I veri piani di Elliot, forse...

FrancoUomoVero

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Voi guardate solo sto benedetto fatturato mq io vi parlo di valore del club, la Juve oggi vale ben oltre 1 miliardo, 10 anni fa valeva forse 300 milioni

questa è la cosa che mi fa ben sperare, elliott che non è proprio l'ultimo arrivato negli investimenti ha preso in mano una squadra pagandola una cifra irrisoria per il potenziale che ha.

poi non so, nemmeno loro sono infallibili e magari sbagliano investimento, speriamo non sia questo il caso.
 

Gabry

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Apro questa discussione perchè parlando con gente che conosce molto da vicino il mondo di Elliot mi hanno formulato scopi molto diversi da quelli riportati in genere dalla stampa.
Naturalmente sono pour parler da prendere con le pinze, ma io ci credo perchè mi pare che alcune cose si stiano incastrando.

In definitiva semi ufficialmente si da per scontato che l'operazione sia unicamente a scopo lucrativo nel breve/medio termine, almeno da parte della stampa.

Ecco chiarendo che lo scopo di Elliot sia ovviamente non certo spinto da disinteressata passione, mi è stato detto che non esiste la possibilità che Elliot rilanci la società e possa rivenderla nel giro di 3/4 anni al triplo del prezzo, una squadra italiana per mille motivi non permette una simile plusvalenza, nel caso si sarebbero rivolti semplicemente al mondo anglosasone acquisendo una squadra inglese.

Fra l'altro se volessero una veloce plusvalenza già adesso potrebbero rivendere subito la società, gli acquirenti come visto non mancherebbero, ovviamente non a certe cifre astronomiche apparse sui giornali, che per inciso il Milan non varrà mai, nemmeno costruendo lo stadio, ma facendosi su comunque quei 2/300 M di ricavato.

In realtà lo scopo di Elliot sarebbe duplice e fondamentalmente simile a quello di Berlusconi e Fininvest quando ci hanno acquisito

Primo far girare, riciclare, defiscalizzare ecc. denaro in quella maniera al limite del lecito, o forse a volte anche leggermente oltre, tipico della grande finanza odierna, in questo le società calcistiche si presterebbero assai bene, in pratica è una cosa in vigore praticamente per tutti i grandi club europei, a sentire le mie "fonti" la cosa per Fininvest date le sue attuali condizioni, non era più conveniente, per quello fondamentalmente ha disimpegnato l'asset Milan e venduto (magari anche utilizzando la famosa lavanderia cinese ventilata)

Il secondo scopo è più inerente al marketing, tutti conosciamo la reputazione non particolarmente candida del fondo, fondamentalmente speculativo e tremendamente potente, tanto da essere temuto perfino da istituzioni statali,
ecco il Mian si presterebbe particolarmente a rinfrescare questa immagine, essendo una società gloriosa, fra le più conosciute nel mondo, evidentemente con meno tifosi rispetto alle grandi realtà anglosassoni e spagnole, ma con il grande pregio di essere particolarmente simpatica e poco invisa, nella storia abbiamo sfornato i vari Milan vincenti, ammirati in tutto il mondo e poco invisi, avendo calpestato pochi piedi, in questo Berlusconi era stato molto abile.

Mi si faceva notare anche un altro aspetto, che stà sempre più trovando riscontro, Elliot per tirarla per le spicce è vero stà restaurando il vecchio apparato organizzativo, ma attenzione stiamo parlando di quello dei ventanni di trionfi, non di quello dell'ultimo decennio, smantellato ad arte da Galliani per poter permettere la smobilitazione atta alla dismissione finale.

Che dire, sperem che ci sia del vero :)

La mia opinione è che Elliot terrà il Milan fino a che il suo valore non raggiunge almeno 1,5 mld, a quel punto quota in borsa il 50% e l'altro 50% lo cede ad un acquirente. Operazione che gli renderebbe su per giù tre volte l'investimento iniziale.
Il vero top per Elliot è raggiungere tale obbiettivo senza investire altro denaro nel Milan, rendendolo autosufficiente ed affidandosi ad una dirigenza competente.
 
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Apro questa discussione perchè parlando con gente che conosce molto da vicino il mondo di Elliot mi hanno formulato scopi molto diversi da quelli riportati in genere dalla stampa.
Naturalmente sono pour parler da prendere con le pinze, ma io ci credo perchè mi pare che alcune cose si stiano incastrando.

In definitiva semi ufficialmente si da per scontato che l'operazione sia unicamente a scopo lucrativo nel breve/medio termine, almeno da parte della stampa.

