Non certo i nomi che si leggono. Potrebbero andarmi bene gente come Pradè (ma siamo sicuri che si liberi?) e Maldini, ma gli altri non mi sembrano il meglio.
Secondo me al Milan servirebbe:
- Una persona che si occupi della gestione finanziaria, quindi di ridurre i costi inutili, aumentare i ricavi, trovare nuovi "mercati" e del marketing in generale.
- Una persona che capisca di calcio (come Boban ad esempio), che si occupi delle scelte tecniche, come la scelta dell'allenatore e l'individuazione dei giocatori che servono all'allenatore, e che faccia da tramite con l'allenatore stesso nelle scelte di mercato, cioè che si sieda ad un tavolo e discuta su ciò che serve. L'allenatore, che magari ha scelto lui, deve dirgli "voglio giocare così, mi serve un giocatore con queste caratteristiche, uno con quest'altre".
- Un allenatore bravo che sappia dar vita ad un progetto, come hanno fatto Conte alla Juve, Garcia alla Roma, Mazzarri al Napoli, o come Prandelli.
Il compito di un dirigente come Galliani non deve essere quello di scegliere i giocatori, ma solo quello di andarli a comprare spendendo meno possibile. Se l'allenatore ti chiede un centrocampista, non è che puoi dire "si può prendere Gattuso o Pirlo, vediamo chi riesco a prendere". Ci vuole uno che dica "vogliamo un centrocampista con queste caratteristiche, l'ideale sarebbe X", "no, X costa troppo, poi non posso prenderti l'attaccante che mi hai chiesto, trovamene un altro", "allora abbiamo pensato a Y".
Certo, se l'allenatore ti chiede Matri è un problema di fondo, ma se metti uno che di calcio ne capisce che si occupi di scegliere l'allenatore puoi far partire un progetto vincente.