Cosa secondo me si evince dalle parole di Fassone:
1) Sulla copertura del debito di Li verso Elliot la palla è nelle mani di Li, questi ha sul tavolo tre proposte di rifinanziamento a diverse condizioni e probabilmente ha nel cassetto anche l'opzione di non sottoscriverne nessuna e cedere una quota di minoranza. Quale soluzione sceglierà, quando la sceglierà... sarà una decisione che prenderà Mr. Li. Ha tempo fino ad Ottobre, ma la UEFA è stata rassicurata che anche nel caso (impossibile) che Li non sottoscriva nessuna delle proposte ricevute, che non ceda o non riesca e cedere una quota di minoranza e non onori il debito di Elliot, per il Milan non ci sarebbero ripercussioni in quanto Il creditore (Elliot) si impegna a garantire la continuità aziendale.
2) Cosa delibererà la UEFA non è noto. I precedenti parlano di una multa con una parte piccola (5 milioni?) da pagare e una più consistente (15 milioni?) comminata solo se non si rispetta il piano presentato.
3) Il mercato quest anno sarà basato sull'autofinaziamento o poco di più. Si potrebbe rimanere così con l'aggiunta di qualche parametro zero (reina, Strinic, Li) oppure fare qualche cessione importante per coprire i buchi tattici della squadra con giocatori consistenti. Di qui l'individuazione di 2-3 partenze importanti (Donnarumma, Suso, Kalinic) e l'arrivo di 2-3 Giocatori importanti (mezz'ala. ala, centravanti) per coprire i buchi.
Secondo me in avanti, se partono Suso e Kalinic servono più giocatori, perchè siamo già corti e così rimmarremmo.