Alla fine mi hai fatto piangere France, cosa che non mi era capitata manco con Maldini..
Vedere il tuo attaccamento alla maglia e l'amore per la tua città mi ha fatto capire come mai io mi sia innamorato di questo sport fin da piccolo.
Essere cresciuto con te, con le tue giocate, con il sogno di vederti al Milan in quella torrida estate 2003, post Manchester. Il cucchiaio all'inter, i gol contro la lazio, contro la juve, contro di noi.. pensare che tutto questo accompagnava la mia infanzia e la mia adolescenza mi fa venire la pelle d'oca, perché in fondo molti, come me, sono diventati grandi ammirando le tue gesta. E da avversario non potevo che dedicarti questo mio personale pensiero:
"E così anche tu hai dovuto arrenderti all'età, allo scorrere del tempo.. crudele ma inesorabile. Il calciatore dice basta, ma le persone che hai emozionato e stupito con le tue giocate resteranno sempre. 25 anni sempre con la stessa maglia, sempre correndo sotto la stessa curva.. non avrai vinto come tanti, ma l'AFFETTO e il RISPETTO che hai conquistato tra la gente di Roma e non, supera tutti i trofei del mondo. Onore a te Francesco, ottavo Re di Roma, l'ultima bandiera di un calcio che non esisterà PIÙ!"
Grazie per aver reso questo sport ancora più prezioso! Ciao France..