Ecco chiarendo che lo scopo di Elliot sia ovviamente non certo spinto da disinteressata passione, mi è stato detto che non esiste la possibilità che Elliot rilanci la società e possa rivenderla nel giro di 3/4 anni al triplo del prezzo, una squadra italiana per mille motivi non permette una simile plusvalenza, nel caso si sarebbero rivolti semplicemente al mondo anglosasone acquisendo una squadra inglese.

Fra l'altro se volessero una veloce plusvalenza già adesso potrebbero rivendere subito la società, gli acquirenti come visto non mancherebbero, ovviamente non a certe cifre astronomiche apparse sui giornali, che per inciso il Milan non varrà mai, nemmeno costruendo lo stadio, ma facendosi su comunque quei 2/300 M di ricavato.

In realtà lo scopo di Elliot sarebbe duplice e fondamentalmente simile a quello di Berlusconi e Fininvest quando ci hanno acquisito

Primo far girare, riciclare, defiscalizzare ecc. denaro in quella maniera al limite del lecito, o forse a volte anche leggermente oltre, tipico della grande finanza odierna, in questo le società calcistiche si presterebbero assai bene, in pratica è una cosa in vigore praticamente per tutti i grandi club europei, a sentire le mie "fonti" la cosa per Fininvest date le sue attuali condizioni, non era più conveniente, per quello fondamentalmente ha disimpegnato l'asset Milan e venduto (magari anche utilizzando la famosa lavanderia cinese ventilata)

Il secondo scopo è più inerente al marketing, tutti conosciamo la reputazione non particolarmente candida del fondo, fondamentalmente speculativo e tremendamente potente, tanto da essere temuto perfino da istituzioni statali,
ecco il Mian si presterebbe particolarmente a rinfrescare questa immagine, essendo una società gloriosa, fra le più conosciute nel mondo, evidentemente con meno tifosi rispetto alle grandi realtà anglosassoni e spagnole, ma con il grande pregio di essere particolarmente simpatica e poco invisa, nella storia abbiamo sfornato i vari Milan vincenti, ammirati in tutto il mondo e poco invisi, avendo calpestato pochi piedi, in questo Berlusconi era stato molto abile.

Mi si faceva notare anche un altro aspetto, che stà sempre più trovando riscontro, Elliot per tirarla per le spicce è vero stà restaurando il vecchio apparato organizzativo, ma attenzione stiamo parlando di quello dei ventanni di trionfi, non di quello dell'ultimo decennio, smantellato ad arte da Galliani per poter permettere la smobilitazione atta alla dismissione finale.

Che dire, sperem che ci sia del vero :)

Bella discussione.
Condivido molti punti.
Proprio per la natura del fondo e per il suo modus operandi io però non mi aspetto una collaborazione totale e da bravo scolaro con la uefa ma per certi aspetti mi aspetto una tattica aggressiva in stile psg.
I programmi virtuosi, laboriosi e sul lunghissimo periodo in stile roma non li vedo da elliott.
Elliott lavora con tutto fuorchè col calcio , specula e sposta soldi, come giustamente ribadisci, al limite del lecito.
Ecco allora che , in questo quadro, io qualche sponsor raggira-regole me lo aspetto perchè il calcio è perfetto per muovere soldi, spostare investimenti infarinando il tutto col tifo e con la passione dei tifosi.
Se invece si iniziasse a fare calcio da bravi contabili e stando attenti al passo che si compie non sarebbe nel credo di elliott.
 

Boomer

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Topic interessante. Io credo che la chiave di volta sia la pubblicità che il Milan potrebbe portare nel caso tornasse a fare la voce grossa in Italia e in Europa. Ricordate che Silvio ha usato il Milan per la sua carriera imprenditoriale e specialmente politica. Il fondo Elliott ha costruito un impero e si è consolidato come hedge fund numero 1 al mondo.

La mia idea è che accordandosi con Silvio è riuscito a diventare azionista di maggioranza del Milan a un costo relativamente contenuto al fine di valorizzarlo. Poi giudicheranno tra qualche anno se il ritorno di immagine sarà quello che avevano previsto ( nel caso potrebbero pure tenere la società ) o meno.
 
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Tu fai l'esempio del Manchester United pero', giusto per ricordare, il Manchester si trova in Inghilterra dove gli introiti da diritti televisivi non sono nemmeno equiparabili ai nostri ,dove gli stadi sono di proprieta', dove il merchandising e' una risorsa importante e non regna il falso d'autore. Insomma, il Manchester e' all'interno di un sistema calcio e piu' in generale paese molto diverso da quello italiano. Così a naso, non ci vuole un progetto a medio/lungo termine ma sine die:lol:

