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Fassone Milan: i dettagli del contratto. E il nuovo DS...
Se il DS lo fanno scegliere all'AD per una questione di fiducia, i nomi purtroppo sono due: Ausilio e Bigon. Speriamo però che non sia così. I dirigenti deve sceglierli tutti la proprietà, dal primo all'ultimo. E la fiducia tra di loro, nel caso, si crea da zero. Non è che vanno presi per forza ex dirigenti che hanno già lavorato assieme.
Ultime news da Sky sul prossimo assetto dirigenziale del Milan. Il nuovo AD, come si sa, sarà Fassone: firmerà un contratto di tre anni con opzione per un altro anno nel caso in cui si raggiunga l'obiettivo qualificazione alla Champions League. Per quanto riguarda il nuovo DS il nome che piace molto, al momento, è quello di Ausilio attuale DS dell'Inter in scadenza di contratto con i nerazzurri. Siamo alle fasi iniziali, alle telefonate. Ma è un nome che al Milan piace molto.
Ausilio non è un nome che mi scalda il cuore, però non è nemmeno un improvvisato. Se poi tra lui e Fassone c'è feeling a livello professionale, perché no? In fonde l'alchimia tra dirigenti è un'altra delle tante cose che sono mancate in questi anni (vedi guerra interna tra Galliani e Barbara) e che serve per trovare la quadratura del cerchio che rende una squadra vincente.
Il DS deve portare giocatori facendo risparmiare trovare giovani promesse e intrattenere buoni rapporti con i DS delle altre squadre.
Ausilio lavora per l'Inter e sta lavorando per l'Inter, il Milan a gennaio avrà una nuova proprietà e secondo Sky aspetta giugno per prendere un DS? E secondo voi l'Inter manda Ausilio a chiudere per De Boer sapendo che Ausilio nel caso dovrà iniziare a lavorare per il Milan per la prossima stagione?
Ma soprattutto l'AD non deve avere fiducia del DS sono due ruoli diversi, l'AD redige il bilancio il DS costruisce la squadra lavorano insieme ma non serve che siano amici di vecchia data.
Tutto questo per dire che secondo me andremo su Pradè che è disoccupato, conosce l'allenatore (quello è un rapporto che deve funzionare) e se lavorasse per noi già da ora non farebbe un torto a nessuno, a gennaio sarebbe libero e sopratutto avrebbe un anno intero per studiare un mercato per la prossima stagione.