi.
S&P, o chi per lei, non può decidere il valore di un titolo che non si vende. Anche se lo declassasse non cambierebbe nulla, perché non essendo sul mercato, NESSUNO, se non chi lo emette, ne decreta il valore. Può declassare effettivamente un titolo che viene immesso sul mercato e che, quindi, è soggetto alla fiducia degli investitori terzi che quel titolo lo devono acquistare.
Facci caso: quando dicono che se i titoli continuano a scendere di valore vengono ritirati. Vengono ritirati che cosa vuol dire? Che non vengono più immessi nel mercato e che quindi vengono tenuti fuori dalle fluttuazioni.
Il meccanismo è lo stesso di Milan e Juventus.
La Juventus è quotata in borsa, il che vuol dire che il valore della società è strettamente legato alla fiducia che il mercato ha nei confronti dei suoi titoli.
Il Milan non è quotato in borsa. Non esistono investitori, perché i titoli sono in mano agli azionisti e possono essere acquistati SOLO se gli azionisti decidono di venderne le quote.
In sostanza, se la Juventus fosse stata al posto del Milan, nel 2016, non sarebbe mai potuta venire venduta a 700 mln (debiti inclusi), perché il valore dei suoi titoli, dopo anni di disastri sarebbe stato talmente basso che il valoredel club sarebbe stato molto più basso.
Nel caso del Milan, Berlusconi ha fatto il prezzo, perché non essendo quotato lui decide il valore della vendita, e qualcuno può scegliere se acquistarlo o meno. Motivo per il quale, quando Barbara volle quotarlo in borsa per attirare investitori, Silvio disse subito di no.
La Bearn Sterns venne acquistata a prezzo di saldo dalla JP Morgan proprio perché, al netto dell'intervento della Fed sui titoli tossici, il valore azionario era talmente basso che la banca venne praticamente regalata a Jamie Dimon.
Il Giappone però è un paese con alto margine di tassazione, rispetto a noi, ha anche aziende leader in settori tecnologici e di innovazione. Anche per loro comunque non è tutto rose e fiori, la situazione è destinata a peggiorare
Sì, ma i problemi dell'economia giapponese non sono legati al rapporto debito/PIL.
Hanno ben altri problemi in quell'area del mondo, e sono anche più vasti del singolo Giappone.