In realtà lo United è stato acquistato nel 2005, molti anni prima del boom della premier, in quegli anni eravamo noi italiani a vincere coppe e ad avere introiti dalle tv altissimi.
E la famiglia Glazer acquisto' lo United caricandolo di debiti (un po' come aveva provato a fare Li con noi).
Poi negli anni le cose cambiarono, arrivarono gli sceicchi 3 anni dopo al city (era il 2008), l arsenal costruì lo stadio di proprietà, abramovich spese molto per tenere il ritmo delle rivali... e grazie a tutti questi fattori la premier diventò come è adesso.
Probabilmente sia Li che Elliott hanno capito che ora toccherà a noi tornare in alto, la roma sta costruendo lo stadio, la Juve ancor più oggi con cr7 ma in generale già da qualche anno si è ben attrezzata, l Inter con suning ha buone se non ottime speranze di crescita...
Insomma le premesse ci sono... ora ci tocca solo attendere e vedere cosa accadrà
 

Nils

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Bella discussione.
Condivido molti punti.
Proprio per la natura del fondo e per il suo modus operandi io però non mi aspetto una collaborazione totale e da bravo scolaro con la uefa ma per certi aspetti mi aspetto una tattica aggressiva in stile psg.
I programmi virtuosi, laboriosi e sul lunghissimo periodo in stile roma non li vedo da elliott.
Elliott lavora con tutto fuorchè col calcio , specula e sposta soldi, come giustamente ribadisci, al limite del lecito.
Ecco allora che , in questo quadro, io qualche sponsor raggira-regole me lo aspetto perchè il calcio è perfetto per muovere soldi, spostare investimenti infarinando il tutto col tifo e con la passione dei tifosi.
Se invece si iniziasse a fare calcio da bravi contabili e stando attenti al passo che si compie non sarebbe nel credo di elliott.

A tal proposito mi è stato anche suggerito che le continue dichiarazioni di Elliot sul fatto che rinforzeranno la squadra rispettando i parametri dell'Uefa, non siano in realtà un atto di sottomissione come potrebbe apparire, ma un invito all'Uefa a farsi i fatti suoi,
questi vogliono certezze, non sarebbero disposti ad affidarsi a una dirigenza seppur capace che imposti la squadra seguendo le limitazioni, sarebbe comunque troppo rischioso per loro, troppo affidato alla singola bravura o addirittura alla fortuna,
molto più probabile che se ne infischieranno e metteranno in mezzo come affermi sposorizzazioni gonfiate o altri metodi simili.
 

Rivera10

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In realtà lo United è stato acquistato nel 2005, molti anni prima del boom della premier, in quegli anni eravamo noi italiani a vincere coppe e ad avere introiti dalle tv altissimi.
E la famiglia Glazer acquisto' lo United caricandolo di debiti (un po' come aveva provato a fare Li con noi).
Poi negli anni le cose cambiarono, arrivarono gli sceicchi 3 anni dopo al city (era il 2008), l arsenal costruì lo stadio di proprietà, abramovich spese molto per tenere il ritmo delle rivali... e grazie a tutti questi fattori la premier diventò come è adesso.
Probabilmente sia Li che Elliott hanno capito che ora toccherà a noi tornare in alto, la roma sta costruendo lo stadio, la Juve ancor più oggi con cr7 ma in generale già da qualche anno si è ben attrezzata, l Inter con suning ha buone se non ottime speranze di crescita...
Insomma le premesse ci sono... ora ci tocca solo attendere e vedere cosa accadrà

Io infatti aspetto che si mettano a conoscenza dei tifosi i piani per il rilancio e lo sviluppo del club. Immagino che per questo dovremo attendere l'ufficialita' di Gazidis o chi per lui, sperando nel frattempo di non diventare l'arsenal italiano, che e' la cosa che piu' mi inquieta...
 

Nils

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La mia opinione è che Elliot terrà il Milan fino a che il suo valore non raggiunge almeno 1,5 mld, a quel punto quota in borsa il 50% e l'altro 50% lo cede ad un acquirente. Operazione che gli renderebbe su per giù tre volte l'investimento iniziale.
Il vero top per Elliot è raggiungere tale obbiettivo senza investire altro denaro nel Milan, rendendolo autosufficiente ed affidandosi ad una dirigenza competente.

Può essere, però è l'esatto contrario di quanto sto riportando,
parrebbe che una società italiana non sia in grado di raggiungere certi fatturati e quindi quotazioni, nemmeno con stadio di proprietà e quotazioni in borsa.
 

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Apro questa discussione perchè parlando con gente che conosce molto da vicino il mondo di Elliot mi hanno formulato scopi molto diversi da quelli riportati in genere dalla stampa.
Naturalmente sono pour parler da prendere con le pinze, ma io ci credo perchè mi pare che alcune cose si stiano incastrando.

In definitiva semi ufficialmente si da per scontato che l'operazione sia unicamente a scopo lucrativo nel breve/medio termine, almeno da parte della stampa.

