Ma con me sfondi una porta aperta, uefa fifa lega figc. Sono mafiosi al 100%, e questa riforma della champions fa più schifo di quella di prima, ma fare una lega chiusa dove non ci sono meriti è sbagliato o pensate che una partita tra real primo in classifica e il totthenam ultimo avrebbe così tanto appeal ? Non è che se domani stampi soldi per dare un milione di euro a ogni italiano ci saranno 60 milioni di ricchi, succederà che con un mln di euro ci compri 1 kg di pane , si chiama inflazione ed è quello che succederà nel vedere sempre le stesse partite tra gli stessi club dove si formerà comunque una classifica che farà sì che alcune saranno top partite e le altre partitelle senza senso.
Ho sentito codesto principio ripetere tante volte in questi giorni ma per me è una visione miope, seppure corretta di principio.
Non si tratta solo di far giocare spesso top club tra loro, che potrebbe portare a inflazionare certi scontri che nel calcio di vecchia concezione è effettivamente immaginabile, ma per me è una visione miope che non coglie il punto della questione.
Creare una selezione dei migliori club al mondo in modo trasversale che sfidino tra loro ogni anno significa mettere di fronte I MIGLIORI GIOCATORI DEL MONDO tra loro ogni partita, dunque esprimere sempre il meglio di uno sport in partite ad armi pari.
Il Real Tottenham che dici tu domani sostituirebbe un Real-Almeria di oggi, oppure un Real-Dinamo Zagabria, che non significa solo inflazionare i big match ma soprattutto mettere di fronte sempre i migliori.
Non c'è meritocrazia nel mettere di fronte pesi massimi e pesi piuma, come invece si è voluto spacciare in questi giorni. La meritocrazia è quella per cui i pesi massimi DEBBANO SEMPRE sfidare altri pesi massimi per determinare chi sia il migliore, ogni partita, ogni stagione, partendo ad armi pari.
Della Superlega per me è sbagliato il numero chiuso cosi come il concetto che sia un circolo elitario a cui accedono 12 club per volere di dio, la Superlega dovrebbe essere creata con meccanismo di promozione e retrocessione in modo che ne facciano parte ogni anno i 20 migliori del mondo, indipendentemente dalla nazione a cui appartengono. Se un top club cade in rovina (vedi Milan) retrocede ed esce, se un altro sorge (vedi City) vi entra, sempre in modo meritocratico e selettivo. Ma non vi entra il Ferencvaros solo perchè appartiene ad una federazione sfigata che ha peso politico nella UEFA, pure se come forza equivale una squadra di Serie B italiana.
Pero il principio per cui serva una competizione che davvero rappresenti il meglio del calcio è indispensabile. Oggi la Champions non lo è affatto, quando nei gironi si scontrano tra loro squadre con mezzi talmente diversi da essere antisportivo, altro che meritocratico.