Ecco chiarendo che lo scopo di Elliot sia ovviamente non certo spinto da disinteressata passione, mi è stato detto che non esiste la possibilità che Elliot rilanci la società e possa rivenderla nel giro di 3/4 anni al triplo del prezzo, una squadra italiana per mille motivi non permette una simile plusvalenza, nel caso si sarebbero rivolti semplicemente al mondo anglosasone acquisendo una squadra inglese.

Fra l'altro se volessero una veloce plusvalenza già adesso potrebbero rivendere subito la società, gli acquirenti come visto non mancherebbero, ovviamente non a certe cifre astronomiche apparse sui giornali, che per inciso il Milan non varrà mai, nemmeno costruendo lo stadio, ma facendosi su comunque quei 2/300 M di ricavato.

In realtà lo scopo di Elliot sarebbe duplice e fondamentalmente simile a quello di Berlusconi e Fininvest quando ci hanno acquisito

Primo far girare, riciclare, defiscalizzare ecc. denaro in quella maniera al limite del lecito, o forse a volte anche leggermente oltre, tipico della grande finanza odierna, in questo le società calcistiche si presterebbero assai bene, in pratica è una cosa in vigore praticamente per tutti i grandi club europei, a sentire le mie "fonti" la cosa per Fininvest date le sue attuali condizioni, non era più conveniente, per quello fondamentalmente ha disimpegnato l'asset Milan e venduto (magari anche utilizzando la famosa lavanderia cinese ventilata)

Il secondo scopo è più inerente al marketing, tutti conosciamo la reputazione non particolarmente candida del fondo, fondamentalmente speculativo e tremendamente potente, tanto da essere temuto perfino da istituzioni statali,
ecco il Mian si presterebbe particolarmente a rinfrescare questa immagine, essendo una società gloriosa, fra le più conosciute nel mondo, evidentemente con meno tifosi rispetto alle grandi realtà anglosassoni e spagnole, ma con il grande pregio di essere particolarmente simpatica e poco invisa, nella storia abbiamo sfornato i vari Milan vincenti, ammirati in tutto il mondo e poco invisi, avendo calpestato pochi piedi, in questo Berlusconi era stato molto abile.

Mi si faceva notare anche un altro aspetto, che stà sempre più trovando riscontro, Elliot per tirarla per le spicce è vero stà restaurando il vecchio apparato organizzativo, ma attenzione stiamo parlando di quello dei ventanni di trionfi, non di quello dell'ultimo decennio, smantellato ad arte da Galliani per poter permettere la smobilitazione atta alla dismissione finale.

Che dire, sperem che ci sia del vero :)
Analisi interessante e per quanto mi riguarda molto plausibile...
Il Milan per Elliott potrebbe essere il biglietto da visita o per meglio dire il cavallo di ***** per potersi inserire in ambienti che attualmente lo vedono ai margini...
Logico che non sono venuti qua con lo scopo principale di riportare il Milan ai vecchi fasti...c'è solo da capire se la loro è una visione meramente speculativa oppure un progetto con finalità un po più ''ambiziose''
Non mi meraviglierei se si trattasse della seconda...perchè visto che si è tirato in ballo Berlusconi...
Vorrei ricordare che ''l'affare di cuore'' di Berlusconi con il Milan gli ha portato non pochi vantaggi...
Prima della sua entrata nel mondo del calcio Berlusconi era un imprenditore di successo fondatore e proprietario della televisione privata in Italia...di lui si avevano notizie una volta al mese quando andava bene...
Dopo il suo successo con il Milan era in TV o sui giornali un giorno si e l'altro pure...
Questo fatto gli ha procurato una fama tale da potersi permettere il lusso di entrare in politica e sistemare i propri affari...
Non so se senza il suo ''amore'' per il Milan avrebbe potuto permettersi un ''capolavoro'' del genere...
 
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A tal proposito mi è stato anche suggerito che le continue dichiarazioni di Elliot sul fatto che rinforzeranno la squadra rispettando i parametri dell'Uefa, non siano in realtà un atto di sottomissione come potrebbe apparire, ma un invito all'Uefa a farsi i fatti suoi,
questi vogliono certezze, non sarebbero disposti ad affidarsi a una dirigenza seppur capace che imposti la squadra seguendo le limitazioni, sarebbe comunque troppo rischioso per loro, troppo affidato alla singola bravura o addirittura alla fortuna,
molto più probabile che se ne infischieranno e metteranno in mezzo come affermi sposorizzazioni gonfiate o altri metodi simili.

Era esattamente il quadro che io avevo pensato.
Per questo le dichiarazioni di leo mi hanno spiazzato. Non che potesse dire qualcosa di diverso, questo è ovvio.
Non possiamo fare congetture nè ipotesi alle intenzioni ma il calcio di oggi per uno speculatore si presta eccome per far convogliare e incontrare tipi di investimento di ogni natura.
 
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